𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟐𝟗

149 11 30
                                    

[Jimin]

"Certo che Taehyung ha davvero una villa da paura...pazzesca!" esclama Seokjin, camminando lungo il corridoio e guardandosi attorno con interesse.

"Si...diciamo che rispecchia molto la sua personalità." rispondo, con una punta di sarcasmo.

"Puoi contarci amico...guarda questi divani in velluto! Deve averli pagati una fortuna!" dice, passando le dita sul prezioso tessuto.

Scuoto la testa ridendo, di fronte al suo stupore.

"Di cosa state parlando voi due?"

Taehyung fa il suo ingresso nel salotto interrompendo la nostra discussione, e rimango a bocca aperta.
Lui è sempre estremamente elegante e curato in ogni dettaglio, ma questa volta ha superato se stesso.

Indossa dei lunghi pantaloni in velluto rosso, con una camicia bianca e un giubbotto abbinato.
La catena d'oro del suo orologio da taschino parte dalla tasca e scende lungo la sua coscia, mentre i suoi capelli sono ordinatamente raccolti all'indietro.

Se non fosse mio fratello, non ci penserei due volte ad uscire con lui

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Se non fosse mio fratello, non ci penserei due volte ad uscire con lui.
È uno dei ragazzi più affascinanti che abbia mai conosciuto e inizio a capire perché Jungkook si sia lasciato raggirare da lui così facilmente.

"Ti sei messo in tiro, eh?" chiede Seokjin, ammirando il suo outfit.

"Non è niente di speciale, le prime cose che ho trovato nell'armadio in realtà."

Scoppio a ridere coprendomi la bocca con la mano, e quando alzo lo sguardo incontro quello di Taehyung che mi fissa da capo a piedi con un sopracciglio alzato.

"Perché mi guardi così?" chiedo, confuso.

"Non penserai di venire vestito in quel modo, vero?"

Abbasso lo sguardo, osservando la mia maglia gialla e la mia ormai inseparabile salopette di jeans.

"Cosa c'è che non va? È il mio stile."

Lui alza lo sguardo al cielo, passandosi una mano sul viso.

"Lasciatelo dire, Jimin. Il tuo stile non è il massimo."

Guardo Seokjin, sperando di trovare in lui un sostegno.

Lui ride, scuotendo la testa.

"Amico, non ti offendere ma...in effetti non ti dona per niente."

"Siete davvero cattivi."

Taehyung mi si avvicina, mettendomi una mano sulla spalla.

"Jimin, stiamo per andare a Seoul. Seoul, la capitale della Corea del Sud. Non puoi venire vestito in questo modo."

"Non ho molto alto nel mio armadio." rispondo, con un'espressione corrucciata.

Mio fratello mi sorride.

𝐁𝐑𝐄𝐀𝐊 𝐌𝐘 𝐑𝐄𝐂𝐎𝐑𝐃𝐒 𝐁𝐀𝐁𝐄 𝐉𝐢𝐤𝐨𝐨𝐤 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora