"Tre mesi dopo" (8)

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*Tre mesi dopo*

Sono passati tre mesi da quando io e Allison siamo riuscite a fermare Scott dall'uccidere Isaac. Io mi sono completamente ripresa: la ferita alla testa è quasi scomparsa, la caviglia è apposto, il mio naso è tornato normale e tutti quegli orribili graffietti sono spariti.
Le cose tra me e Isaac vanno decisamente male: non ci parliamo da tre giorni dopo la discussione di domenica sera.
Sono andata su tutte le furie pensando al fatto che sono ormai quasi quattro mesi che ci frequentiamo, eppure nessun accenno di fidanzamento o cose del genere. Non posso più aspettare.
Allison e Scott sono partiti. Sono in Italia, Sicilia.
Si sono voluti prendere del tempo per stare soli dopo che la madre di Allison è morta.
Ho conosciuto Theo e Liam, li adoro.
Visto il mio rapporto carente con Isaac trascorro gran parte delle mie giornate con loro. Anche se a volte mi sento invadente.
Ah e Lydia e Stiles stanno insieme. Si, ufficialmente.
Comincio a pensare di aver commesso degli errori in passato, ma infondo che ne so io? Ho solo quindici anni!
Oh, vero! Non vi ho raccontato del mio compleanno. È stato il mese scorso. Non volevo fare nulla se non una pizza col gruppo ma come al solito Scott ha esagerato. Ha organizzato con l'aiuto degli altri una spettacolare festa a sorpresa con tanto di DJ e fotografo. È stato stupendo.
Non è stato bello però quando mamma era in fin di vita. Quando Gerard le ha sparato..
Ma poi mi sono ripresa perchè sono andata una settimana in Grecia con Isaac.
Sono stati 3 mesi intensi, ed ora finalmente mi aspetta l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze estive.
Prendo una gonna semplice nera con una maglia maglia bordeaux. Ci abbino le Nike bianche e scendo di sotto.
<Liam, Theo, non venite?>
Gli chiedo.
Da quando Scott è in Italia Liam e Theo praticamente vivono qui.
<Si, 5 minuti e arriviamo>
Dicono prima di ricominciare a sbaciucchiarsi.
Esco di casa e arrivo avanti scuola.
<O mio Dio, Hailey McCall con una gonna?!>
Urla sorpreso Mike.
Il nostro rapporto è migliorato notevolmente in questi tre mesi. Siamo un po' come fratello e sorella.
<Jefferson, hai finito di guardare il culo ad Hailey?>
Chiede una voce da lontano.
Stiles.
<Amico, calmati!>
Gli dice Mike.
<No non mi calmo>
Dice Stiles avvicinandosi a Mike in modo provocante.
Poggio le mani sul petto di Stiles per allontanarlo, ma l'impatto tra la mia mano e il suo petto mi fa venire un brivido lungo la schiena.
<Stiles, finiscila.>
Gli dico seccata.
Lui mi guarda poi si gira e se ne va.
<O mio Dio Hailey, ti porti a letto il ragazzo di una delle tue migliori amiche?!?>
Mi chiede Mike
<Cosa?! Sei impazzito? No, affatto>
Gli dico sconvolta.
<E allora cosa sono questi attacchi di gelosia?>
Mi chiede lui alzando un sopracciglio
<.. Io non lo so>
Gli rispondo facendo spallucce.

Ci incamminiamo verso i nostri armadietti, durante il tragitto decine e decine di ragazze guardano Mike. Devo dire che in poco tempo ha fatto un glow up incredibile.
È alto, addominali scolpiti, capelli lisci con un enorme ciuffo nero e per finire il suo pezzo forte: gli occhi. Sono un mix tra verde acqua e azzurro molto chiaro.
L'unica sua pecca è quell'orribile baffetto che non ha intenzione di togliere.
<Hai parlato con Isaac?>
Mi chiede una volta arrivati agli armadietti.
<No e non ho intenzione di farlo>
Rispondo convinta chiudendo il mio armadietto dopo aver preso il libro di matematica.
<Andiamo Hailey!>
Commenta lui chiudendo a sua volta anche il suo armadietto.
<Non voglio parlarci!>
Quasi gli urlo contro.
Appoggia le mani sui miei fianchi e mi appoggia alla parete di armadietti.
<Se non lo fai tu, lo farò io>
Mi dice prima di continuare a camminare. Lo seguo.
<Va bene ci parlerò, ma a 2 condizioni>
Dico con un sorriso beffardo stampato sul volto
<Quali?>
Chiede lui ruotando gli occhi al cielo.
<Allora..>
Inizio.
<Per prima cosa oggi pomeriggio quando vengo da te devi farti togliere quell'orribile baffetto>
Continuo
<No!>
Risponde lui
<Ok allora non parlerò con Isaac>
Rispondo io incrociando le braccia al petto.
<Sei insopportabile, va bene! E la seconda condizione?>
Mi chiede lui.
<Vorrei ripagare Liam e Theo per avermi sempre tra i piedi, sta notte vorrei lasciarli soli. Posso restare a dormire da te?>
Gli chiedo.
<Certo pulce>
Mi dice lui sorridendo
Il suono della campanella rimbomba così forte quasi da entrarmi nell'anima.
<Quindi dopo scuola ti accompagno prima a parlare con Isaac e poi a prendere le tue cose per restare da me, ok?>
Mi chiede lui
<Va bene>
Mi metto sulle punte dei piedi per scoccargli un bacio sulla guancia.
Poi entro in classe di matematica.
Vedo un ragazzo bassino correre verso la mia direzione.
<Ciao scusa, tu sei Hailey McCall?>
Mi chiede frettolosamente.
<Si, dimmi>
Gli rispondo
<Il preside mi ha mandato a dirti che un certo Stiles Stilinski è in ospedale>
Mi dice prima di scappare via.
Perdo un battito..Stiles...

𝙉𝙤𝙩 𝙣𝙤𝙧𝙢𝙖𝙡 𝙡𝙞𝙛𝙚..//Teen WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora