Capitolo 14.

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Ero in ansia

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Ero in ansia.

Ed erano già le otto , ed io ero pronta ma guardandomi allo specchio mi sentivo fuori posto , non ero io con quel vestitino con delle fantasie di seta , di quel colore blu e rosso che cadeva morbido fino a metà delle mie cosce che non ero solita tenere scoperte , indossai i miei anfibi neri , e sopra un giubino in pelle nero avevo dato un 'occhiata all'armadio di mia madre delle cose che lei non metteva più , cercai di ricoprire quei lividi leggermente sbiaditi con un po' di fondotinta ed un lucida labbra chiaro di un rosa chiaro , i miei lunghi capelli di poco ricci li lasciai sciolti ma in modo ordinato , ero pronta.
Sospirai più di una volta controllando l'ora , un clacson attirò la mia attenzione , afferrai il telefono e raggiunsi la porta , non c'era nessuno .
Mia madre e John sembravano esser spariti , nessun biglietto niente di niente , era meglio così mi chiusi la porta dietro le spalle e vidi Ray appoggiato alla sua auto che sembrava più un rottame ma era carina apparteneva a suo nonno che gliela aveva regalata .
Era buffo , ma anche lui cercò di esser presentabile , scoppiai a ridere nel guardarlo raggiungendolo .
<< che cosa ci trovi di divertente scusa ? >> quella giacca marroncina sopra quel maglioncino nero , il suo stile antiquato ne era sempre fedele i capelli leggermente lunghi appena tirati all'indietro , alla sua domanda si sistemò meglio gli occhiali sopra il naso .
<< È che vederci .. beh andare ad una festa dei nostri compagni è strano non credi ? >> gli chiesi , facendolo annuire con il capo , e rise anche lui .
<< Si soprattutto la festa dei nostri peggior nemici .. mi dici cosa c'entriamo noi con loro.  >> Mi chiese aprendo la portiera dell'auto ed entrando , lo stesso feci anche io .
<< È una storia complicata non so dove iniziare .. >> Affermai portando una ciocca dietro i capelli sentendo le mani sudarmi per il troppo nervosismo . Ormai la sera era inoltrata e noi due isolati più avanti eravamo arrivati alla villa di Justin .
<< Non dirmi che .. tu e Bieber .>> Ray pronunciava quelle parole ad alta voce e fece un'espressione disgustata , incredulo si soffermò al parcheggio dietro alla villa della famiglia di Justin che era del tutto illuminata e piena di auto e di persone che avevano già cominciato la festa .
Prima di scendere dall'auto feci un respiro profondo.
<< Non ci posso credere Shana .. tu e lui non avete niente in comune hai dimenticato quello che ci ha fatto in questi tre anni ? >>
Ray parlava ed io lo ignoravo come se la sua voce fosse così lontana , affiancandolo ci guardammo intorno , erano tutti vestiti a modo .
Nel giardino illuminato c'erano già persone ubriache , persone che si baciavano da far schifo tra di loro , ragazzi che ridevano c'era quasi tutta l'alta borghesia della nostra scuola .
<< Mi chiedo ancora come ho fatto ad assecondarti ad una cosa del genere ..>> Ray blaterava soffermandosi all'ingresso della porta principale .
<< Su avanti andiamo ! >> scuotendo il capo ridendo lo tirai per il braccio , ed insieme ci trovammo all'interno che io ricordavo a malapena , camminavamo indiscreti tra la folla raggiungendo il bancone degli alcolici , gli occhi erano addosso a noi , anche il chiacchiericcio su come due sfigati fossero stati invitati ad una festa del genere .
<< Saremo lo scandalo di tutta la Yale domani vedrai .>> Mormorò al mio orecchio Ray guardandosi intorno , lo ignorai , ma in modo affettuoso se non ci fosse stato lui io non so se sarei riuscita ad arrivare fino a qui .
Gli volevo molto bene .
<< Prendiamo da bere , una birra ti va ? >> gli chiesi apprendendo il suo consenso ci porsero due bicchieri in carta con dentro della birra che iniziammo a sorseggiare sovrastati da quella musica pesante , iniziai a cercarlo con lo sguardo ma di Justin nessuna traccia .
Io e Ray uscimmo nel giardino , dentro si soffocava per la troppa musica fastidiosa , per le persone attaccate tra loro , fino a quando i miei occhi non caddero li , su di lui .
Justin era lì appoggiato al tronco dell'albero del suo giardino che sorseggiava la sua birra , era con Percy e Ryan i suoi migliori amici .
Non riuscivo a smettere di guardarlo . Era bellissimo , con quei jeans scuri strappati all'altezza del ginocchio , quella camicia bianca semplice e quel felpone largo blu e bianco che apparteneva alla squadra di football della Yale .
I suoi capelli leggermente disordinati .
I nostri occhi si incontrarono , e come la prima volta tutto sembrava fermarsi intorno a noi .
Gli sorrisi .
E lui ?
Sembrava avesse visto una visione , mi sorrise anche lui .
Sentivo il cuore che mi esplodeva dentro al petto e non riuscivo davvero a sostenerlo .
<< Shana ehi , mi stai ascoltando ? >> ripeteva Ray , guardandosi intorno per poi guardare me .
<< Ehm vado un'attimo in bagno aspettami qui .. arrivo subito .>> Cercai una scusa nel vedere Justin che si affrettava a raggiungere il retro della sua villa , ascoltai da lontano un cenno con la mano del mio migliore amico , tenendo tra le mani il bicchiere facendomi spazio tra la folla , lo segui , raggiungendo un  piccolo posto della villa dove non c'erano compagni di classe o occhi indiscreti .
<< Justin ? >> lo chiamai più di una volta , ritrovandomi sotto quelle piccole luci , cercandolo con lo sguardo .
<< Sono qui .. è ci speravo così tanto che tu venissi . >> Voltandomi lo trovai li , che mi guardava dalla testa ai piedi , nessuno mi aveva guardato così come lo stava facendo lui .
<< Smettila di guardarmi così ..Justin . >> raccomandai , portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio .
<< Tu sei .. bellissima . >> Il suo sorriso era sincero .
I suoi occhi lo erano anche .
Mi sembrava di conoscere un Justin Bieber che non era il mio nemico ma la parte migliore di lui .
<< Finirai per viziarmi con tutti questi complimenti lo sai ? >> Dissi , ridendo appena .
Lui avvicinandosi a me , mi cinse i fianchi con le sue braccia muscolose tirandomi a lui con dolcezza .
<< Non ho fatto altro che pensare a te .. a stanotte , al lago .. >> Mormorava accarezzandomi il viso con le sue mani calde .
<< Ci ho pensato anche io .. ed è tutto nuovo per me . >>
Lo guardavo e dei piccoli nodi alla gola mi avvolgevano .
E mi piaceva stargli vicino .. perché quando ti piace così tanto qualcuno provi piacere a starle vicino .
<< Lo e anche per me .. >> abbassando il capo dal suo tono di voce sembrava essere sincero .
Ed io non riuscivo a non credergli.
Posando le mie mani sul suo viso accarezzandoglielo le nostre fronti sotto quelle luci , resero tutto più bello .
<< Però hai invitato dei ragazzi molto carini alla festa sai ? >> cercai di trattenere le risate però mi fu impossibile .
<< Ah si Shana Anderson ? >> iniziò a farmi il solletico e scoppiai a ridere vedendo la sua espressione infastidita , sentendo le sue braccia afferrarmi le gambe snelle e lisce e sollevarmi a testa in giù appoggiandomi sopra la sua spalla larga , dove si sentiva solo la mia voce bassa tra una risata e l'altra .
<< Dai Justin basta mettimi giù ! >> la sua risata .
Le nostre risate insieme e poi quel bacio così pieno di sospiri di piacere , di desiderio , tenendomi incastrata con le spalle contro il muro lontano da tutto e tutti .
Io .. ero sicura ormai di essermi innamorata di Justin Bieber .

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