Capitolo 9.

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Aprii lentamente gli occhi

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Aprii lentamente gli occhi .

Avevo riposato un po' sentivo la testa meno pesante , sentivo il viso che andava a fuoco , sentivo bruciore in ogni parte di esso .
Ma ormai le troppe botte sembravano non farmi più nessun effetto , se non gli strappi del mio cuore .
Mugolando appena sentivo caldo in quella camera grande , mi accorsi di non essere nel mio piccolo appartamento, non ero in camera mia, era una stanza accogliente , in ordine , profumata .
C'era una fiebile luce che illuminava la stanza , sollevandomi appena con la schiena mi guardavo addosso , indossavo dei vestiti puliti , caldi ma non della mia misura .
Erano dei vestiti maschili .
Il letto era comodo .
Guardandomi intorno lo vidi li di schiena , che osservava fuori da quella piccola finestra immerso nei suoi pensieri .
Era lui , Justin Bieber ed io ero in casa sua ? Perché ?
Ricordavo tutto .
Ricordavo che era stato lui a salvarmi ancora una volta .
<< Justin .. che ci faccio qui ? >> Mormorai cercando di spezzare quel silenzio che si era creato tra quelle mura .
Lui prima di rispondermi rimase in silenzio per qualche secondo per poi voltarsi verso di me a metà busto .
I suoi occhi erano lucidi , e il suo viso era stanco .
La sua espressione era arrabbiata , muoveva le nocche delle sue mani sembravano darle fastidio.
<< Secondo te ? Dovevo lasciarti in quel posto di merda ? >> Mi rispose , con tono basso lasciando che i suoi capelli scombinati gli cadessero appena lungo la fronte .
<< Non so perché non te ne sei andato , perché non ti sei fatto gli affari tuoi .>> cercai di non guardarlo e di rimettermi in piedi ma le forze non erano abbastanza , mi limitai a premere la schiena contro lo schienale del letto .
<< Perché sei così fottutamente testarda Anderson ? >> imprecò sbuffando appena .
<< Ho un nome , mi chiamo Shana smettila con questo Anderson .>> ribattei del tutto scontrosa , guardandomi intorno . Notando che era tutto in ordine nei minimi dettagli , scostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio .
<< Perché ti concia così ogni volta ?>> mi ripeteva sentendo i suoi occhi color caramello , su di me , mi mise in imbarazzo sentendoli addosso , cercai di evitarli.
Io rimasi in silenzio tenendo il capo basso c giocando con le dita delle mie mani fredde nascoste dalla manica larga della sta felpa sentendo il suo profumo addosso che invase le mie narici .
<< Rispondimi Shana perché ? >> mi richiese sentendo i suoi passi sempre più vicini .
Posai gli occhi azzurri su di lui .
Mi sembrava così strano trovarci insieme , in camera sua .
Chi lo avrebbe mai detto ?
<< Perché ti interessa così tanto ? Perché ? >> gli chiesi più volte .
Justin scuoteva il capo passandosi una mano sul suo viso .
<< Non mi interessa semplicemente non sono così pezzo di merda da far finta di niente .>> si giustificò sedendosi sul bordo del letto .
<< Ah no ? Io ho sempre creduto che tu lo fossi .. anzi lo sei .>> volevo tirar fuori la mia rabbia con lui per tutto il male che mi aveva fatto insieme ad Ashley , fargli provare quello che avevo provato io in tre anni .
Fargli capire come si ci sentiva ad esser me 
<< Mi .. mi dispiace si forse lo sono .>> Si limitò a dire , posando i suoi occhi davanti a lui come se provasse vergogna nel guardarmi .
Si sentiva per caso in colpa ?
Beh doveva sentirsi così , perché lui era la colpa della maggior parte delle mie sofferenze .
<< Non mi servono le tue scuse , Justin . Non riesci a guardarmi ? Avresti potuto esser gentile in tutti questi anni.. lo capisci ? >> cercai di alzare appena il tono di voce per richiamare la sua attenzione , lo vidi nervoso , notando le sue mani chiudersi in sei pugni chiusi , e saldi .
<< Lo capisci ? Tu non fai parte del mio mondo , ed è meglio così . >> strinse i denti sotto quelle sue labbra carnose .
Era arrabbiato ma non con me , ma forse con se stesso .
<< Bene allora per tutti questi tre anni potevi evitare di mandare a fanculo la mia vita solo perché non ti piace la tua ! >> Urlai con tutta me stessa , sentendo gli occhi pizzicarmi .
Lo vidi voltarsi i suoi occhi erano lucidi , non avevo mai visto Bieber così , sotto quegli occhi .
Sembrava davvero dispiaciuto .
Quelle parole le fecero male .
<< Guardami ! Guardami !>> sollevai la manica della felpa per mostrare i segni delle cicche di sigarette spente sulla mia pelle che erano ovunque , con la coda dell'occhio lo vidi osservare quei segni uno ad uno .
<< Basta smettila .. smettila Shana .>>
Mormorava nervosamente , socchiudendo gli occhi più volte .
<< In parte il mio dolore è colpa vostra , TUA! >> urlai ancora una volta tra le lacrime .
Lo vidi voltarsi di scatto , tratteneva le lacrime , sentendo la sua mano calda e tatuata premersi contro le mie labbra per zittirmi ma la sua presa era debole . 
<< Mi dispiace cazzo , mi dispiace ! >> urlava sottovoce , guardandomi negli occhi , con una me che colpiva il suo dorso con dei pugni leggeri per invitarlo a lasciarmi stare .
<< È colpa tua .. colpa ..>> non finii in tempo di finire la frase che le sue labbra carnose e calde finirono contro le mie , umide e che bruciavano per il taglio su di esse.
Sentivo la sua mano contro la mia nuca immersa tra i miei folti capelli , spingendomi sempre di più verso di lui , io cercai di respingerlo all'inizio , però mi lasciai andare .. a Justin Bieber , alle sue labbra , al mio primo bacio .
Quel bacio all'inizio che fu innocente e a stampo ma poco dopo la sua lingua si insinuò tra le mie labbra che un po' impaurita avvolsi sentendo l'altra mano posarsi sulla mia guancia con delicatezza.
Justin mi aveva baciata .
Perché lo aveva fatto ?
Lui era diventato il mio primo bacio .
Sentivo il cuore a mille , mi sentivo viva , per la prima volta sentivo quel pizzico di felicità travolgermi .
Si trasformò in un bacio dolce , pieno di tutto .
Rabbia , rancore , desiderio e qualcosa di più .
Portai la mano dietro la sua nuca , dove entrambi ci sentimmo travolti da quel momento che sembrava appartenere solo a noi due .
Sentivo il respiro corto , mi mancava il respiro per quel bacio così intenso .
E Dio .. quando avevo desiderato quel bacio , quel momento , e lui baciava così bene .
Lasciava scivolare la mano sulla mia schiena per tirarmi a lui sempre di più , sentendo il mio corpo aderire contro il suo dorso , nessuno dei due sembravamo poterci staccare da questa cosa inaspettata che ci avvolse .
Non era possibile .. io ero Shana Anderson , e lui era Justin Bieber , il fidanzato della mia peggior nemica .

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