Capitolo 25.

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<< Io

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<< Io .. dovrò convolare a nozze , Shana . Senza amore , senza niente .. perché è stato deciso così . >>

Pronunciavo quelle parole con estremo dolore , lo sentivo tutto , perché lo vidi nel suo viso , che iniziò a scuotere lentamente facendo delle smorfie con le labbra , cercando di trattenere le lacrime.

<< Con Ashley vero ? >> Chiese , con la voce spezzata dall'ennesima delusione .
Ma perché l'amore faceva così male ?
Perché io e lei non potevamo amarci come facevano tutti coloro che si amavano?
Era tutto così difficile per me e Shana .

<< Si .. lei è la nipote del marito di mia madre nelle famiglie potenti in certi casi si stipula un contratto che prevede un matrimonio per ottenere dei profitti . >>
Sentii la sua mano lasciare la mia presa , e fu in quel momento che capii che stavolta sarei stato io quello con il cuore a pezzi .

<< E a noi.. a noi non ci pensi ? >> Chiese quasi imprecando sottovoce voltandosi verso di me .
La guardai negli occhi.

<< Io ci penso ogni giorno.. penso ad un modo per evitare tutto questo , penso che vorrei che insieme ce ne andassimo da qui e ricominciare . Ma .. se io non sposo Ashley , Nathan farà fallire mia madre e ci manderà per strada . >>

Ero sconvolto , non sapevo cosa fare il mio cuore era stato posto ad una scelta , per degli amori diversi : Shana e la mia famiglia .
Come avrei mai potuto scegliere ?

Shana socchiuse gli occhi accennando con il capo come se a malincuore stesse approvando la mia scelta .

<< E che ne sarà di noi ? Justin .. forse io e te non siamo destinati a star insieme . >>

Fecero male le sue parole , come del resto tutta quella situazione .

<< ma siamo destinati ad amarci .. Shana . Tu mi hai cambiato.. ed io non posso e non voglio rinunciare a te.>>

Ammusì socchiudendo gli occhi ancora una volta sentendo la pressione contro il mio petto , il singhiozzare che venne fuori , e la mano delicata e tremolante della ragazza dai lunghi capelli castani leggermente mossi adagiarsi tra i miei del tutto disordinati di quel biondo indefinito , me li strinse appena .
Alzai lentamente il capo ritrovandomi i suoi occhi sui miei .

<< Ma dobbiamo farlo .. non lo capisci ? Tu sposerai lei ed io troverò la mia strada , Justin . È giusto così . Ma questo .. non vuol dire che io smetta di amarti , non accadrà mai . >>

Nelle sue voci c'era la paura , la paura di dimenticarsi , la paura di non potersi più stringere , la paura di non poter esser felici insieme .

<< Non puoi chiedermi questo Shana .. io non voglio perderti , non ancora . Troverò una soluzione .. la troverò per entrambi. >>

Tirando su con il naso , la guardai negli occhi capendo che lei continuava a fare cenno di no con il capo come se fosse stanca , stanca di accettare le cose difficili come se arrendersi per lei fosse la cosa migliore da fare.

<< E come faremo , Justin ? >> Ci guardammo negli occhi ancora una volta , lentamente posai le mani sul suo viso , e con un po' di titubanza , posso delicatamente le labbra contro quelle di Shana. Mi aspettavo un suo rigetto per la rabbia di ciò che io le avevo fatto ma non fu così mi accolse , con tutto l'amore che una persona può dare ed era ciò che stava facendo lei .

Un bacio , un bacio vero come la prima volta ma in questo c'era qualcosa in più .
L'amore .

Ci staccammo con uno schiocco , il sorriso di entrambe portò un po' di luce in quella stanza e tra di noi .

<< Hai preso il mio cuore , Anderson . >>
C'era tutto in quella frase , avevo spogliato ogni cosa di me , qualunque cosa , ed ero sincero come non lo ero stato in tutta la mia vita .

<< E come avrei fatto ? Sono solo una ragazza semplice di periferia , con tanti casini alle spalle ..>>

Anche Shana non riusciva a crederci e invece doveva farlo perché le cose stavano così .

Io Justin Bieber ero innamorato follemente dalla ragazza dagli occhi color cielo.

<< Appunto per questo . >>
Andai a baciarla ancora una volta , e una volta ancora cercando di dimenticare ogni cosa almeno per il momento .

<< Ti amo , Bieber . >> Pronnunciava quelle parole tra le mie labbra e per me furono un sollievo , non avevo mai creduto in Dio ma in quel momento mi sentii in dovere di dirgli grazie per averla salvata .

Lentamente andammo a stringerci in un forte abbraccio, dove c'eravamo solo io e lei e nessun'altro .

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