Attratta dal mio nemico ||Dylan O'Brien

capitolo 18.

(pov Chloe)
Ero arrabbiata anzi che dico infuriata!
Ieri stavo dormendo beatamente sul letto di Dylan,si fa strano dirlo,quando ad un certo punto apro gli occhi e mi ritrovo Sharon davanti.
E Dylan dove poteva essere andato ovviamente...VIA! mi ha lasciato sola in camera sua così Sharon ha dovuto riportarmi a casa in moto ma non è finita qui ragazzi e ragazze,non solo mi ha lasciata sola ma non è più rientrato in camerata!

Ed ecco come sono finita in camera di Susy perché si,lei è l'unica che mi può ascoltare!

~Wow...~ sussurrò fissandomi tra un mix di scioccata/disperata/menefreghista seguendo ogni mio movimento

Andai avanti e indietro per la sua stanza finché non mi fermai e fissai la mora seduta sul suo letto,allargai le braccia e innervosita chiesi ~Wow? È tutto quello che hai da dire?~

~bhe si,nel senso che l'hai anche perdonato,sai sei proprio sottona~ Disse dopo aver scosso la testa per riprendersi

~Grazie Susy sei proprio d'aiuto~ Dissi ironicamente mettendomi le mani in faccia e chiudendo gli occhi cercando di rilassare i nervi

Ad un certo punto sentì una mano sulla mia spalla ~Vedrai che si risolverà tutto,anche io sono un po' triste...pensavo che dopo quelle parole di Dylan,mi avesse almeno cercata ma non l'ha fatto~ sussurrò tristemente Susy

Mi tolsi le mani dalla faccia e Serrai le labbra ~Io ti avevo avvertita che era uno stupido bambino viziato e che usa le donne come giocattoli~

Ad un certo punto vidi lo sguardo di Susy incupirsi così sospirai pesantemente e la strinsi in un abbraccio affettuoso che venne ricambiato

Rimanemmo dei secondi così che sembrarono infiniti,ci staccammo e iniziai a prendere il mio zaino mettendolo in spalle

~allora ci vediamo Susy ciao ciao~ la salutai con la mano ed uscí dopo che essa mi salutò,mi avviai per i corridoi del college fino all'obbiettivo camerate

Il problema? Casualmente mi scontrai nei corridoi con un tatuato pieno di buchi,sto parlando del nostro caro Dylan O'Brien senza cuore

Appena mi vide fece una radiografia mentre io mi limitai a sbuffare e roteare gli occhi per poi superarlo ma purtroppo sentì i suoi passi dietro di me

~Aspetta Chloe,ti posso parlare? Ti prego è urgente~ Disse in preghiera ma io iniziai a velocizzare il passo sperando di seminarlo

~no ho di meglio da fare Dylan non stressarmi ti prego...~ Sussurrai con la testa bassa un po' delusa

~ti volevo chiedere scusa ma mi hanno chiamato al telefono per una cosa,ehm urgente~ disse agitato gesticolando come un matto

~Hai già fatto abbastanza non preoccuparti~ Dissi innervosita,ad un certo punto rallentai il passo quando vidi che davanti alla porta della mia camerata c'era un bel gruppetto di persone in cerchio che stavano fissando e ridendo di qualcosa

~ma che succede?~ sussurrai aggrottando le sopracciglia,cercai di farmi spazio seguita da Dylan fino ad arrivare davanti alla mia porta

Ma rimasi scioccata quando lessi sopra essa: "Ciucciacazzi di O'Brien -Chloe Morris" scritto con una bomboletta rossa

Rimasi paralizza a leggere più volte nella mia mente quella frase mentre in sottofondo le persone ridevano e commentavano su di me

Ora ho capito tutto... è stato Dylan,lui mi ha messo in imbarazzo fin dall'inizio e adesso con la scusa di portarmi in camera sua si è raccontato una storia tutta sua!