𝐁𝐑𝐄𝐀𝐊 𝐌𝐘 𝐑𝐄𝐂𝐎𝐑𝐃𝐒 𝐁𝐀𝐁𝐄 𝐉𝐢𝐤𝐨𝐨𝐤

𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟐𝟐

[Taehyung]

"Tae! Torna qui, è ora di pranzo!"

La voce di mia madre attira subito la mia attenzione e mi volto verso casa nostra, che si trova dall'altra parte del giardino.

"Ma mamma, l'aquilone è salito in alto nel cielo!" esclamo, guardandolo con fierezza mentre quasi accarezza le nuvole.

"Potrai farlo volare dopo, ora fai il bravo e torna qui!"

Un po' dispiaciuto faccio tornare l'aquilone tra le mie mani e lo appoggio delicatamente a terra, vicino alla mia casetta sull'albero.

Rientro in casa e vedo mia madre intenta a preparare il pranzo.
Un piacevole profumo invade le mie narici e automaticamente sorrido.

"Mamma, hai visto quanto è volato in alto il mio aquilone?"

"Si tesoro, sei stato davvero bravo."

Sorrido felice e mi avvicino a lei per cercare di capire cosa sta preparando, quando una piccola fotografia appoggiata al bancone della cucina attira la mia attenzione.
Curioso, la prendo fra le mani per poterla osservare più da vicino.

È la fotografia di un bambino, un bambino come me.
Un po' mi somiglia, ma i suoi capelli sono biondi come quelli di un angioletto.

"Chi è, mamma?" chiedo, mostrandole la foto.

Lei si volta e, non appena la vede, smette di sorridere.
Sembra quasi triste.

"Tesoro, fai il bravo...ridammi la foto." dice, prendendola gentilmente dalle mie mani e inserendola in una tasca della sua camicia azzurra.

"Ma mamma, chi è quel bambino?" chiedo, curioso di conoscere il suo nome.

Lei sospira, continuando a mescolare il contenuto della padella senza guardarmi.

"Mamma!" ripeto, insistentemente.

Lei mi guarda, accennando un sorriso, dopodiché si allontana dal bancone della cucina e va a sedersi su una sedia.

Allunga le mani verso di me, facendomi segno di avvicinarmi.

"Ora ti racconterò una storia."

Inizio a saltellare, felice.

"Che bello!" esclamo.

Mi piace moltissimo ascoltare le storie che mi racconta mia madre.
Sono sempre così belle, è davvero molto brava a raccontarle.

"Vedi tesoro...hai presente le stelle? Quelle che guardiamo sempre insieme la sera, prima di dormire?" mi dice, prendendo le mie piccole mani fra le sue.

"Si, mamma."

"Si dice che ogni stella, abbia la sua piccola stella gemella al suo fianco. Insieme brillano nel cielo formando una luce ancora più forte, che possono creare solo stando l'una a fianco dell'altra."

Sorrido, affascinato dal suo racconto.

"Che bello, mamma!"

Lei sorride e mi accarezza una guancia, prima di continuare a raccontare.

"Qualche volta, capita però che una di queste stelle debba scendere sulla Terra."

Il mio sorriso si spegne lentamente.

"Come mai?" chiedo.

"Perché il mondo ha bisogno della sua luce, tesoro. Tuttavia, come ti dicevo, le stelle gemelle hanno bisogno di stare l'una a fianco dell'altra. Quindi, quando una delle due scende sulla Terra, poco dopo la segue anche l'altra in modo che possano tornare a brillare insieme."