-CHAPTER 11-

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<<Dimmi Malfoy>> Affermo spazientita scrutandolo con occhi desiderosi di lui.

Cazzo.

Che cosa mi sta facendo sto ragazzo?

<<Ti dà fastidio la mia presenza, Clarke?>> Dice con altrettanta stronzaggine.

No Malfoy, assolutamente no.

<<Direi di sì, quindi vattene>> Mento spudoratamente. Non avrai la mia dolcezza, neanche per sogno.

<<Oh beh, la tua mente dice il contrario>>

Sono fottuta.

Sono completamente fottuta.

Ha davvero usato la Legilimanzia su di me e non me ne sono nemmeno accorta?

Eri troppo concentrata su di lui.

<<Non vantati Malfoy, ti devo ricordare che l'Occulmanzia è un altro mio pregio>> E mento di nuovo, ma non lascio passare alcuna espressione dai miei occhi.

<<No ragazzina, quella non era Occulmanzia>>

Voglio sprofondare.

L'imbarazzo mi sovrasta talmente tanto da non farmi più ragionare, così rido. Rido sempre in questi momenti. È come un modo per evadere dalla stupida situazione in cui mi ritrovo.

I miei singhiozzi si fanno sempre più rumorosi e contagio anche quello stupido biondino.

Patetico.

<<Perché ridi?>> Domanda cercando di rimanere serio, ma evidentemente non ci riesce.

I suoi occhi mi ricordano il mare. Così docili e incompresi.

Il suo sorriso mi ricorda un mulinello. Ne abbiamo sentiti tutti parlare almeno una volta, ma nessuno ne ha mai visto qualcuno. Sono rari.

Le sue rossastre guance che per il caldo si scontrano con la bianca e candida pelle mi ricordano un fuoco ardente che scoppietta. Questo in realtà non ha un motivo, solo è così.

Le sue possenti braccia mi danno un senso di sicurezza. Vorrei buttarmici sopra e non staccarmi mai, proprio come quella sera nella Torre di Astronomia.

Sono tutta fatta.

Come cazzo faccio a pensare in questo modo a Malfoy? Sto diventando come le altre puttane, cazzo.

<<Che c'è? Non ti piace la mia risata, perdente?>> Chiedo divertita con aria maliziosa.

<<La trovo fastidiosa>>

Fanculo.

<<Bene.>> E in un nano secondo torno seria, aggrotto le sopracciglia e incrocio le braccia andandomene.

Lo sento sbuffare da dietro, ma non gli rivolgo nemmeno uno sguardo.

<<Clarke, amo la tua risata>>

Ok, sono ufficialmente finita.

Mi giro di scatto e lo vedo sorridere, così faccio lo stesso maliziosamente.

<<Ci vediamo Malfoy>> Saluto tornando nella mia camera.

Wow.

Siete due stronzi ma adorabili.

Lo so.

DRACO'S POV.

Il suo piccolo viso da stronza concentrato sul mio. E viceversa.

Attractive. // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora