Il giorno dopo
Stanza #27Lauren stava mangiando alcuni cibi liquidi e non vedeva l'ora di vedere la sua dottoressa.
-Vado a casa a farmi una doccia, torno tra un paio d'ore, tesoro.- Disse sua madre.
-Si mamma, non ti preoccupare, io rimango qui.- Rispose sorridendo.
-Non sia mai che ti rubino.- Disse maliziosamente.
-Non mi lamenterei se fosse lei.- Rispose Lauren arrossendo.
-Ci vediamo più tardi, bambina mia.- Clara la salutò e uscì dalla stanza.
Bussarono alla porta e dopo entrò la dottoressa Cabello sorridente.
-Buon giorno, come si sente oggi?- Si avvicinò a lei.
-Buon giorno dottoressa, mi sento bene, grazie.- Rispose Lauren.
-Mi fa molto piacere. Credo che potremo considerare il fatto di farla tornare a casa tra poche ore. Posso controllare il suo addome?-
-Cer... certo.- Rispose Lauren. "Tranquillo amico, non toccherà te, solo l'addome" "Come se questo togliesse l'effetto che mi fa ogni volta che la guardo".
-Preferisce che io le alzi la vestaglia?- Chiese Camila osservando che occhi-verdi non faceva niente. "Che?" "Ti sei persa di nuovo nei tuoi pensieri, Jauregui" pensò Lauren.
-Mi scusi.- Rispose alzando un po' la vestaglia lasciando un lenzuolo sottile sulle sue gambe.
-Ok? Vediamo.- Disse avvicinandosi di più e osservando.
-Sembra che vada tutto bene. Credo che possiamo dimetterla presto, solo che deve fare molta attenzione.--Certo, starò a casa dei miei genitori per una settimana, quindi dubito che possa solamente muovermi.- Rispose ridendo.
-Mi sembra giusto...- Sembrava che la dottoressa volesse dire qualcosa e Lauren iniziava ad innervosirsi.
-Volevo ringraziarla per i fiori.-Lauren era sorpresa, "Si supponeva che dovevano arrivare quando io già non sarei stata più qui." "Mamma!"
-Non deve ringraziarmi, è stato un piccolo pensiero per le sue attenzioni.- Rispose con un sorriso nervoso.
-Sono i miei fiori preferiti, non so come ha fatto a scoprirlo, ma mi ha sorpresa.-
-Mi fa piacere che li abbia apprezzati.- Lauren voleva prendere la sua mano e dirle che era bellissima quella mattina, che non sapeva se era la sua immaginazione o ogni volta che la guardava era ancora più bella.
-Si, ora sono nel mio appartamento, facendo apparire bella la mia tavola.- Sorrise.
-Mi fa piacere sapere che le piacciano e che le conserverà per il tempo che durano. Scusi la mia audacia dottoressa Cabello, però voi oggi siete bellisima... non voglio dire che ieri non...-
-Lo so, anche ieri me lo ha detto.- Disse la dottoressa arrossendo e portando una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
-Mi piacerebbe dirglielo più spesso.-
-Però presto lascerà l'ospedale e spero di non vederla qui per nessun'altra emergenza.-
-Speriamo di no.- "Però verrò sicuramente a trovarti" pensava Lauren.
-Ok, devo andare al mio ambulatorio e vedere che tutto sia in ordine nel mio reparto, quindi si, più tardi torno con le sue dimissioni, in modo che a casa sua abbiano una buona giornata.- Camila stava per uscire.
-Abbiate una buona giornata, dottoressa Cabello.- Sorrise Lauren.
Le ore passarono rapidamente, Camila era stata molto occupata con altri pazienti, quindi mandò una dottoressa a dare le dimissioni a Lauren. Le sarebbe piaciuto essere stata lei stessa a salutarla, ma aveva molti pazienti.
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La Mia Mancanza Di Controllo E Equilibrio
FanfictionCamila, una dottoressa molto severa, sincera e dura quando deve dire le cose, non cerca l'amore, però ci crede e vuole un futuro con la persona indicata e un giorno semplicemente l'Amore arriva, nel corpo di una paziente, che ha trascorso meno di du...