La Mia Mancanza Di Controllo E Equilibrio

Uscita con gli amici

Mancavano solo tre giorni per il primo show live del nuovo album. La cantante è stata molto occupata con le ultime prove, interviste e sessioni fotografiche. Da parte sua, la dottoressa ebbe diversi giorni di intenso lavoro, oltre ad aver iniziato un corso per il suo master e poi la specializzazione che sarebbe iniziata dopo due settimane. Aveva preso la decisione dopo un giorno pieno di lavoro vedendo come alcuni colleghi avevano un orario diverso dal suo: andavano, operavano per poi occuparsi per una decina di pazienti e andavano a casa, mentre lei aveva alcuni orari di lavoro di addirittura 15 ore consecutive perché era la primaria di "urgenze", occupandosi di più pazienti. Amava il suo lavoro ma con questo ritmo non avrebbe retto ancora per molto. Anche Dinah decise di continuare i suoi studi, così avrebbero continuato insieme.
Ultimamente si chiamavano e si messaggiavano nei momenti liberi. Non riuscivano a vedersi molto spesso ma non smisero di mandarsi regalini, si mandavano foto divertenti, si dicevano quanto si mancavano. Con tutto il tempo che era passato si sarebbero viste solo il giorno del concerto. Camila stava facendo gli straordinari per poter essere libera quel giorno e stare con Lauren dalla sera prima fino alla fine del concerto. 

Ospedale Centrale

-Pronta? Anzi, ce ne andiamo?- Disse Dinah alla sua migliore amica. -Perché sei pronta solo quando non sei troppo imbambolata con Laurenzo.

-Lascia stare la mia piccola in pace, Dinah Jane!- Disse Camila ridendo e prendendo le sue cose per uscire. 

-Ascolta, ricordati che oggi usciamo con quelli dell'ospedale.- Camila fece il broncio. -Non iniziare con le solite cose "lAuReN mI cHiAmErA sTa SeRa"-

-Ma CheeChee! Mi chiamerà.-

-Allora ti conviene farlo prima e parlate per venti minuti, così ti prepari e ce ne andiamo. Oggi c'è la serata karaoke nel Bar di Kim quindi ci andremo.-

-Okay.- Sospirò rassegnata. 

Appartamento di Lauren

-Ascolta Casper, vogliamo uscire oggi?- 

-Preferisco...- 

-pReFeRiScO aNdArE dA cAmIlA.-

-Certo. Non la vedo da diversi giorni e mi manca.- 

-Tu o le tue palle azzurre?- Lauren divenne rossa e le lanciò un cuscino del divano.

-Stai zitta.- 

-Sicuramente hai così tanto sperma accumulato che quando la guardi la lasci incinta senza potergli mettere un dito addosso.- 

-Seriamente Normani, mi manca.- 

-Anche a noi, i tuoi amici, manchi e ti chiediamo un po' di tempo.- Incrociò le braccia.

-Okay, parlo con lei per un po' e poi usciamo.-

-Laur, se ti senti obbligata possiamo uscire un'altra volta.- Disse la sua migliore amica guardandola comprensiva.

-No, Mani, voglio venire.- Le sorrise. -Dove andremo?- 

-I ragazzi vogliono andare in qualche bar.- 

-Va bene, andrò nella mia stanza a prepararmi.- 

-Si certo, non menarti troppo il piccolo Laurenzo.- Disse ridendo.

-Smettila di darmi fastidio.- Rispose Lauren andando verso la sua stanza per poi chiudere la porta. 

Prese un pantalone, una camicia, l'intimo, i suoi stivali con i tacchi alti mettendo tutto sul suo letto. Smosse un po' i suoi capelli e prese il telefono. In questo momento arrivò una videochiamata, un sorriso si dipinse sul suo volto e accettò la chiamata.