Shana Anderson , ha 17 anni vive in una piccola periferia malfamata di Los Angeles , con una madre assente , ed una sorella più piccola Elizabeth, ed un migliore amico Ray , convive con i suoi segreti , i suoi dolori , e la lotta per sopravvivere...
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Non fu la sveglia a svegliarmi quella mattina.
Ma la voce di Justin lo fece , aprendo lentamente gli occhi lo vidi che faceva avanti e indietro fuori dal corridoio della sua camera dove ci eravamo addormentati , dove avevamo passato la nostra prima notte insieme , stava discutendo al telefono , io sospirai notando il vassoio con del caffè , della marmellata e dei cornetti , sorrisi perché era da così tanto tempo che non facevo una colazione così , lo avevo quasi dimenticato . Mi misi timidamente seduta sul letto e lo guardai rientrare , mi sorrise , Justin Bieber mi aveva sorriso , non ci ero abituata , dovevo abituarmi ? << Babe , buongiorno .. ti piace la marmellata vero ? >> mi chiese , avvicinandosi a me , chinandosi appena con la schiena lasciando un bacio caldo sulla mia fronte . Mi spostai una ciocca sei miei capelli arruffati dietro l'orecchio . << Si è solo che avevo dimenticato .. una colazione così .>> Confessai guardandolo , lui cambiò espressione . Divenne infastidito , forse per la mia storia . << Puoi farla adesso , scusami per prima ma dovevo rispondere ad ..>> non lo lasciai finire che lo capii . << Ad Ashley , lo so . Non preoccuparti .>> Sussurrai sorridendo falsamente , afferrando quella tazza grande di caffè sorseggiandola lentamente. << Si , ti prometto che non le permetterò più di farti del male .>> disse , sorseggiando anche lui quel caffè caldo . Lo guardai come temevo .. lui non avrebbe mai detto di noi due a nessuno , forse perché si vergognava non poteva farsi vedere con la sfogata della scuola . << Non ho bisogno della tua protezione , Justin . >> Affermai distogliendo gli occhi dal biondo che sospirando rimase male per le mie parole . << Non si tratta di questo è che .. >> << Tu ti vergogni di me e lo so. Tu .. non lascerai mai la più bella della scuola per una sfigata come me . >> lo zittii , e lui sospirando guardò fuori dalla finestra . << Shana .. io e te non apparteniamo allo stesso mondo capisci ? Io ho bisogno .. di capire .>> la sua voce si fece più roca del solito , e lui sembrava così confuso , ed io mi sentivo così presa in giro . << Non c'è niente da capire .. tu sei Justin Bieber ed io Shana . Sono consapevole che non potrà mai essere diversamente . >> smisi di sorseggiare quel caffè , e cercando di trattenere la delusione , cercai di alzarmi dal letto ma lui mi afferrò per il polso tirandomi verso di lui . << Aspetta .. oggi ti va di saltare scuola insieme ? >> lo guardai negli occhi , erano sinceri . << Cosa ? E per andare dove? >> chiesi confusamente , sentendo la presa lenta della sua mano sul mio polso . << Voglio .. portarti in un posto . Vieni con me ? >> mi sorrise , quel sorriso così perfetto . Io ricambiai quel sorriso annuendo con il capo . << Io non ho niente da mettermi ed i miei vestiti .. >> << Ti darò io qualcosa , su andiamo . >> Justin mi lasciò un bacio sulle labbra a stampo . Lo vidi dirigersi in bagno dopo che mi porse un felpone nero largo , e un pantalone nero della sua tuta mi stava piacendo l'idea di avere qualcosa di suo addosso .
Eravamo nella sua auto , e lui era bellissimo . Justin era bellissimo , ed io non riuscivo ancora a credere che stessimo passando del tempo insieme , guidava verso una strada dove intorno a noi c'erano solo alberi , la natura , sembrava un posto unico al mondo . Ed io mi sentivo bene , avevo dimenticato per un po' i miei dolori . Canticchiammo tutto il tempo tra una risata e l'altra ed io e il fidanzato di Ashley , sembravano molto compatibili oltre che a nostro agio e fu tutto così inaspettato per me . Rideva .. Justin Bieber rideva . Era così bello il suono della sua risata , non so dove mi stesse portando so solo che volevo fidarmi di lui . Imboccando in un piccolo via letto finimmo in un lago non molto grande , immerso nella natura e da una pace invidiabile , un piccolo pontile conduceva da esso , e l'aria era così bella che sembrava un posto lontano dal mondo . Scesi dall'auto guardandomi intorno sentendo il venticello avvolgermi i capelli e il viso . Justin si mise al mio fianco . << Ti piace qui ? >> mi chiese osservando quel posto come se lo conoscesse da sempre . << È stupendo , come fai a conoscere questo posto ? >> chiesi , sorridendo sempre di più . << Vengo qui quando voglio star da solo ma era da un po' che non venivo . >> Mormorò , sospirando appena per poi sfiorare la mia mano con la sua che io afferrai senza il suo permesso . Ed insieme ci incamminammo verso il piccolo pontile che portava alla fine del lago. Non sapevo perché .. qualcosa si era smosso dentro di me per un ragazzo di cui non mi aspettavo ed era tutto una sorpresa per me . Justin lo era , non riuscivo ancora a crederci di come si fosse accorto di me , ma la cosa mi rendeva parecchio felice . Felicità .. non ne avevo conosciuto il sapore , e ne il rumore ma in quel momento stavo iniziando a scoprirlo .
