La Mia Mancanza Di Controllo E Equilibrio

Voglio solo salutarlo

Finirono di cenare, Lauren pagò il conto e uscirono dal locale. Si diressero verso l'appartamento della dottoressa, in auto. Quando arrivarono erano già le 23.30. 

-Possiamo vedere qualcosa in tv, prima di andare a dormire.-  Disse Camila entrando nell'appartamento. 

-Credo che dovresti riposare. Che te ne pare se ci beviamo un bicchiere di vino, mettiamo un po' di musica e ti faccio un massaggio ai piedi che hanno lavorato per tutto il giorno?- Lauren rispose amorevolmente e Camila la guardò.

-Seriamente?-

-Certo, lascia che ti vizi.- Lauren baciò la sua fronte.

-Va bene. Vado a prendere un paio di bicchieri e una bottiglia di vino. Puoi mettere la musica con il Bluetooth con quella cassa.-

-Me ne occupo io, piccola.-

Camila andò in cucina per il vino mentre Lauren accendeva la cassa e connetteva il suo telefono. All'improvviso il silenzio cessò di esistere e si iniziò ad ascoltare Alejandro Sanz.

-Mi piace Alejandro Sanz.- Disse Camila mentre lasciava la bottiglia e il vino sul tavolino.

-Spero che ti riferisca alla sua musica.- Disse Lauren ridendo.

-Certo, anche se la mia nuova artista preferita sei tu. Sono la tua fan numero uno.- Si abbracciarono. -Mi piace il tuo profumo.-

-A me piace tutto di te.- Rispose Lauren. 

Si sedettero e Camila servì due bicchieri di vino. Ne offrì una a Lauren ma quest'ultima prese i piedi di Camila e la fece rimanere stesa sul divano con i suoi piedi sulle sue gambe. Le tolse le scarpe e iniziò a farle un delicato massaggio. Camila si rilassò all'istante. 

-Wow, sei molto brava con i massaggi.- 

-Beh, i miei genitori sono dei grandi lavoratori e mi è sempre piaciuto aiutare mamma a rilassarsi.- 

-Sei molto dolce, mi piace il rapporto che hai con i tuoi genitori.- 

-Anche se a volte sono un po' pesanti, li amo troppo.- Rispose.

-Quando andremo a trovarli?- Chiese Camila.

-Quando vuoi, piccola.-

Rimasero in silenzio mentre Lauren continuava a massaggiare i piedi della sua fidanzata. Erano trascorsi 20 minuti in questo modo, ascoltando musica e parlando a riguardo delle rispettive giornate, delle reazioni e dei commenti delle sue amiche e della sua famiglia. Ridevano dei commenti. 

-Più vino?- Chiese la dottoressa.

-Credo che sia ora di andare a dormire.- 

-Hai ragione. Mi sono rilassata molto. Grazie piccola.- 

-Andiamo, ti porto io.- Non la lasciò rispondere che la prese in braccio e la portò nella sua stanza. -Ora torno. Vado a pulire il salotto. Preparati per dormire. Mi sono portata dei vestiti, posso farmi una doccia?-

-Certo che si. Le asciugamani sono nel mobiletto e il tuo spazzolino è ancora lì. Puoi usare quello che vuoi, piccola.-

-Grazie amore mio.- Rispose Lauren e uscì dalla stanza.

Lauren si fece una doccia veloce. Fece la stessa cosa Camila dopo di lei. Quando Camila uscì Lauren era stesa nel letto con le spalle poggiate alla tastiera del letto. 

-A che ora inizi il turno, amore?-

-Alle 10 e lavorerò solo dieci ore!- Rispose felice la dottoressa.