"Pay noi andiamo, Beverley è un tantino lenta a prepararsi" salutò l'amico con una pacca sulla spalla
"Ma stai zitto.."sbuffo la ragazza incrociando le braccia, Payton rise e le accarezzò i capelli, Mary rimase a fissarli per un po' dopo aver salutato Jaden e Chase che erano già usciti dalla casa.
-sembra volerle così bene- pensò incupendosi, Derek ancora lì, lo notò e presse subito fra le mani il viso della ragazza.
"Va tutto bene piccola?" La sua tenerezza aumentava la voglia di scoppiare a piangere, ma no, nulla andava bene, gli mancava la sua famiglia, aumentavano le volte in cui permetteva al ragazzo di farla seriamente male per farlo sfogare e non si spiegava assolutamente il motivo per cui volesse ricevere affetto da lui stesso, ovviamente però non avrebbe mai potuto raccontare certe cose a quel dolce ricciolino, voleva solo pregarlo di rimanere, di non lasciarla sola con quell'essere che però non riusciva ad evitare.
"Si, m-mh.. sto bene" disse sorridendo falsamente, lui non sembrava convinto infatti le baciò la fronte
"Puoi dirmi qualunque cosa ti turbi".
Voleva davvero bene al quel ragazzo,la conosceva da cosi poco, eppure, sembrava tenerci così tanto.
"A dopo Mary!" la salutarono i due fratelli distraendola da Derek, lei annuì sorridendo appena e se ne andarano.
Senza accorgersi della presenza del ragazzo seduto sul divano, Mary tornò a guardare Derek
"S-Sto bene davvero.." balbettò poi calando il capo
"Sicura?" Neanche lui sembro accorgersi dello sguardo omicida di Payton, dato che posò l'indice sotto il mento di lei obbligandola a guardarlo negli occhi.
Si sentiva tremendamente in colpa a mentirgli, non ne capiva il motivo, ma aveva paura, davvero molta. Azzardo a stringergli la maglietta fra le dita e lui balzò leggermente sul posto"D-Derek.. io.. Ti p-prego.. Pay-" venne fermata da una forte pressa sul fianco che la allontano dal ragazzo di fronte a lei, si ritrovò appiccicata al corpo di Payton, estremamente rigido e forte.
"Amico-" era sconcertato la freddezza nello sguardo dell'amico lo fulminò letteralmente
"Derek, va tutto bene tranquillo vai, ci vediamo stasera." Strinse la pressa provocandole un fastidioso bruciore alla pelle e di conseguenza arricciò il naso.
Il riccio guardò entrambi stranito e di nuovo Mary a cui rivolse uno sguardo interrogativo, per poi accennare un piccolo saluto con la testa e uscire anche quest'ultimo dalla casa.
La ragazza deglutì guardando il ragazzo che si mordeva il labbro con tale violenza da far uscire da esso qualche goccia di sangue che iniziò a scorrere fino alla fine del mento..
Spazio autrice
Ma hii
Come va?, vorrei davvero che commentaste di più😭😭😭
In ogni caso scusate se ci sono errori grammaticali eccBaci xxx
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Stockholm syndrome-Payton Moormeier
Fanfictionla sindrome di Stoccolma è un particolare stato di dipendenza psicologica e affettiva che si manifesta in alcuni casi di violenza fisica,verbale o psicologica,durante i maltrattamenti subiti,si riesce a provare un sentimento positivo nei confronti d...