-CHAPTER 47-

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Attenzione: in questo capitolo sono presenti contenuti sessuali espliciti.

Il mare, in tutta la sua malvagità e tranquillità.

Eccolo presentarsi davanti a noi, come un vecchio amico.

Le onde si sprigionano sulla battigia, creando una leggera schiuma bianco latte che risucchia la sabbia dorata.

Il rumore del mare, della libertà.

Prima porta e poi prende nuovamente con sé le centinaia di conchiglie colorate.

Milioni di ciottoli di un nero sicurissimo costituiscono la maggior parte di quel posto così speciale e magnifico.

E ancora una volta non so che dire...

<<Draco, quando la smetterai di togliermi le parole di bocca?>>

<<Almeno finché sarò in vita>>

Il mio sguardo guizza intorno, osservando ogni minimo particolare.

<<È nostro, piccola. Ho comprato questo pezzo di terra cosicché quando saremo più grandi potremmo andare a viverci, magari nella casetta che avevi disegnato>>

Come scusa?

<<Stai scherzando>>

<<Non ti piace? Tranquilla, la mia era solo una proposta, vend->> Il mio bacio interrompe le sue parole, facendogli capire quanto mi piaccia l'idea.

Sta programmando il suo futuro basandosi sulla nostra relazione.

Sorride compiaciuto, mentre le labbra continuano a strofinarsi sulle mie.

<<Ti amo, ti amo così tanto>>

<<Ti amo anche io, piccola>>

Che ne è stato del vecchio Draco Lucius Malfoy?

<<Andiamo a farci un bagno!>>

<<Ma Anne, l'acqua è gelida. Ti ricordo che siamo a fine dicembre>>

<<Ok, allora tu aspettami qui>> Alza gli occhi al cielo, iniziando a spogliarsi.

Dannazione...

Getto tutti i vestiti sulla sabbia, rimanendo solo in intimo, e di conseguenza lo fa anche lui.

<<Chi arriva primo vince!>> Grida mettendosi a correre come un bambino.

Quasi mi manca il respiro dalle risate.

Lo raggiungo in mare, dove le onde di ghiaccio battono contro il nostro ventre.

Cazzo, fa davvero freddo.

Comincia a spruzzarmi l'acqua addosso, sghignazzando di qua e di là.
Si diverte come un matto, e questo mi fa stare bene.

<<Signor Malfoy! Avevi due possibilità, e tu hai scelto di morire in questo modo. Molto coraggioso, sì... >> Mi butto addosso a lui, facendoci cadere entrambi, mentre la marea si fa sempre più fitta.

La peggiore delle ilarità viene espressa dai nostri schiamazzi.

Che idioti.

Dopo un po' ci si abitua al clima invernale.

Draco sventola quei suoi bei capelli all'aria, per poi tuffarsi nuovamente in acqua.

Rimango ammaliata dal suo splendore.

È mio.

Quel dannato ragazzo è mio.

<<Forza vieni, ragazzina>> Mi getto tra le sue braccia, nuotando insieme coordinati.

Attractive. // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora