capitolo 34

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Non si aspettava che Payton avesse certi gusti nell'ambito femminile, perché vagando nell'armadio trovò vestiti davvero stupendi.
Non sapeva se si sarebbe sentita a suo agio nel  indossare vestiti attillati e corti. Trovò un lupetto nero di cui il tessuto era molto sottile, una gonna del medesimo colore con dei quadratini bianchi sfumati (se si può specificar cosi) delle calze di cotone nere lunghe fino il ginocchio e nuovamente dei meravigliosi anfibi.

Voleva provare a mettersi più in mostra e smetterla di nascondersi; Così presse tutto ciò che aveva adocchiato e andò in bagno

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Voleva provare a mettersi più in mostra e smetterla di nascondersi;
Così presse tutto ciò che aveva adocchiato e andò in bagno.
Dopo essersi lavata e rilassata nella doccia per un paio di minuti, indossò tutto e si pettinò i capelli. Appena si guardò allo specchio i suoi zigomi si colorarono di rosso;

-forse non avrei dovuto indoss- i suoi pensieri vennero interrotti dallo spalcancarsi della porta, sobbalzò portandosi una mano al petto e deglutì quando lo vide poggiato sullo stipite della porta.

"Oh tesoro, vedo che non mi hai dato molto ascolto.." il suo sguardo si posò sulle gambe snelle della ragazza e quest'ultima paonazza e messa a disagio da quegli occhi deglutì per una seconda volta.

"Ti guarderanno tutti.." sussurrò con il labbro inferiore stretto fra i denti.
Si avvicinò a passo svelto costringendo Marylin a indietreggiare con passo altrettanto veloce, tanto da ritrovarsi imprigionata tra il muro e il ragazzo.

"Qualcuno potrebbe portarti via da me.." ansimò contro il collo della ragazza per un'attimo stordita da quest'ultime parole, si gettò su esso leccando e mordendo la pelle come se volesse assaporarla in tutti i sensi. D'altronde dalle labbra di Mary emergevano solamente piagnucolii e imprecazioni contro i denti di Payton i quali cercarono più volte di immergersi nella sua carne.
E non avrebbe mai confessato quanto piacere gli innescava ogni suo tocco.

Spazio autrice

Si amici sono viva e vegeta

Vi sono mancata? Ovviamente si

Xxx

Stockholm syndrome-Payton Moormeier Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora