La Mia Mancanza Di Controllo E Equilibrio

Momenti imbarazzanti

Dopo una sessione di baci sul divano spensero il televisore visto che non gli avevano prestato la benché minima attenzione al film.

-Andiamo a dormire.- Camila si alzò dal divano e tese la sua mano a Lauren.

-È stata una lunga giornata e domani dobbiamo alzarci presto.- Lauren sbadigliò.

-Lo so,  vieni.- Si assicurò che la porta dell'appartamento fosse ben chiusa per poi spegnere le luci del salotto e della cucina. Camminarono mano nella mano per il corridoio fino ad una delle  stanze con la porta aperta e la luce accesa.
-Benvenuta nella mia stanza.-

-È molto calda e accogliente.- C'era un letto matrimoniale, un armadio e un'altra parte che suppose portava al bagno.

-Lo sarà quando staremo lì addormentate.- Camila aprì un cassetto e prese una maglietta e due pantaloncini. 
-Prendi la maglietta e un paio di shorts.- 

-Grazie, posso usare il tuo bagno?- Camila annuì.
-Ora torno.-

Camila approfittò del fatto che Lauren andò via e si tolse i pantaloni mettendosi gli shorts. Spense la luce principale per lasciare accese le due bajour ai lati del letto.
Lauren nel bagno iniziò a spettinarsi, si cambiò i vestiti ma ebbe un problema. Gli shorts erano troppo piccoli e sembravano strani. Decise di rimanere in boxer. Anche se era molto nervosa piegò i vestiti e si guardò di nuovo allo specchio.

-Tesoro, sotto al lavandino c'è uno spazzolino nuovo.- Disse Camila dalla sua stanza.

-Grazie amore.- Rispose Lauren e cercò lo spazzolino per poi lavarsi i denti. Dopo pochi minuti uscì. 

-Tutto bene?- Chiese Camila.

-Ehm si, solo che i tuoi pantaloncini non mi entrano.- Si  vergognava.

-Oh piccola, non ti preoccupare, puoi rimanere in boxer.- 

-Si, è, quello che ho fatto.- Lasciò i vestiti su una sedia che era nella stanza. Camila la osservava dall'altro verso il basso e il suo sguardo si era fermato alla protuberanza nascosta dietro i boxer. 

-Ora torno.- Disse Camila saltando giù dal letto. Prese qualcosa dalla sedia e entrò in bagno lasciando Lauren  confusa.

Lauren non sapeva cosa fare. Si sedette sul bordo del letto e osservava la porta del bagno, sentendo l'acqua scorrere nel lavandino. Improvvisamente ci fu il silenzio e poi la porta si aprì lasciando Lauren con la bocca aperta.

-Ciao.- Disse Camila arrossita.

-Ciao bella.- Rispose Lauren.
-Questa maglietta sta meglio a te che a me.-

-Spero non ti dia fastidio che io l'abbia presa.- Disse Camila avvicinandosi a lei e facendola diventare nervosa.

-N-n-no, per niente amore. Sei bellissima.- Camila si accomodò tra le sue gambe e le accarezzò i capelli.

-Tu sei bellissima.- Disse Camila sporgendosi un po' per baciare Lauren.

Iniziò come un bacio innocente fino a che Camila non spinse Lauren fino a farla restare stesa sul letto. Il bacio si intensificò e sentì crescere l'erezione di Lauren, che la stava eccitando ancora di più. 

-Camz.- mormorò Lauren.

-Mmh.- 

-Dobbiamo fermarci, amore.-

-Mmh mmh.- Camila negava.

-Si, domani devi andare a lavorare presto, piccola.- Camila si lamentò e si allontanò poco alla volta. 

-Okay, okay.- Alzò le mani in segno di pace.
-Dormiamo.-e 

-Si piccola.- Rispose Lauren seguendo i movimenti di Camila che alzava le lenzuola che coprivano il letto, mettendosi sotto di esse.