Law and Love

Agosto 2017

Venerdì 4

"Stanza...505, eccoci."

"Sei sicuro, questa è la stanza di Caitlin."

"Hanno detto così...entriamo."

"Si può? Oh mio..."

Kara si fionda su Felicity e sul fagottino che stringe tra le braccia, mentre nel letto accanto al suo, Caitlin sorride e sposta la coperta nella culla vicino a lei.

Prende in braccio la piccola Mia e comincia a parlarle, io invece, saluto Felicity e le do i fiori che abbiamo preso venendo in ospedale dall'ufficio.

"Come stai?"

"In realtà bene, un po' stanca e indolenzita...che poi non è tanto diverso da quando ero incinta."

"E Oliver?"

"È andato a prendere qualcosa da mangiare con William."

"Gli piace la nuova sorellina?"

"Si, si è commosso."

"Oh che dolce...e questa signorina qui?"

Ancora non ci credo che è una femminuccia.

"Le avete trovato un nome Caitlin?"

"In realtà ancora no."

"Si, Caitlin era impegnata ad insistere con le infermiere per farmi mettere qui in camera con lei."

"Solo voi potevate partorire a neanche dodici ore di differenza."

Sorridono e cercano di fare scontrare i pugni, ma non ci arrivano.

"Quindi...cosa vogliamo fare con questa signorina senza nome? Ti chiameremo Kara, ti piace vero...si..."

"In realtà eravamo in difficoltà...oh ciao Iris!"

"Ciao...oh ma guardala....oh che fagottino...ciao fagottino numero uno...e ciao fagottino numero...due."

La prende dalle braccia di Kara e inizia a cullarla mentre Caitlin racconta che anche per il nome da maschietto erano in difficoltà.

"Come mai?"

"Avrei voluto mettere il nome di mio padre, ma visti gli ultimi avvenimenti...non ci è sembrato il caso."

Loro capiscono...io no.

"Si scusa, non puoi saperlo. Mio padre si chiamava...Thomas."

Adesso è tutto più chiaro. Quel figlio di puttana sta rovinando anche questo.

"Beh magari quando arriverà davvero un maschietto, la ferita sarà meno...recente e potrete usarlo. Non tutte le persone che portano quel nome sono malvagie."

"Iris ha ragione, sarà un nuovo inizio...e lo chiameremo con il nome intero."

Ridono tutte...mia moglie sa come sdrammatizzare.