Il ritorno

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Qualche mese dopo...

Quella mattina mentre mi sto facendo la doccia, sfioro con le dita il tatuaggio che mi sono fatta qualche tempo fa identico a quello di Nicolò, pensando che forse dovrei farmelo rimuovere, ma poi mi dico che invece sarebbe meglio lasciarlo lì, mi servirà come promemoria. E' passato qualche mese da quando ho scoperto che il mio ex ragazzo frequentava un'altra donna, anche se a quanto pare è venuto fuori che non fosse vero niente e che si trattasse solo di gossip, messi in giro da chissà chi, lui ha smentito qualsiasi notizia al riguardo. Ma ormai non ha più nessuna importanza mi dico, già come se fosse così. La verità è che non ho mai smesso di amarlo, che penso sempre a lui, come appunto questo mattino, mi sono impegnata con tutta me stessa per provare almeno a dimenticarlo ma per quanti sforzi io abbia fatto, lui è sempre lì in pianta stabile nel mio cuore, poi un giorno di punto in bianco, come se niente fosse, decide di ricomparire nella mia vita...

Una sera tocca a me chiudere la libreria, sono di spalle quando sento

<<Ciao Giulia>>

Sobbalzo letteralmente, quanto mi è mancata la sua bellissima voce, l'ho sempre amata molto così come il suo accento e il suo modo di parlare, passato il primo attimo di spavento, mi domando cosa ci faccia qui, non me lo aspettavo di certo, mi volto lentamente pensando che magari me lo sono solo immaginato, invece lui c'è davvero, è appoggiato alla sua automobile, con le mani nelle tasche dei jeans, bello come sempre, gli sono cresciuti un po' i capelli, pensavo che avrebbe avuto la sua aria arrogante e sbruffona, invece sembra quasi impaurito e molto imbarazzato, quando mi sono ripresa abbastanza dalla sua visione esclamo forse anche con troppa durezza

<<Che diavolo ci fai qui Nicolò?>>

Fa per avvicinarsi a me ma io indietreggio e lui reagisce come se lo avessi appena schiaffeggiato, allora alza le mani e dice

<<Avevo solo voglia di vederti, di sapere come stai>>

<<Bene ora mi hai visto e hai appurato che sto bene, puoi anche andartene>>

<<Giulia...>>

<<Che vuoi Nicolò? Per quale motivo sei qui? Credevo che ormai non te ne importasse più niente di me, non dovresti essere con la tua nuova fiamma piuttosto?>>

Concludo sprezzante, colpito e affondato, abbassa la testa guardandosi le scarpe

<<Non è come pensi, non c'è stato niente tra di noi>>

<<Non mi devi nessuna spiegazione e comunque non mi interessa, non più>>

Mi incammino per recarmi alla fermata del tram con Nicolò alle calcagna

<<Giulia dove vai, la tua macchina dov'è?>>

<<Non credo che siano affari che ti riguardino, comunque è dal meccanico>>

Gli concedo alla fine e avrei fatto meglio a starmi zitta anche se poi lo avrebbe capito comunque che andavo a prendere l'autobus

<<Allora per favore Giulia, permettimi di accompagnarti a casa>>

<<Non ce n'è alcun bisogno Nicolò>>

<<Ti prego Giulia, voglio solo passare qualche minuto con te>>

<<Perché?>>

<<Mi manchi Giulia>>

Mi esce una risata amara dalle labbra

<<E te ne sei reso conto solo adesso? Sei dovuto andare con un'altra per capirlo?>>

<<Ti ripeto non è successo niente tra di noi>>

Storia di un grande amore - Nicolò ZanioloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora