Sono delusa, amareggiata e arrabbiata, insomma lo sapevo che ci sarebbe rimato male ma questo comportamento non è da lui, pensavo che mi avrebbe appoggiato non certo ostacolato, dopo che lui se ne è andato, mi preparo qualcosa da mangiare anche se mi è passato l'appetito, non faccio altro che chiedermi dove sia Nicolò e che cosa stia facendo. Trascorsa qualche ora suona di nuovo il citofono, spero che sia lui che è tornato e infatti è così, appena entra si vede che è nel più totale imbarazzo
<<Ehi>>
<<Ehi>>
<<Lo so che sei incazzata a morte con me e hai ragione ma posso entrare?>>
<<Vieni>>
Se ne sta in piedi con le mani nelle tasche dei jeans, impacciato come non lo ho mai visto e non riesce a guardarmi, rimango in attesa che dica qualcosa e poco dopo lo fa
<<Mi dispiace ok? Mi sono comportato come uno stronzo egoista, me ne rendo conto, ma l'idea che tu te ne vada, che starai lontana da me, mi fa impazzire>>
Ammette con un tono di voce che mi fa stringere il cuore, è così fragile in questo momento e vulnerabile, mi fa una gran tenerezza e non riesco ad avercela con lui, così d'istinto faccio passare le mie braccia sotto le sue e mi stringo a lui, poggiando la testa sul suo solido petto, per un attimo non reagisce, poi mi circonda con le braccia stringendomi a sua volta, mi da' un bacio sulla testa
<<Scusa amore mio, mi dispiace davvero>>
<<E' tutto apposto Nico, stai tranquillo>>
Si scosta leggermente da lui per potermi scrutare
<<Si?>>
<<Si>>
Poi mi circonda il viso con le mani
<<Non voglio impedirti di realizzare i tuoi sogni, non voglio essere quel tipo di ragazzo>>
<<Lo so>>
<<Ho solo paura che possa cambiare tutto tra di noi>>
<<Mi credi se ti dico che non succederà? Sono certa che faremo di tutto affinché non accada ma dobbiamo fidarci l'uno dell'altro>>
<<Io mi fido di te piccola, è solo che...>>
<<Cosa?>>
<<Non posso fare a meno di pensare alla vita che condurrai lassù, senza di me, alle persone che conoscerai e se ti innamorassi di un altro?>>
<<Dai così poco valore al mio amore per te? Mi offendi se pensi questo>>
<<No, non si tratta di quello, lo so che mi ami e quanto mi ami, me lo dimostri ogni giorno, ma sono cose che possono succedere nella vita e potrebbe capitare anche a noi, è questo che temo di più>>
<<E io che cosa dovrei dire allora? Ti lascio qui con tutte quelle ragazzine urlanti e assatanate che non vedono l'ora di toglierti i pantaloncini di dosso>>
Cerco di sdrammatizzare scherzando ma lui è serio e mi sta guardando intensamente
<<Solo tu piccola, nessun'altra, solo tu>>
<<E' lo stesso anche per me Nicolò, solo tu, nessun'altro>>
<<Ti amo>>
<<Ti amo anch'io>>
Poi mi bacia, prima dolcemente poi sempre con più passione, mi solleva e gli allaccio le gambe al bacino, gli passo le mani tra i capelli scompigliandoglieli, continuando a baciarci, raggiungiamo la mia camera, finiamo sul letto, lui si allontana da me per togliersi i vestiti e lo stesso faccio io, poi mi torna vicino e riprendiamo a baciarci, pelle contro pelle ed è bellissimo come sempre, come ogni volta, facciamo l'amore con calma, assaporandoci a vicenda, fino a quando non siamo entrambi appagati, gli sto baciando una spalla quando gli domando
<<Resti a dormire da me?>>
Butta indietro la testa sul cuscino chiudendo gli occhi con un sospiro
<<Mi piacerebbe così tanto piccola, ma domani devo alzarmi presto>>
<<D'accordo>>
Nicolò è stato convocato in Nazionale e domani deve andare via, si volta verso di me appoggiandosi su un gomito con la mano dietro la nuca
<<Non ti ho chiesto nemmeno tra quanto dovrai trasferirti>>
<<Beh diciamo che eravamo impegnati a fare altro>>
Dico ridacchiando e lo fa anche lui poi torno seria e aggiungo
<<Comunque tra un mese circa>>
<<Quindi abbiamo ancora un po' di tempo per noi, anche se io sarò in ritiro con la nazionale, è vero, però quando torno ti prometto che cercherò di passare con te più tempo possibile, prima della tua partenza>>
<<Ci conto>>
Mi allungo per dargli un bacio e gli passo la mano tra i capelli, adoro farlo e lui adora quando lo faccio, infatti socchiude gli occhi godendosi le mie attenzioni, poi li riapre e mi guarda rammaricato, capisco che deve andare via
<<Non sai quanto vorrei restare>>
<<Lo so e io vorrei che tu lo facessi>>
Mi sorride mesto e poi si alza per rivestirsi, quando è pronto viene dalla mia parte del letto e si siede, mi prende il viso con una mano e mi accarezza dolcemente una guancia
<<Ciao piccola>>
Io mi tiro su e lo abbraccio stringendolo forte a me e lui ricambia con la stessa intensità
<<Guida piano, mi raccomando>>
<<Lo farò, te lo prometto>>
Mi scosto da lui che poggia le sue labbra sulle mie baciandomi teneramente
<<Buonanotte amore mio>>
Mi sussurra e non posso fare a meno di pensare a quanto mi mancherà tutto questo, mi viene da piangere ma mi trattengo, resto con gli occhi chiusi e quando li riapro ho di nuovo il controllo di me
<<Buonanotte Nico>>
Poi si alza e dopo un ultima carezza lascia la stanza, subito dopo sento il portone di casa chiudersi e una tristezza assurda mi assale, non sono ancora andata via da Roma che già mi manca il mio ragazzo...
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Storia di un grande amore - Nicolò Zaniolo
Fiksi PenggemarQuesta è la storia di un grande amore tra Nicolò Zaniolo, giocatore della Roma e della nazionale Italiana di calcio e di Giulia, una ragazza come tante, la loro storia dovrà affrontare non poche difficoltà, chissà se insieme ce la faranno, se riusci...