Camila chiuse gli occhi ricordando il delizioso momento che avevano condiviso quella mattina.
Camila POV
-Camila chiudi il rubinetto.- Disse improvvisamente Dinah.
-Che? Quale rubinetto?-
-Quello che hai in mezzo alle gambe mentre ricordi la tua mattinata. Raccontamela!- Sospirai e iniziai a raccontare.
Flashback
Ero profondamente addormentata. Un po' di vento passava dalla finestra, le luci erano spente. Sapevo che non avrei tardato a sentire la sveglia, quindi stirai le mie gambe e le mie braccia. Le mie ossa scrocchiavano e mi permettevano di rilassarmi. Ispirai tutto l'ossigeno che i miei polmoni potevano ispirare, lo trattenni per un momento e poi iniziai a rilasciarlo un po'alla volta. I miei occhi erano ancora chiusi, erano troppo stanchi.
Non notai il materasso abbassarsi a causa del peso di un altro corpo. Le mie gambe erano ancora separate e le mie braccia stese. Improvvisamente sentì un dolce bacio sul mio centro. Credevo di star sognando. Una lingua zigzagò tra le mie labbra e delle mani spinsero le mie ginocchia fino a farle alzare.
Teneri baci salivano e scendevano sulle mie cosce fino a che non si fermarono sulla mia figa. Tre slinguazzate bastarono per farmi gemere. Sentivo il suo sorriso. La mia mano sinistra scese fino ai suoi capelli e quando sentì la sua lingua penetrarmi lentamente la mia mano destra scese fino a rimanere sul mio petto. La mia schiena si inarcò mentre quella lingua faceva il suo dovere salendo e scendendo per la mia vagina. Un dito arrivò in supporto facendo cerchi sul mio clitoride. Non riuscivo a controllare i miei gemiti. Aprì gli occhi e vidi la mia fidanzata biricchina con gli occhi chiusi concentrata a darmi piacere.
Accelerò i suoi movimenti e introdusse un dito dentro di me. I suoi occhi si aprirono mentre la sua lingua si muoveva velocemente sul mio clitoride. I nostri sguardi si incontrarono, il desiderio era immenso. Lei sorrise e infilò un altro dito facendomi gemere più forte di prima. L'altra mano raggiunse il mio seno sinistro.-Oh Lauren, continua per favore, ci sono quasi.-
Non ottenni risposta, lei continuò a darmi piacere. I suoi movimenti divennero sempre più frenetici sentendo come le mie pareti stringevano le sue dita e come i miei fianchi si alzavano e tremavo sentendo come l'orgasmo mi riempiva.
-Buon giorno.- Lauren salì baciando il mio seno fino ad arrivare alle mie labbra. -Ti amo.-
-Buon giorno amore mio.- Ci sorridemmo. -Che bel buongiorno.-
-Se fosse per me ti sveglierei sempre così.- Mi abbracciò. -Mi piace il tuo viso tranquillo mentre dormi e come inizia a trasformarsi quando senti le mie carezze, le gocce di sudore sulla tua fronte che vi fa attaccare i tuoi capelli e i tuoi denti castigano le tue labbra quando le mordono.-
-Sei molto sexy.-
-Non quanto tu quando vieni.- Mi iniziò a baciare e sentì il suo membro duro mentre si sistemava addosso a me.
Fine del Flashback
-Chi avrebbe immaginato la sottona così porca. L'hai cambiata Mila.- Mi sorrise maliziosamente.
-Non sono stata io.-
-Si certo, dillo a tua madre e forse, forse forse forse, lei ti crederà.- Rise la mia migliore amica.
-Stai zitta e raccontami cos'è successo con Normani.- La picchiai giocosamente sul braccio e lei sorrise.
-Abbiamo trascorso un po' di tempo insieme nel mio appartamento. Prima le ho mentito dicendo che sarebbero venuti Ally e i ragazzi però poi mi ha lasciata senza parole quando mi ha detto che si era resa conto che mi piaceva.- Ero sorpresa. -Esatto, ho fatto questa faccia da scema.-
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La Mia Mancanza Di Controllo E Equilibrio
FanfictionCamila, una dottoressa molto severa, sincera e dura quando deve dire le cose, non cerca l'amore, però ci crede e vuole un futuro con la persona indicata e un giorno semplicemente l'Amore arriva, nel corpo di una paziente, che ha trascorso meno di du...