Capitolo 13.

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<< Ti odio Bieber

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<< Ti odio Bieber .>>

Affermai uscendo dall'acqua e sedendomi sul pontile appena sui bordi tremando dal freddo , sentendo una calda coperta adagiarsi sulle mie piccole spalle ricoprendomi con quel calore , era stato Justin che prendendo posto al mio fianco , si coprì con un 'altra coperta anche lui , passandosi una mano tra i capelli bagnati ed io lo guardai con un filo di imbarazzo , abbassando subito dopo il capo , sorridendo appena .
<< So che mi odi , Anderson .. ti odio anche io .>> mi rispose con la sua voce roca , facendomi sorridere ancora di più e sbuffando lo guardai .
<< Shana .. il mio nome è Shana perché ti viene così difficile ? >> gli chiesi quasi rimproverandolo , lui roteando gli occhi color caramello fece un sospiro divertente .
<< D'accordo , Shana .. tua madre aveva molto fantasia vedo .>> lo sentivo avvicinarsi , incastrandomi con le sue gambe , andai a premere il capo contro il suo dorso .
<< Beh in realtà lei mi ha chiamata così perché una zingara le disse che sarei stata una femmina e .. mia madre mi ha dato il suo nome. >> Ricordai quel momento in cui mia madre mi aveva raccontato l'origine del mio nome un po' fuori dal comune , però a me piaceva molto .
<< Mi piace , anche se non te l'ho mai detto .>>
Ammise schiarendosi appena la voce , sorrise a metà labbra .
Le sue dita mi scostarono delle ciocche dei miei capelli ancora un po' barbati davanti al viso che portavano ancora quei lividi leggermente sbiaditi .
<< Ci sono molte cose che tu non dici ,  Justin. >> Al suo gesto socchiusi gli occhi , teneramente , il vento ci avvolse entrambi come se cercasse di farci da martello a quella giornata che stava per finire .
<< Migliorerò , babe promesso .>> Rise , quel suo nomignolo per me iniziava a piacere ma non glielo feci capire , mi strinse tra le sue braccia muscolose e tatuate dove mi abbandonai completamente, non volevo farle altre domande o cosa , volevo solamente godermi quei piccoli attimi a chi non ero abituata , stavo facendo tutto ciò che le ragazzine della mia età facevano , mi ero privata di troppe cose , per troppo tempo .
<< Io volevo chiederti .. stasera ci sarà una festa a casa mia , ti va di esserci ? >> Quella frase mi fece spalancare appena gli occhi .
Io ad una festa ?
Non ci ero mai andata , non erano per me , in quelle di scuola.. non ci ero mai andata .
<< Mi stai invitando alla tua festa per caso ? Justin io ..>> ero confusa , non finii di completare la frase che lui guardandomi iniziò a giocare con una ciocca dei miei capelli ancora bagnati.
<< Puoi portare .. quel tuo amico se vuoi . Sarà bella vedrai .>> mi disse facendo un sorriso a trentadue denti .
Era impossibile rifiutare anche se non ne ero così sicura.
<< D'accordo ci penserò , a che ora ? >> chiesi , mantenendo un sorriso sulle labbra .
<< Verso le nove , ci conto .. Shana .>> con la sua voce mi rimproverò , annuendo il capo entrambi avvicinandosi , ci lasciammo dei baci ripetitivi sulle labbra , sembrava che ormai non riuscivamo più a farne a meno .

<< Allora verrai ? >> mi chiese afferrandomi per il polso impedendomi di scendere dalla sua auto , io scuotendo il capo lasciai che una risata riempisse il silenzio dentro l'auto .
<< Se verrò mi vedrai li , Justin va bene ? >> ammisi guardandolo tutto spettinato .
Era ancora più bello .
<< Ti aspetterò .>> Annuendo con il capo , sorrisi e timidamente ricambiai quel piccolo bacio che lui prese l'iniziativa sentendo la sua mano premuta sulle mie guance .
Scendendo dall'auto , lo salutai con la mano da dietro il finestrino , vedendolo scomparire in fondo alla strada .
Indossavo ancora i suoi vestiti , e la cosa mi rendeva così felice mi sembrava di vivere un sogno .
Raggiunsi la porta della signora Molly , e bussando una volta sola venne ad aprirmi sorridente .
<< Oh cara eravamo così in pensiero per te .>> La signora dagli occhiali tondi venne ad abbracciarmi appena lasciandomi sorpresa.
<< Mi scusi signora Molly ma .. >> Nok riuscì a parlare che la signora si accorse dei lividi sul viso .
<< È successo ancora cara vero? Non è prudente per voi stare con quella gentaglia .>> disse con tono preoccupata , non le risposi perché vidi mia sorella corrermi incontro dove io la accolsi in un caloroso abbraccio , stringendola .
<< Ciao piccola .. allora stai bene ? Scusami ma ho molto da fare .. con la scuola .>> guardai la signora Molly rimasta allo stipite della porta e poi mia sorella Beth che indossava già il suo pigiama con le manine sporche di pennarello.
<< Io sarò qui ad aspettarti Ana.>> sorrisi lasciandole dei baci sulle guance e fra i suoi boccoli dorati .
<< Ti voglio bene piccola .>> mormorai .
<< Cara non è prudente portare Beth in quella casa .. può restare qui tutto il tempo che vuole e dovresti stare qui anche tu , vi voglio bene come se foste le mie figlie lo sai .>> la dolcezza della signora Molly mi fece commuovere , sorrisi ampiamente stringendole le mani .
<< Lo so .. grazie signora Molly per tutto . >> Ci stringemmo  in un abbraccio e le guardai entrambe rientrando dentro casa e chiudendo la porta a chiave ero sollevata sapendo che Beth era al sicuro .
Aprendo la porta notai che non c'era nessuno , neanche mia madre , quell'appartamento era vuoto , volevo non ricordare .
Volevo non pensarci .
Salendo velocemente le scale raggiunsi la mia camera dove mi chiusi a chiave cercando  il mio cellulare notando messaggi e chiamate da parte di Ray , digitando il suo numero lo chiamai .

" Pronto Shana ma dove diamine sei finita ? Perché non sei venuta a scuola oggi ? "

Mi chiese preoccupato dall'altra parte del telefono .

" Ray hai ragione scusami .. e che sono successe così tante cose , ti spiegherò stasera ti va di venire ad una festa con me ? Mi accompagni ? "

" Una festa Shana? A noi non piacciono le feste .. e dove ? "

Presi un respiro profondo .

" A casa di Justin Bieber . "

Mormorai facendo avanti e indietro per la stanza .

" A casa di Bieber ? Spero che tu stia scherzando .."

" Per favore .. ti spiegherò tutto passi alle otto ? "

Lo sentii sbuffare.

" va bene ma dovrai spiegarmi tutto signorina."

" Alle otto grazie ."

Chiusi la chiamata e sorridendo mi verrai con la schiena sul letto socchiudendo gli occhi ripensando a Justin .
Sentivo ancora il sto profumo addosso , era tutto così bello per me .

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