Storia di un grande amore - Nicolò Zaniolo

Il matrimonio - parte prima

Oggi finalmente io e Nicolò, diventeremo marito e moglie. Sono venuta a dormire a casa dei miei ieri sera, perché ho voluto rispettare la tradizione e passare la notte prima delle nozze lontana dal mio futuro marito, che non era per niente d’accordo ma che alla fine, per forza di cose, si è dovuto adeguare. Di comune accordo abbiamo deciso di non fare nessun addio al celibato e al nubilato, il massimo che ci siamo concessi è stato andare a bere qualcosa in un locale, ognuno con i propri amici. Appena apro gli occhi nella mia vecchia cameretta questa mattina, realizzo che oggi mi sposerò e vengo colta da un'emozione improvvisa, cerco di calmarmi, facendo dei respiri profondi, mi stiracchio sbadigliando e nel mentre sento un lieve bussare alla porta, dico 

"Avanti" 

L'uscio si apre e compare il viso sorridente di mia madre, con in mano una tazza di caffè 

"Buongiorno Giulia, come ti senti? Sei riuscita a riposare?" 

"Buongiorno mamma, non ho dormito molto a dire il vero e sono emozionatissima, non mi sembra ancora vero che questo giorno sia arrivato" 

Mi porge il caffè 

"Grazie, anche se credo che avrei più bisogno di una camomilla per quanto sono agitata" 

Mia madre posa una mano sulla mia 

"È normale, ma vedrai che quando i tuoi occhi si poseranno su Nicolò, ti passerà tutto" 

Sorseggio il liquido marrone e le domando 

"Per te è stato così?" 

Sorride, sicuramente sta ricordando quel giorno di tanti anni fa 

"Si, ero davvero nervosa, ma quando poi sono arrivata in chiesa e ho visto tuo padre che mi guardava con amore e mi sorrideva, mi sono rilassata ed è filato tutto liscio da quel momento in poi" 

"Spero che sarà così anche per me allora" 

"Ne sono sicura"

"Grazie mamma" 

Lei mi sorride di nuovo, mi lascia un bacio sulla fronte e si alza dal letto, visibilmente commossa, mormorando 

"La mia bambina, ormai sei una donna" 

Tira su con il naso al che le dico 

"Mamma ti prego non cominciare a piangere già da adesso, avremmo tutta la giornata davanti per farlo e poi così fai piangere anche me" 

"Hai ragione, vado a prepararti la colazione" 

"Grazie" 

Mi sembra di essere tornata ai tempi di quando vivevo ancora qui con i miei e mia madre si prendeva cura di me, appena lei lascia la stanza, scendo dal letto, accendo il telefono e faccio per andare in bagno, quando sento il suono di una notifica, torno indietro per controllare chi è, trovando un messaggio di Nicolò

"Buongiorno principessa, da oggi sarai la mia regina, mi sei mancata stanotte e non vedo l'ora di rivederti ma soprattutto non vedo l'ora di diventare tuo marito, non hai cambiato idea nel frattempo, vero? Ti amo, a più tardi" 

Sorrido intenerita e con il cuore colmo d'amore per questo ragazzo meraviglioso che sta per diventare il mio sposo, gli rispondo subito 

"Buongiorno amore mio, no tranquillo non ci ho ripensato, mi sei mancato anche tu stanotte e sappi che non vedo l’ora di diventare tua moglie, ti amo anch'io, a dopo" 

“Menomale, per un attimo ho avuto paura che avresti potuto farlo, a dopo piccola mia” 

Sorrido di nuovo, ripongo il cellulare e vado a farmi la doccia, più tardi mi reco in cucina dove mi aspetta un'abbondante colazione, non  che abbia molto appetito in realtà ma qualcosa devo sforzarmi comunque di mandarlo giù, fosse solo per quanto si è data da fare mia madre per prepararmela. Sto mangiando quando arriva in cucina anche mio padre, viene a darmi un bacio sulla testa