"Forza Denise sali!" Gli dissi aprendo lo sportello del veicolo.
"Emh..Ash per te è un problema se Aubrey dorme da noi,?" Mi chiese innocentemente la biondina.COSAAA?!! ASSOLUTAMENTE NO! PER ME POTREBBE ANCHE VIVERE SOTTO AD UN PONTE CONTINUANDO A PATIRE LA FAME FINCHÉ MORTE NON LA SEPARI.
Anche io la penso perfettamente come te, ma se gli dicessi di no gli darei soltanto soddisfazione. Quella è peggio di maleficent.
"Si, mi va più che bene" dissi a denti stretti, tanto che ricevetti uno sguardo meravigliato da parte di Jane.
"Fantastico!"disse entusiasta, per poi salere sull'autovettura di Jane visto che solo lei al momento possedeva la patente.Ma prima che io potessi salire l'altra ragazza bionda mi diede una spallata sussurrandomi poi all'orecchio
"io sarò il tuo peggiore incubo " e poi salì nei sedili posteriori di fianco a mia cugina Denise come se nulla fosse appena accaduto.Io per un certo momento la guardai meravigliata dal suo comportamento, cioè è peggio di Dylan nella sua bipolarità! Magari è proprio per quello che l'ha baciata! Pensai.
Quindi adesso ti vuoi travestire da bad-girl? Seriamente?
Pfff certo che no!...forse però potrei pro-
Piantala che non dureresti più di 30 minuti a fare la parte della cattiva ragazza. D'altronde non sei nemmeno riuscita a portare a termine nemmeno la missione "diventare una figa"
Non è vero! Sono stata piuttosto brava!
Se se credici tesoro..
"Emhh..terra chiama Ashleyy" mi risvegliò Jane.
"Oh scusami.." gli dissi scuotendo la testa, per far sparire quel mini dialogo con la mia coscienza.
Il viaggio lo passammo in un silenzio religioso, tanto che l'unico rumore che si sentiva erano le unghie smaltate di Jane che sbattevano contro il cruscotto.Avvolte mi capitava anche di osservare dallo specchietto retrovisore la ragazza bionda che sembrava essere una normale e indifesa adolescente..
Ma si sa che fosse una vipera..STA PUT-
AOO ci sono anche delle ragazzine che leggono ste storie,troglodita che non sei altro!
...
Finalmente dopo quel silenzioso ed un pò imbarazzante viaggio arrivammo a destinazione. Velocemente scesi dall'auto e mi incamminai verso la porta di casa,la quale scoprì che era stata già aperta da qualcun'altro.
Ovviamente pensai fosse stato mio fratello, ma quando entrai in soggiorno quasi caddi a terra per un infarto.
"Ma guarda un pò te dove ci rincontriamo bimba..." mi disse sghignazzando.
"Dylan tu che cazzo ci fai in casa mia?!" Gli chiesi fin troppo rossa in viso."Sai...tuo fratello è di sopra a farsi una doccia ed io dovrei uscire con lui tra meno di un ora...quindi se tu sei libera.." mi stava sempre di più avvicinando a sè, le sue grosse mani si erano posate su i miei fianchi ed io come sempre non riusci più a respirare grazie a cuei contatti.
In quel momento mi sentivo bollente, come se stessi per scoppiare da un momento all'altro ma infondo lo capivo, era più che giusto sentirsi così difronte al ragazzo che ti piace. In quel momento non so se ringraziare o picchiare animatamente mia cugina Denise, che entrò saltellando in casa fermandosi appena ci vide molto vicini.
"I-io s-scusatemi non guardo" ci disse coprendosi gli occhi.
Al che mi fece alzare gli occhi al cielo.
"Noi non stavamo per fare niente!" Gli dissi con tono disgustato, cercando di levarmi quelle possenti prese su i mie fianchi, che mi stringevano sempre di più per non farmi scappare.A quel punto la riunione di "famiglia" non era finita perché Jane e quella Aubrey fecero capolino nella stanza. Quando Dylan le vide subito si irrigidì, ma non penso per Jane ma ben si per Aubrey. Avevo così tanta voglia di fargli male che subito mi scostai dalla sua presa urlandogli una frase...
Non era piena di insulti ma faceva male lo stesso..
"Avrei preferito non incontrarti mai! Mi fai schifo!"quelle parole mi uscirono con tanto disprezzo che scese di corsa immediatamente mio fratello giù dalle scale, con solo un asciugamano in vita."Che succede?"chiese tutto preoccupato.
Ma l unica risposta che ricevette fu la spallata da parte mia accompagnata da una risposta non tanto educata.
"Non sono cazzi tuoi!" Gli dissi acidamente per poi salire velocemente le scale per dirigermi nella mia camera.Sentivo dei passi dietro di me, ma io con passo deciso continuavo verso la mia metà.
Sapevo non fosse Jane, sapevo non fosse Mike...e sapevo che non fosse Denise.
"Ash ti prego ti dirò tutta la verità.." mi disse una voce che rimbombava in tutto il corridoio."Mi hai dato la perfetta dimostrazione che ogni volta che parli con me mi dici una stronzata" gli dissi riferendomi alla ragazza bionda giù in salotto.
"Ma ti posso spiegare della mia reazione ok!? Andiamo in camera tua e dirò tutta la verità" mi disse con tono pacato e calmo.Io anche se un pò titubante accettai, ed insieme ci direggemmo verso la mia camera.
Quanti ricordi di noi due là dentro...potrei elencarveli all'infinito e non mi stancherei mai.Appena entrammo subito chiusi la porta per poi sedermi di fianco al moro sul letto.
"Ti ricordi quando siamo andati al lago, vero?" Mi chiese rivolgendomi tutta la sua attenzione.
"Si...ma che centra questo con Aubrey?" Gli chiesi confusa.
"Ti ricordi quando mi chiesi il significato di questo tatuaggio?" Mi chiese indicandolo."Si.." gli dissi titubante.
"Quel tatuaggio l'ho voluto fare per ricordarmi di non innamorarmi mai e dico mai più..." mi disse sospirando.
"Ma con te tutto è cambiato" mi disse guardandomi con un mezzo sorriso stampato in viso."Quindi tu e Abruey.." gli dissi per non far notare il filo di rossore sul mio viso.
"Si io e lei abbiamo avuto una relazione..diciamo un pò tossica"
"È colpa sua se ora sono così..un mostro!"mi disse abbassando il capo, vergognandosi di quello che era diventato."Tu non sarai mai un mostro...sei solo un ragazzo a cui sono solo capitate cose orribili.
Ma non sarai mai e poi mai un mostro" gli dissi alzandogli il mento per far scontrare i nostri occhi."E anche se lo fossi io ti amerei sempre e comunque.." ed è li che i suoi occhi si illuminarono, non so descrivere nemmeno quanto fosse perfetto quel momento, o addirittura lui.
"Non so come tu abbia fatto ma...ti amo Ashley Evans. Per me sei l'unica donna sulla faccia della terra a farmi sentire così debole" mi disse per poi prendermi e mettermi vicino a lui, in modo che potessimo baciarci senza problemi.
Ma io azzardai e gli andai scopra a cavalcioni.
"Immagino che tu non voglia più sentire la storia che c'era tra me e Abruey, vero"? Mi chiese sghignazzando."Magari un'altra volta. Adesso basta parlare di quella squaltrina" gli dissi in tono malizioso.
"Che ne hai fatto della Ashley imbranata e dolce?" Mi disse ridendo.
Dio...il suo sorriso..
"Bhe..sarà assente per un pò" dopodiché mi catapultai sulle sue labbra che imploravano di avere un contatto con le mie...
(Prossimo capitolo hot🥵😏
_____________________________________________Spazio Autrice//
Bojour!!! Come state? Spero beneee
Comunque eccovi il capitolo tanto atteso.
Spero sia bello anche perché oggi l ho allungato più del solito.
Siccome oggi non so cosa dirvi..concludo con alla prossima AHAHA
BACIIIMicol🦋~
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||~𝚈𝙾𝚄 𝚊𝚗𝚍 𝙸~ DYLAN O' BRIEN ||
RomancePROLOGO: "Ashley evans,una ragazza di 17 anni che ha lasciato la sua vecchia scuola per colpa di una relazione finita male, conoscerà Dylan o'brien il solito puttaniere di turno e che cercherà di far cadere Ashley ai suoi piedi, ma lei non si fa ing...