"Finalmente" (36)

273 9 0
                                    

E' passato circa un mese dalla festa, dall'ora è stato tutto perfetto. Allison e Scott finalmente sono tornati insieme. Elenor ha lasciato la città. Mike, Rose ed io abbiamo stretto molto la nostra amicizia. Isaac e Malia hanno iniziato a frequentarsi e stessa cosa per Derek e la sorella di Rose, Sara. Per non parlare di me e Stiles, le cose vanno una meraviglia, anche se ci stiamo ancora frequentando, sembra essere tutto perfetto. Inoltre la mia luna piena di ieri è stata facile da gestire, sto iniziando ad avere il controllo dei miei poteri.
<Hey! Dove vai?>
Mi chiede mia madre vedendomi aprire la porta di casa per uscire.
<Vado da Derek, ci sono anche tutti gli altri>
Le rispondo prima di stamparle un bacio sulla guancia ed uscire.
Questo mese è stato il migliore in questi 2 anni di liceo. sembrano passati pochi giorni, eppure tra circa un mese avrò finito anche il secondo anno.
Finalmente arrivo a casa di Derek. Apro la porta ed entro, sento i ragazzi parlare, ma credo non mi abbiano sentito.
<Allora, come vanno le cose con Hailey?>
Chiede Liam a Stiles. Uh, sentiamo cosa risponde.
<A dir la verità non benissimo. Non è il mio tipo. Inizialmente era divertente stare con lei, ma ora è diventato stancante>
Wow. Non ho niente da dire. Sento le gambe iniziare a tremare e le lacrime rigarmi il viso. Quello che provo per lui è davvero forte, ma evidentemente per lui non è lo stesso. Vedo Derek portarsi una mano sulla fronte, come per esasperazione.
<Girati>
Dice poi Derek a Stiles.
<Cosa?>
Gli risponde lui.
<Girati e basta>
Gli urla contro Derek. Stiles si gira, mi vede. Presa dal panico inizio a correre, sento qualcuno seguirmi, ma non è Stiles, qualcuno di più veloce. Sento le gambe cedere, allora mi siedo a terra, in mezzo alla strada.
<Hailey!>
Urla Scott correndomi incontro.
<Lasciami in pace>
Gli dico continuando a piangere. Inizio a singhiozzare.
<Hey..hey!>
Cerca di calmarmi lui.
Sento il mondo cadermi addosso. Non ho mai amato qualcuno come amo lui, e si, ho capito di amarlo, ma non ho avuto il coraggio di dirglielo, ed è stato meglio così. Era troppo bello per essere vero. La mia ex migliore amica, morta 4 anni fa, una volta mi disse: "Sai, non tutti amano. Alcuni si dimenticano di farlo, altri non ci riescono e basta. Purtroppo non possiamo farci niente, è così e basta. Semplicemente devi avere la forza di guardare l'amore in faccia, e dopo esserti resa conto che è solo un ostacolo da superare, ti alzi e inizi a correre. Non c'è bisogno di avere una direzione, tu corri, sicuramente arriverai da qualche parte. Se ti andrà bene, troverai la felicità, ma se andrà male vuol dire che hai altre mille strade in cui correre prima di trovare quella giusta. E allora? Che importa? Un giorno però ti faranno male le gambe e penserai di lasciar perdere, ma non farlo, perché ricorda, sei tu a dover correre sulla strada, non la strada muoversi sotto di te."
Mi manca. Era l'unica che aveva sempre la soluzione, a qualsiasi problema.
<Hailey, ti senti bene?>
Mi chiede Scott muovendomi una mano avanti agli occhi.
<Si, sto bene>
Gli rispondo alzandomi da terra. Dopo essermi asciugata le lacrime con la felpa, inizio a camminare nelle direzione di casa. Scott non mi segue, meglio così, voglio stare da sola.

SCOTT'S POV
Dopo aver capito che aveva bisogno di stare da sola, decido di tornare a casa di Derek?
<Posso sapere che problemi hai?>
Chiedo a Stiles. Vorrei ucciderlo. Non risponde.
<Cos'è? Ti hanno mangiato la lingua?>
Gli chiedo poi avvicinandomi a lui.
<Scott, calmati>
Mi dice poi Derek.
<Tu stanne fuori, ok?>
Dico a Derek.
<La amo>
Dice Stiles mentre una lacrima gli riga il viso.
<Tu cosa?>
Gli chiedo confuso.
<La amo. Ho reagito in quel modo perché non ho mai provato questi sentimenti per qualcuno, e volete la verità? Mi spaventano.>
Mi risponde Stiles sedendosi sul divano e mettendosi le mani tra i capelli.
<Dov'è?>
Mi chiede Allison riferendosi ad Hailey.
<Credo stia andando a casa>
Le rispondo io per poi vederla uscire.
<Aiutatemi, vi prego>
Dice Stiles.
<Ho un piano>
Dice Lydia. Come sempre.
<Troviamo una scusa per far andare Hailey in ospedale, poi vi facciamo rimanere bloccati in ascensore e al resto ci pensa Stiles>
Dice Lydia sorridendo.
<Tu sei un genio>
Le risponde Aiden baciandola, già, stanno insieme.
<Quando?>
Chiede Stiles riferendosi al piano di Lydia.
<Domani>
Gli risponde Lydia.
<Io trovo la scusa per portarla in ospedale>
Dico io.
<Io so come funzionano i cavi elettrici, ci penso io a bloccare l'ascensore>
Dice poi Theo.

HAILEY'S POV
Sento qualcuno bussare alla porta, allora mi alzo dal divano e la apro.
<Hey>
Mi saluta Allison abbracciandomi. Non le rispondo.
<Cosa ho sbagliato?>
Le chiedo confusa e triste.
<Non hai sbagliato niente. Sai forse Stiles ha reagito così solo perché ha paura>
Mi dice lei.
<Paura di cosa?>
Le chiedo ancora più confusa. Lei fa spallucce. Nasconde qualcosa, ma non capisco cosa. Sto troppo male per Stiles. E' una ferita ancora troppo fresca.
<Pensa positivo, tra poco è estate>
Mi dice allegra Allison.
<Hey, sta tranquilla. Si risolverà tutto>
Mi dice lei prendendomi la mano.
<Lo spero>
Le rispondo.

Sento il campanello suonare, visto che sono sola in casa tolgo le cuffie e vado ad aprire alla porta. Apro la porta trovando dietro essa Mike. Senza spiccare una parola, lo abbraccio.
<Mi ha chiamato Scott, mi ha raccontato tutto. Tra mezz'ora dovrebbe arrivare anche Rose>
Mi dice poi lui.
<Cosa devo fare?>
Gli chiedo nel panico
<Devi solo rilassarti. Si risolverà tutto>
Mi dice lui calmo. Perché mi dicono tutti la stessa cosa?

Dopo aver trascorso l'intera giornata con Mike e Rose, che sono riusciti a farmi stare meglio, mi metto nel letto e penso solo e soltanto a dormire.
<Sono a casa!>
Urla mia madre dal piano inferiore. E' molto felice col suo nuovo compagno, si chiama Gill, è molto simpatico.
Dopo aver ripensato a tutta la giornata trascorsa, mi addormento.

<Hailey, è tardi!>
Urla Scott lanciandomi un cuscino in faccia. Prendo il telefono per guardare l'orario e.. cazzo! E' tardissimo. Ignoro Scott e dopo aver raccolto i capelli in un tuppo scombinato, entro in doccia. Dopo 10 minuti esco da quest'ultima e sciolgo i capelli, non avrei mai fatto in tempo ad asciugarli. Prendo un pantaloncino e una felpa, li indosso, e dopo aver messo le mie amatissime Nike, esco di casa aspettando Mike. Durante questo mese, ha fatto l'esame di guida e l'ha passato, così ora mi porta ovunque, è diventato il mio taxi personale.
<Su! Muoviti!>
Urla Mike suonando ripetutamente il clacson.
<Scusa, mi sono svegliata tardi>
Gli rispondo stampandogli un bacio sulla guancia.
<Tranquilla nana. Alla prima ora abbiamo ginnastica>
Mi dice Mike. Cazzo, ginnastica.
<Spero di avere un leggins nell'armadietto, altrimenti sono fottuta>
Gli dico preoccupata.
<Tranquilla, basta che gli dici che hai le tue cose>
Mi risponde lui ridendo. Ha ragione, per noi ragazze è facile saltare quest'ora.
Dopo circa 5 minuti arriviamo a scuola.
<Ciao, splendore>
Mi saluta Liam.
<Ciao biondino>
Lo saluto a mia volta.
<Hey>
Mi saluta mio fratello.
<Hey, dimmi>
Gli rispondo io.
<Più tardi potresti portare il pranzo a mamma in ospedale? Le avevo promesso che gliel'avrei portato ma ho il recupero di matematica>
Mi prega lui.
<Va bene>
Gli rispondo annoiata.

𝙉𝙤𝙩 𝙣𝙤𝙧𝙢𝙖𝙡 𝙡𝙞𝙛𝙚..//Teen WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora