Capitolo 72.

4K 166 274
                                    

Scusate per gli errori ma l'ho scritta velocemente stanotte e non ci ho fatto caso, buona lettura❤️

(Pov Sharon)
Seguì con molta cautela Mark facendo molta attenzione a non farmi scoprire, salì l'ultimo gradino della scala di marmo e mi fermai a vedere dove andasse.

Notai che si guardò intorno molto sospettoso prima di entrare in una porta di legno con sopra una scritta: Non entrare.

Era molto chiara ma giustamente io mi sciacquai le palle e con passo svelto mi avvicinai alla porta, portai la mia mano lentamente sulla maniglia prima di abbassarla per poi aprire di poco la porta e intravedere una stanza molto particolare.

Era una specie di stanza quadrata molto piccola e grigia,sembrava più uno sgabuzzino abbandonato ma al centro si poteva trovare un tavolo verde con sopra una roulette e 6 sedie sulle quali erano seduti 5 uomini stra ricchi sulla mezza età.

~Hey Mark come butta?~ Chiese un'uomo molto alto,pelato e con un leggero strato di barba...il suo volto era molto familiare

~Hey Nico alla grande, cosa state
facendo?~Chiese Mark con un sorrisone da uomo felice come se tutto quello che ha fatto non contasse niente

~Stiamo giocando alla roulette, vuoi unirti?~ Disse il cosiddetto Nico, ora che lo esaminai meglio ricordai perfettamente chi fosse...era l'uomo che ha sparato a Violet, l'aiutante di Mark.

Accanto a Nico notai anche l'altro complice dove quella sera era anche lui in compagnia, era un'uomo con i capelli lunghi biondi e 2 occhioni verdi ma pieni di odio verso tutti.

Poi c'erano altri 3 uomini seduti nelle sedie ma non persi tempo a studiarli per bene siccome Mark attirò la mia attenzione.

~Certamente che gioco,arrivo tra un secondo intanto voi iniziate a giocare~ Disse dando delle pacche amichevoli ad uno dei 3 uomini, poi si diresse verso una porta scorrevole ma non riuscì a vedere dove conduceva...

Gli uomini iniziarono a giocare/scherzare per conto loro ma io non potevo restare con le mani in mano così presi coraggio ed abbassai la maniglia aprendo totalmente la porta per poi entrare e richiuderla dietro di me

Vidi gli uomini fermarsi e guardarmi male come se da un momento all'altro volessero uccidermi brutalmente, io continuando ad ignorarli camminai a passo svelto verso la porta dov'era entrato Mark, ma purtroppo, una sudicia mano mi prese il polso facendomi fermare di scatto

Abbassai lo sguardo ed incrociai gli occhi dell'uomo biondo più precisamente il 2º aiutante,in quel momento avrei tanto voluto fargli un buco in quella lurida mano per quello che ha fatto a Violet ma cercai di contenermi anche se devo ammettere che il mio sguardo lo stava perforando

Sapevo che quella ragazza era esattamente accanto a me e mi stava sussurrando: " non fare cazzate solo perché non riesci a controllare la rabbia, devi essere lenta come l'acqua e potente come il fuoco" così decisi di recitare il ruolo della volpe.

~Scusi lei chi è? non è autorizzata ad entrare qua dentro~ Mi disse con la sua mano ancora stretta al mio polso, strattonai via il braccio e sfoggiai un semplice sorrisetto

~Mi chiamo Anastasia piacere,cercavo la toilette delle donne...ma ho appena notato che stavate giocando alla roulette e ho pensato "ma perbacco,perché non fare una partita?" sapete io sono campionessa~ Dissi al momento cercando una valida scusa per restare in questa stanza e cogliere di sorpresa Mark

Attratta dal mio nemico ||Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora