Arrivo a casa e mi butto sul letto ripensando alla discussione con Isaac.
"Hailey ti odia"
Questa frase continua a ripetersi nella mia testa, ancora e ancora.
Devo trovare il modo di sfogarmi o potrei scoppiare.
Inizio a dare pugni al muro, ripetutamente.
Continuo finché non vedo le nocche delle mie mani diventare viola.
Quanto vorrei che al posto di questo muro ci fosse Isaac.
Decido di smetterla di prendere a pugni il muro e di mettermi a letto e provare a dormire. Sono le 5:00 di mattina, abbiamo trascorso tutta la notte a cercare di calmare Hailey.
Domani mattina parte, alle 8:00. Ci incontreremo tutti all'aeroporto alle 7:00 per salutare lei ed Allison.
Chiudo gli occhi ma un pensiero fisso mi impedisce di dormire: Hailey.
La voglia di dirle come è andata veramente con Elenor è tanta, ma così lei starà meglio.
Dopo aver trascorso circa mezz'ora a provare a dormire, con scarsi risultati, mi alzo dal letto iniziando a camminare avanti e dietro per la stanza, pensando a chi potesse essere il nuovo Alpha, quello che ha morso Hailey.Con le gambe a pezzi per le duecento volte che o fatto avanti e dietro per la stanza, mi siedo sul letto. Guardo il telefono che segna le 6:00. Subito dopo il mio sguardo viene catturato dalle nocche viola, si sono gonfiate.
Prendo forza e decido di farmi una doccia, nel tentativo di lavare via Hailey dai miei pensieri.
Asciugo i capelli e metto un jeans e una maglia semplice, per poi indossare le scarpe e uscire silenziosamente di casa, per non svegliare mio padre.
Una volta fuori casa mi dirigo verso l'aeroporto.
Cammino lentamente, ho mezz'ora per arrivare, posso fare con calma.
Penso al nostro primo bacio, quello mio e di Hailey.
Nell'ospedale di Madrid.
Vorrei tornare a quel momento, a quando ancora lei non conosceva Elenor.
Cammino immerso nei pensieri e venti minuti dopo sono all'aeroporto.
Entro e arrivo al punto di incontro, lei è già lì.
<Hey>
La saluto. Sento una strana sensazione nel petto.
<Hey>
Mi saluta lei felice.
<Finalmente parti>
Le dico io scherzando.
<Ah.. so che ti mancherò>
Mi dice ridendo. Ha ragione, mi mancherà, tanto.
<Quando torni?>
Le chiedo sentendo gli occhi iniziare a pizzicare.
<Torniamo il 30 agosto>
Bene, ventotto giorni senza vederla. Puoi farcela Stiles.
<Fa attenzione>
Le dico stampandole un bacio sulla guancia destra.
Lei mi sorride, è stupenda.
Vediamo il resto del branco venire verso di noi.
Tutti salutano Hailey ed Allison più volte ma ora è arrivata l'ora dell'ultimo saluto.
<Sappi che verrò personalmente a controllare che nessuno ti sfiori neanche con un dito.>
Dice Scott a Hailey.
<Ti voglio bene, sorellina>
Conclude il ragazzo stampandole un bacio sulla fronte.
<Fai la brava. Ah e quando torni esigo di ricevere un souvenir>
Le dice Isaac, poi le stampa un bacio all'angolo della bocca. Io lo uccido.
La saluta anche il resto del gruppo e per finire è il mio turno.
Non posso lasciarla andare senza prima dirle la verità su quello che è successo. Non voglio che pensi che io abbia baciato Elenor per mia volontà.
<Hailey, devo dirti una cosa importante>
Le dico diventando serio.
<Ok, dimmi>
Mi dice lei sorridendo.
<Riguarda il bacio con Elenor..>
Le dico, vedo il suo sguardo abbassarsi al pavimento e il suo volto diventare inespressivo.
Faccio un respiro profondo e inizio a parlare.
<La verità è che io..>
Vengo interrotto dagli altoparlanti dell'aeroporto che annunciavano la partenza di un volo.
<Oddio, Allison è il nostro volo! Stiles ti dispiace se ne paliamo in chiamata?>
Mi chiede Hailey.
<No, tranquilla. Vai o perderai il volo.>
Le dico stampandole un bacio sulla guancia.
<Grazie. Ti chiamo quando atterro.>
Mi dice mentre si allontana.
Decido di alzarmi dalla sedia sulla quale ero seduta e di dirigermi verso casa.
<Stiles, aspetta>
Mi chiama Scott:
<Hey Scott, che succede?>
Gli chiedo girandomi verso di lui.
<Possiamo parlare?>
Mi chiede lui.
<Ehm, ok. Quando?>
Gli chiedo.
<Adesso, è importante>
Mi dice lui.
Faccio un sospiro profondo, credo che voglia parlare di Hailey.
<Va bene, di cosa vuoi parlarmi?>
Gli chiedo mentre entrambi iniziamo a camminare verso casa.
<Hailey>
Appunto.
<Cosa succede?>
Chiedo al ragazzo affianco a me.
<Da quando è successo quel che è successo con Elenor, è cambiato qualcosa nella nostra amicizia, tu sei cambiato. So che non è da te fare queste cose, ma davvero non capisco perché l'hai baciata.>
Mi dice Scott.
<Dalla prospettiva di Hailey non si vedeva, ma Elenor aveva tirato fuori gli artigli. Mi ha minacciato e ho dovuto baciarla, ma non avevo idea che Hailey fosse dietro di me, davvero.>
Confesso. Sento come se mi fossi tolto un peso, un grande peso.
<Hailey lo sa questo?>
Mi chiede Scott un po' scioccato.
<No, ho pensato che non sapendolo avrebbe pensato che io fossi uno stronzo, cosa vera, e che quindi mi sarbbe stata alla larga. In questo modo non l'avrei potuta ferire.>
Dico.
<Stiles sei un idiota!>
Dice Scott dandomi un leggero schiaffo sulla nuca.
<Ti aiuterò io, ok?>
Mi dice Scott abbracciandomi.
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𝙉𝙤𝙩 𝙣𝙤𝙧𝙢𝙖𝙡 𝙡𝙞𝙛𝙚..//Teen Wolf
Novela JuvenilL'inizio del liceo, cambierà la sua vita. Conoscerà il gruppo di amici di suo fratello, Scott. Amore, amicizia e odio sono le emozioni che prenderanno il sopravvento nella vita di Hailey. Ogni sua decisione, cambierà la sua vita. Sarà così coraggio...