Storia di un grande amore - Nicolò Zaniolo

Una dolce scoperta

E' trascorso più di un mese da quando siamo tornati dal nostro viaggio di nozze, Nicolò ha ripreso a giocare e io sono rientrata al lavoro e siamo innamorati e felici come non mai. Da qualche giorno ho delle strane nausee mattutine, stamani ho anche dato di stomaco, mio marito era già uscito quando è successo e a volte ho dei piccoli capogiri, vengo assalita da un dubbio e vado a controllare sul calendario, accorgendomi di avere un ritardo di quasi dieci giorni. Come cavolo è possibile che non me ne sia accorta prima? Per il momento decido di non dire niente a nessuno, nemmeno a mio marito, voglio prima averne la certezza. Il giorno seguente tornata dal lavoro, passo in farmacia a comprare un test di gravidanza, torno a casa, approfitto del fatto che Nicolò non sia ancora tornato e lo faccio, positivo, il risultato è positivo, sono incinta. Non so bene come prendere questa notizia, se esserne felice o meno, cioè si lo sono felice, avere un figlio dall'uomo che amo e che ho sposato, non può che essere meraviglioso, solo che io e mio marito non abbiamo parlato di avere figli nell'immediato e non so proprio come la prenderà quando glielo farò sapere, non mi resta che dirglielo per scoprirlo, devo solo trovare il momento giusto per farlo. Passano alcuni giorni da quando ho fatto la scoperta, ma non ho ancora avuto modo di comunicarla a Nicolò, ogni volta ci provo ma poi proprio quando sto per farlo è come se mi bloccassi, probabilmente ho solamente paura della sua possibile reazione, ma so di doverlo fare prima o poi e sarebbe meglio prima. Oggi non mi sento per niente in forma, così decido di prendermi un giorno di riposo dal lavoro, Nicolò si preoccupa immediatamente

"Amore sei pallida, dovresti farti vedere dal medico"

Cerco di minimizzare il tutto dicendogli

"Tranquillo non ce n'è bisogno, sarà solo un po' di influenza, mi basterà riposarmi e tornerò come nuova"

"Sicura? Devo andare lo sai, altrimenti resterai a farti compagnia"

"Si, tesoro, tu vai pure agli allenamenti, in caso chiamerò mia madre"

"Non farmi stare in pensiero intesi?"

"Intesi, ora vai su"

Mi stampa un bacio sulle labbra

"Ti amo"

"Ti amo anch'io"

Appena Nicolò esce di casa decido che stasera devo assolutamente dirgli della gravidanza, non posso farlo preoccupare inutilmente. Mi riposo tutta la mattina, mangio qualcosa per pranzo e nel pomeriggio mi sento decisamente meglio, per fortuna, per questa sera decido di preparare per mio marito alcuni dei suoi piatti preferiti, compreso il dolce, mi accorgo che mi mancano degli ingredienti così li vado a comprare, passo davanti a un negozio che vende articoli per neonati e mi viene un'idea. Torno a casa e inizio a cucinare, quando è tutto pronto, vado a cambiarmi, voglio sentirmi bellissima stasera. Quando mio marito rientra lo aspetto in salone, mi vede e sorride con amore

"Ciao marito"

"Ciao moglie, non sai quanto è bello tornare a casa e trovarti qui ad aspettarmi, come ti senti?"

"Decisamente meglio"

Sorrido ancora e gli vado incontro, gli allaccio le braccia al collo e lo bacio con trasporto, mugugna sulle mie labbra

"Uhm che bello essere accolto in questo modo"

Poi mi prende per le mani e percorre con lo sguardo il mio corpo e un brivido mi attraversa come ogni volta che mi guarda così

"Sei bellissima piccola"

"Grazie"

"Festeggiamo qualcosa forse? Sento un profumino delizioso, che hai cucinato?"