𝙉𝙤𝙩 𝙣𝙤𝙧𝙢𝙖𝙡 𝙡𝙞𝙛𝙚..//Teen Wolf

"Ti odia" (18)

STILES'S POV
Vedo gli occhi di Hailey diventare gialli e gli artigli e le zanne spuntare.
Comincia a cercare di liberarsi, ovviamente con scarsi risultati.
E' brutto vederla così.
In questo momento mi piacerebbe molto farla clamare e dirle la verità su quello che è successo con Elenor.
Stavo camminando vicino casa di Hailey e ho incontrato Elenor. Abbiamo iniziato a discutere sul perché si fosse trasferita qui.
Ad un tratto tira fuori gli artigli e li posiziona dietro al mio collo, pronti a infiltrarsi nella mia pelle.
A quel punto ha detto qualcosa tipo "Baciami o giuro che lo faccio" riferendosi all'infiltrarsi nel mio collo. L'ho baciata. Ho sentito un gemito e allora mi sono girato di scatto vedendo Hailey in lacrime. Ha iniziato a correre e ho provato a raggiungerla ma è un licantropo e a rallentarmi ancora di più è stata la chiamata di Scott.
Ho provato più volte a spiegarle cosa è successo davvero, ma lei non ne ha mai voluto parlare e forse è meglio così. Forse è meglio che pensi che io sia uno stronzo, così mi starà alla larga e non potrò ferirla. Però mi mancherà quando andrà in Austria, ma sono felice che si possa distrarre.
La guardo continuare a dimenarsi e disperarsi, non è in lei.

<Hailey, ci sono tre cose che non si possono nascondere: il sole, la luna, la verità. Ripeti>
Sento Scott dire questo a Hailey.
Sono in cucina, non riesco a vederla così.
Sento le urla di Hailey, sento qualcosa nel petto, fa male.

Circa trenta minuti dopo vedo Liam scendere di sotto e venirmi incontro, ha la fronte e i capelli bagnati di sudore.
<Che succede?>
Gli chiedo preoccupato.
<E' impossibile da gestire, le abbiamo provate tutte, ma non si calma>
Mi dice Liam mentre prende un fazzoletto per asciugarsi le goccioline di sudore che gli scendono dalla fronte.
<Perché? Cosa ha di diverso dagli altri licantropi?>
Gli chiedo.
<Scott pensa che abbia anche i poteri di una Banshee, e poi sta soffrendo troppo, per questo non riesce a calmarsi>
Mi dice Liam mettendosi seduto su una sedia.

Senza dargli risposta mi alzo dalla sedia e salgo al piano di sopra, vado nella camera in cui c'è Hailey.
<Uscite>
Dico a tutti entrando nella stanza.
<Stiles, è pericoloso>
Mi dice Scott.
<Ho detto uscite.>
Dico con tono freddo.
Escono.
<Hey..>
Parlo ad Hailey.
<Stiles va via, non posso controllarmi>
Urla lei. E' spaventata, ha paura di se stessa.
<Hailey sono qui>
Le dico prendendole la mano. C'è il rischio che mi tagli in due con i suoi artigli affilati ma non mi importa.
<Sei speciale, lo sei sempre stata, anche quando per me eri solo la sorella del mio migliore amico>
Le dico, inizia a calmarsi, allora continuo.
<Sei diversa dalle altre, non ti interessano la moda o i trucchi più costosi>
Le dico mentre lei continua a calmarsi.
<Hai quel non so cosa che ti rende superiore a tutte le altre persone, che ti rende perfetta ai miei occhi>
Vedo i suoi occhi tornare marroni e gli artigli e le zanne sparire.
Mi abbraccia.
<Come stai?>
Le chiedo spostandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
<Grazie, di nuovo>
Mi dice avvicinandosi a me. Si avvicina fino a lasciare qualche centimetro di distanza tra le nostre labbra.
Non posso farle questo, so che la ferirei di nuovo e non me lo perdonerei. Mi alzo ed esco dalla stanza raggiugendo gli altri al piano inferiore.
<Wow, ci sei riuscito>
Mi dice Theo sorpreso.
<Già>
Gli rispondo prendendo dell'acqua dal frigorifero.
<Beh, è bravo con le ragazze, ne bacia una diversa ogni settimana>
Isaac. Figlio di puttana.
<Perché tu no?>
Gli dico avvicinandomi a lui minacciosamente.
<Si, anche io. La differenza è che io non sono così coglione da far scappare la persona che amo>
Mi risponde lui.
<Tu non sai niente, stai zitto>
Gli dico prendendo un bicchiere di vetro e poggiandolo sul tavolo.
<Hailey ti odia.>
So che è la verità ma sentirlo mi fa riempire di rabbia.
Mi giro di scatto dando un pugno sulla stupida faccia di Isaac.
<Wo, wo. Calma.>
Mi dice Liam bloccandomi le mani.
<Non azzardarti a nominarla>
Minaccio Isaac.
<Hailey si è calmata, io vado a casa>
Dico con gli occhi lucidi mentre mi libero dalla presa di Liam.
Esco dalla casa sbattendo la porta.
Arrivo a casa.