capitolo 18

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Payton's Pov

Ho bisogno di lei..

Me lo continuavo a ripetere nel mentre che salivo le scale barcollando

Beverley ha chiesto di Marylin lo stesso gli altri ma ho preferito dire che non era in casa quel momento,mi dava davvero sui nervi il modo in cui Derek interagiva con lei.

Questa sera ho bevuto davvero tanto,so di non essere cosciente di ciò che faccio ora ma sento un'improvviso desiderio di essere più delicato con lei in questo momento

in tutti i sensi..

Marylin's Pov

Mi sto chiedendo da molto tempo se oltre a me avesse rapito qualche altra ragazza
Se avesse rinchiuso qualcun'altra in quella fredda e spoglia cantina,trattata in quel modo,frustata,violentata sessualmente. Vorrei tanto sapere cosa passa per la mente di certe persone, nella sua..

Si può essere così malati da fare ciò?

Io lo odio infinitamente per ciò che mi ha fatto per tenermi rinchiusa qua dentro,eppure quelle volte in cui lo vedo cosi vulnerabile,che si mostra così debole e pieno di emozioni negative mi farebbe venire di abbracciarlo e dirgli che non è colpa sua se è cosi..

La porta si apre d'improvviso portando i miei occhi su essa
"Mary.."sussurra avvicinandosi e istintivamente indietreggio appena si siede diffianco le mie gambe,puzza terribilmente d'alcol e nonostante fosse buio con solo la fioca luce di un palo fuori il giardino riuscivo a vedere i suoi occhi rossi e gonfi
"Marylin.."si morde il labbro mandandomi letteralmente a fuoco  per poi fare pressione con il braccio su entrambe le mie gambe così da stenderle sul materasso.

"Io voglio solo.." si infila lentamente in mezzo le mie gambe facendomi sdraiare completamente sotto di lui con tale delicatezza che non riesco ad oppormi. Cerco di parlare ma mi si fermano le parole in gola appena inizia a strusciare la sua ""evidente"" erezione  al di sopra della mia intimità
"Toccarti per un po'.."ansima al mio orecchio portandosi la mia gamba attaccata al suo fianco.

Mi sembra rivivere quell'erotico e strano sogno ma stavolta lo sta facendo veramente,mi sta veramente baciando il collo,mi sta alzando la felpa e io sto cercando di essere impassibile ma con scarsi risultati dato che alcuni miei gemiti si stanno facendo sentire..

"P-Payt-"
"Shh non lo dire"mormora premendo con sempre più pressione il suo corpo al mio dopo essere rimasta in intimo
"N-Non voglio.."mi bacia il collo soffermandosi su alcuni punti e non so perché ma le mani mi iniziano a tremare e stringo la sua maglietta fino a far diventare le nocche bianche
"Shhh"rifà scendendo a baciare in mezzo il mio seno fino a poco più sopra dell'ombelico,il respiro mi si fa pesante e affannato aggiunto al fatto che non possa placare il tremolio della mia mano. L'indice e il medio premono sul clitoride ormai tremendamente sensibile come tutto il mio corpo,continua a succhiare e mordere la pelle infilando la mano all'interno delle mutande.

Stringo violentemente i suoi capelli appena sento le sue dita premere dentro di me ma rallento la presso pentendomi della mossa azzardata
"Stringili Mary."aumenta la velocità negli strani movimenti e io senza farmelo ripetere due volte dati i forti gemiti faccio come mi dice,

Sale a ribaciarmi il collo con più voracità mentre io guardo la sua mano muoversi con semplicità all'interno delle mie mutande

Non dovrebbe piacermi eppure mi sento sciogliere completamente..

Dopo non so quanto tempo passato a sentirlo sorridere per i miei ansimi vengo sulle sue dita e le guarda attentamente per qualche minuto ricoperte dei miei umori facendomi sentire un attimo in imbarazzo per l'accaduto
"Sei ancora bagnata non è vero piccola?" Da uno schiaffetto che colpisce violentemente tutta la mia parte sensibile e non posso fare a meno di cacciare un urletto acuto

"Già"ridacchia sul mio collo mettendomi i brividi

Spazio autrice

Questa storia alterna dal passato al presente i ki schif e poi sto capitolo fa più ribrezzo dei gore sulla necrofilia



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