*2 settimane dopo*
Rientrare a scuola fa uno strano effetto, sopratutto dopo tutto quello che è successo. Il corridoio è un insieme di voci e urla stridule. Ringrazio mentalmente Derek, che è riuscito ad insegnarmi come controllare i miei poteri, soprattutto l'udito, che è quello che mi dava più problemi. Il mio cuore batte all'impazzata, sapendo chi ho intenzione di cercare. Lo cerco con lo sguardo tra la folla, ma nemmeno la mia vista riesce a scovarlo. I miei occhi si spostato da sinistra verso destra furtivamente, fino a quando riescono a trovare il loro obiettivo. Scott. Sorrido nel vederlo dopo settimane. Dio, quanto mi è mancato. Prego che guardi nella mia direzione, ma è concentrato su qualcos'altro. Il mio sorriso si spegne quando vedo che la sua mano sta stringendo quella di qualcun'altro. Il mio cuore perde qualche colpo quando alzo lo sguardo verso l'altra figura, quella che ora sta baciando il ragazzo che mi piace. Allison. Mi sento tradita e la sensazione che sento non mi piace affatto.
-Qualcuno qui è geloso- dice una voce alle mie spalle. Quando si affianca a me, noto un ghigno sulla sua faccia. No, ma che ci trova di divertente?.
-Chiudi quella bocca, Isaac. Non mi importa se sei il beta di Derek, non esiterò a strapparti la gola con i miei artigli- dico minacciosa. Lui arretra leggermente, alzando le braccia in segno di resa.
-Ok ok, non c'è bisogno di essere così aggressivi- dice senza mai togliere quel sorriso. -È lui? Ti piace Mccall?-
Mi limito ad annuire e la mia mente va direttamente alla sera in cui me ne sono andata con Derek. Dopo quel episodio non ci siamo piú visti.-Dove stai andando?- mi chiede Derek curioso. A dire il vero, non so dove io stia andando. L'unica cosa a cui posso pensare è: scappa.
-Lontano da qui- rispondo, arrivata accanto al piccolo fiume. È lo stesso in cui io e Scott rischiavamo di cadere. Scott...una lacrima mi scende ogni volta che penso a lui.
-Potresti essere più precisa?- chiede sarcastico. Un moto di rabbia mi pervade il corpo.
-Non ti conviene fare il sarcastico con me proprio ora. Sono ancora arrabbiata con te- ribatto furiosa. Lui apre la bocca, ma la richiude subito dopo.
-Non approvi la mia scelta- dice infine.
-Pensavo fosse chiaro-dico secca.
-Allora perché sei qui?- chiede cauto. Vorrei rispondere civilmente, ma la rabbia e la tristezza dentro di me, hanno un brutto effetto. Urlo con tutta la voce che ho e mi lascio cadere sulle ginocchia . Mi copro gli occhi con le mani e scoppio a piangere come una bambina. Derek mi chiama più volte, ma non mi muovo di un centimetro. Si avvicina a me, appoggiando una mano sulla mia spalla.
-Lexy- il suo tono è quasi spaventato. È così insolito che alzo lo sguardo e non capisco cosa sia successo. -Come hai fatto?-.
-Io...non ho fatto niente, lo giuro- mi difendo, guardando la terra umida attorno a me. Noto che sia io che Derek abbiamo capelli e vestiti bagnati. In qualche modo l'acqua del fiume si è riversata sul terreno pieno di foglie e...su di noi. È impossibile che io abbia fatto tutto questo. È impossibile che qualcuno in questo mondo riesca a farlo. Ma fino a qualche mese prima pensavo che anche l'esistenza dei lupi mannari fosse impossibile. -Derek che cos'ho fatto?-
-Hey hey, stai tranquilla- mi stringe tra le sue braccia, vedendomi così preoccupata. È come se sentissi di non conoscermi più e forse è così. Ho persino più paura di ferire qualcuno così che con artigli e super forza.
-Che cosa sono, Derek?- chiedo spaesata.
-Non lo so, ma lo scopriremo- mi risponde sicuro.
-Tu non...non hai paura di me, vero?- domando spaventata della possibile risposta. Lui si scioglie dall'abbraccio e mi guarda negli occhi. Il suo verde smeraldo incontra il mio verde acceso.
-Non potrei mai- dice serio. Poi il suo viso si illumina e sorride. -A parte quando qualcuno ti dice che non ha letto Percy Jackson. Lì sì che mi fai paura-
Mi sfugge una risata e lui ne sembra compiaciuto.
-Cos'è che ti turba ora?- mi chiede.
-Mi sono ricordata di quando eravamo alla clinica, a cercare Peter- rispondo, mentre cerco di ricordare quella sera.
-Continua- dice, dopo aver sospirato.
-Prima che tu venissi, mi stava dicendo qualcosa di strano- continuo.
-Strano tipo?- domanda curioso il mio alfa.
-Mi ha detto che sono speciale e che lo capirò tardi- dico socchiudendo gli occhi.
-Quando mi ha attaccato e tu sei venuta, sembrava sorpreso- ricorda Derek. Io annuisco.
-Non pensava che tu potessi essere il mio alfa- dico lui. -Quindi lui sapeva cosa sei- aggiunge serio.
-E tu lo hai ucciso- ritorno seria e lo guardo di sottecchi. Lui sospira.
-Qual è la nostra meta?- chiede con l'intento di cambiare argomento.
-Lydia. Andiamo da Lydia- dico sicura.
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Lost in Beacon Hills || tw ff
WerewolfCosa succede quando due ragazzi ti portano in un bosco alla ricerca di un cadavere? Niente di buono. Lexy ha 15 anni, una pagella scolastica impeccabile e un fratello che riesce sempre a finire nei guai. Ma se questa volta fosse lei a finire nei g...