Shana Anderson , ha 17 anni vive in una piccola periferia malfamata di Los Angeles , con una madre assente , ed una sorella più piccola Elizabeth, ed un migliore amico Ray , convive con i suoi segreti , i suoi dolori , e la lotta per sopravvivere...
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<< Ti odio Bieber .>>
Affermai uscendo dall'acqua e sedendomi sul pontile appena sui bordi tremando dal freddo , sentendo una calda coperta adagiarsi sulle mie piccole spalle ricoprendomi con quel calore , era stato Justin che prendendo posto al mio fianco , si coprì con un 'altra coperta anche lui , passandosi una mano tra i capelli bagnati ed io lo guardai con un filo di imbarazzo , abbassando subito dopo il capo , sorridendo appena . << So che mi odi , Anderson .. ti odio anche io .>> mi rispose con la sua voce roca , facendomi sorridere ancora di più e sbuffando lo guardai . << Shana .. il mio nome è Shana perché ti viene così difficile ? >> gli chiesi quasi rimproverandolo , lui roteando gli occhi color caramello fece un sospiro divertente . << D'accordo , Shana .. tua madre aveva molto fantasia vedo .>> lo sentivo avvicinarsi , incastrandomi con le sue gambe , andai a premere il capo contro il suo dorso . << Beh in realtà lei mi ha chiamata così perché una zingara le disse che sarei stata una femmina e .. mia madre mi ha dato il suo nome. >> Ricordai quel momento in cui mia madre mi aveva raccontato l'origine del mio nome un po' fuori dal comune , però a me piaceva molto . << Mi piace , anche se non te l'ho mai detto .>> Ammise schiarendosi appena la voce , sorrise a metà labbra . Le sue dita mi scostarono delle ciocche dei miei capelli ancora un po' barbati davanti al viso che portavano ancora quei lividi leggermente sbiaditi . << Ci sono molte cose che tu non dici , Justin. >> Al suo gesto socchiusi gli occhi , teneramente , il vento ci avvolse entrambi come se cercasse di farci da martello a quella giornata che stava per finire . << Migliorerò , babe promesso .>> Rise , quel suo nomignolo per me iniziava a piacere ma non glielo feci capire , mi strinse tra le sue braccia muscolose e tatuate dove mi abbandonai completamente, non volevo farle altre domande o cosa , volevo solamente godermi quei piccoli attimi a chi non ero abituata , stavo facendo tutto ciò che le ragazzine della mia età facevano , mi ero privata di troppe cose , per troppo tempo . << Io volevo chiederti .. stasera ci sarà una festa a casa mia , ti va di esserci ? >> Quella frase mi fece spalancare appena gli occhi . Io ad una festa ? Non ci ero mai andata , non erano per me , in quelle di scuola.. non ci ero mai andata . << Mi stai invitando alla tua festa per caso ? Justin io ..>> ero confusa , non finii di completare la frase che lui guardandomi iniziò a giocare con una ciocca dei miei capelli ancora bagnati. << Puoi portare .. quel tuo amico se vuoi . Sarà bella vedrai .>> mi disse facendo un sorriso a trentadue denti . Era impossibile rifiutare anche se non ne ero così sicura. << D'accordo ci penserò , a che ora ? >> chiesi , mantenendo un sorriso sulle labbra . << Verso le nove , ci conto .. Shana .>> con la sua voce mi rimproverò , annuendo il capo entrambi avvicinandosi , ci lasciammo dei baci ripetitivi sulle labbra , sembrava che ormai non riuscivamo più a farne a meno .
<< Allora verrai ? >> mi chiese afferrandomi per il polso impedendomi di scendere dalla sua auto , io scuotendo il capo lasciai che una risata riempisse il silenzio dentro l'auto . << Se verrò mi vedrai li , Justin va bene ? >> ammisi guardandolo tutto spettinato . Era ancora più bello . << Ti aspetterò .>> Annuendo con il capo , sorrisi e timidamente ricambiai quel piccolo bacio che lui prese l'iniziativa sentendo la sua mano premuta sulle mie guance . Scendendo dall'auto , lo salutai con la mano da dietro il finestrino , vedendolo scomparire in fondo alla strada . Indossavo ancora i suoi vestiti , e la cosa mi rendeva così felice mi sembrava di vivere un sogno . Raggiunsi la porta della signora Molly , e bussando una volta sola venne ad aprirmi sorridente . << Oh cara eravamo così in pensiero per te .>> La signora dagli occhiali tondi venne ad abbracciarmi appena lasciandomi sorpresa. << Mi scusi signora Molly ma .. >> Nok riuscì a parlare che la signora si accorse dei lividi sul viso . << È successo ancora cara vero? Non è prudente per voi stare con quella gentaglia .>> disse con tono preoccupata , non le risposi perché vidi mia sorella corrermi incontro dove io la accolsi in un caloroso abbraccio , stringendola . << Ciao piccola .. allora stai bene ? Scusami ma ho molto da fare .. con la scuola .>> guardai la signora Molly rimasta allo stipite della porta e poi mia sorella Beth che indossava già il suo pigiama con le manine sporche di pennarello. << Io sarò qui ad aspettarti Ana.>> sorrisi lasciandole dei baci sulle guance e fra i suoi boccoli dorati . << Ti voglio bene piccola .>> mormorai . << Cara non è prudente portare Beth in quella casa .. può restare qui tutto il tempo che vuole e dovresti stare qui anche tu , vi voglio bene come se foste le mie figlie lo sai .>> la dolcezza della signora Molly mi fece commuovere , sorrisi ampiamente stringendole le mani . << Lo so .. grazie signora Molly per tutto . >> Ci stringemmo in un abbraccio e le guardai entrambe rientrando dentro casa e chiudendo la porta a chiave ero sollevata sapendo che Beth era al sicuro . Aprendo la porta notai che non c'era nessuno , neanche mia madre , quell'appartamento era vuoto , volevo non ricordare . Volevo non pensarci . Salendo velocemente le scale raggiunsi la mia camera dove mi chiusi a chiave cercando il mio cellulare notando messaggi e chiamate da parte di Ray , digitando il suo numero lo chiamai .
" Pronto Shana ma dove diamine sei finita ? Perché non sei venuta a scuola oggi ? "
Mi chiese preoccupato dall'altra parte del telefono .
" Ray hai ragione scusami .. e che sono successe così tante cose , ti spiegherò stasera ti va di venire ad una festa con me ? Mi accompagni ? "
" Una festa Shana? A noi non piacciono le feste .. e dove ? "
Presi un respiro profondo .
" A casa di Justin Bieber . "
Mormorai facendo avanti e indietro per la stanza .
" A casa di Bieber ? Spero che tu stia scherzando .."
" Per favore .. ti spiegherò tutto passi alle otto ? "
Lo sentii sbuffare.
" va bene ma dovrai spiegarmi tutto signorina."
" Alle otto grazie ."
Chiusi la chiamata e sorridendo mi verrai con la schiena sul letto socchiudendo gli occhi ripensando a Justin . Sentivo ancora il sto profumo addosso , era tutto così bello per me .