"Quel pomeriggio è stato tremendamente perfetto!" Esclamai buttandomi all'indietro sul letto.
"Ahah per quanto ne sappia io hai ragione" mi disse ridendo la mia migliore amica.
"Già...per non parlare di quando mi ha inviatata al ballo come se fosse una proposta di matrimonio!"biascicai persa nel mondo delle favole con la faccia immersa nel cuscino."Ahah immagino che il tuo cuore abbia smesso di battere lì"mi derise.
"Immagini bene" le confermai.
"E tuo fratello? Ti ha fatto la ramanzia?"mi chiese curiosa.
"In realtà si è volatilizzato nell'aria come mia cugina Denise. Non lo vedo da ieri.""Ah..almeno sai già che mettere per sabato?"
Quasi mi soffocai con la mia stessa saliva.
"Come per sabato!?!?" Urlai splalancando gli occhi."Come?! Non lo sapevi?!ma se te ne parlo da più di una settimana!" Mi urlò incredula.
"Sabato è tra meno di due giorni,ed io non ho nemmeno i biglietti per andarci!'Esclamai allarmata.
"Tranquilla li avrà presi sicuramente Dylan, se no non ti avrebbe inviato"mi fece notare.Lì quasi mi calmai sapendo che almeno un punto della mia lunga lista di cose da fare per il ballo era completata.
"Quindi ricapitolando ti manca il vestito, l'acconciatura, la manicure,un manuale su come comportarti con un ragazzo..""Hey,hey,hey non ho bisogno di sapere come comportarmi con Dylan" gli dissi cercando di essere sicura di me.
"Non mentirmi..lo so che stai impazzendo all'idea che tutti potrebbero vederti con lui" mi smascherò la mia migliore amica."Ok, come sempre hai ragione" le confessai.
"Girl sii te stessa, non preoccuparti mai di quello che potrebbero pensare gli altri sii solo e soltanto te"Le sorrisi. Dio quanto le volevo bene.
Non ci pensai due che mi catapultai tra le sue braccia, lei subito ricambiò amorevolmente l'abbraccio.
"Tu sei bellissima così, non dovrai mai cambiare per nessuno..Dylan ti accetta per quello che sei realmente" mi disse.Quelle parole mi sciolsero il cuore, ripensandoci solo Dylan non era andato mai solo sul mio aspetto,ma lui mi ha guardato dentro, è andato oltre la superficie, lui ha scavato infondo fino a trovare la vera me. Quella che era ormai sepolta da tempo,tanto che non ne ricordavo nemmeno l'esistenza.
Quando ci staccammo notai che delle lacrime avevano solcato silenziose il mio viso. Era una delle poche volte che piangevo, non perché mi sentissi male ma erano proprio delle lacrime di felicità, non si presentavano da anni!
Mi pareva quasi un miracolo, tanto che provai a darmi dei pizzicotti per vedere se fosse un sogno o meno. Ma mi accorsi che finalmente avevo ritrovato la mia felicità che pensavo fosse perduta ormai da tempo, siccome gli avvenimenti avvenuti in passato.
Aww ti sei emozionataaaa!
wow pensavo fossi morta da tempo
Ed invece ti sbagli amica mia:3
Peccato..
Lo so che infondo ti sono mancata:)
No
"Oi ash, ti va di andare a fare shopping e poi di andare a prenotare la nostra manicure?" Mi chiese Jane felicemente.
"Emh"
"Oh andiamo non facciamo shopping insieme da una vitaa!" Insistette la ragazza.Ha ragione, vai a divertirti un pò, te lo meriti
Come mai sei così gentile?
Non abituarti è la prima e ultima volta cara
Per la prima volta le parole della mia coscienza mi fecero riflettere su, magari aveva ragione..dopo tutto quello che ho passato mi meritavo una pausa da tutto questo, anche perché è da un pò di tempo che trascuro Jane.
"Ok va bene" mi convinse.Quasi mi saltò addosso quando gli confermai il nostro pomeriggio da sole donne.
"Ok scusami mi sono emozionata" mi disse ricomponendosi al suo posto, per poi scoppiare a ridere entrambe.In un batter d'occhio Jane mi trascinò velocemente fuori dalla mia dolce casa dirigendosi verso la sua automobile grigiastra.
"Pronta per un intera giornata di shopping estremo?!" Mi chiese mettendo in moto il veicolo."Sii" le urlai a squarciagola ormai con la musica a palla.
E così partimmo con i finestrini giù cantando canzoni degli Onedirection a tutto volume.
Come potete immaginare il viaggio fu velocissimo tanto che persi la cognizione del tempo."Eccoci quaa"mi informò la mia amica parcheggiando la sua auto vicino all'entrata del centro commerciale.
Non mi diede neanche il tempo di slacciarmi la cintura che immediatamente mi prese per mano e mi portò dentro l'edificio pieno zeppo di gente."Allora..dove andiamo?" Mi chiese indecisa la mora.
"Ah non chiederlo a me! Sei tu che mi hai portato qua" le feci notare.
"Ah sì! Vieni!"
Odio quando ha i lampi di genio improvvisi, pensai mentre la mia amica mi trasportava di forza verso un negozio.Appena entrate subito la ragazza adocchiò una serie di abiti eleganti, posti alla destra della stanza.
"Eccoliii!vieni!" E come prima mi trascinò verso di essi con una forza sovraumana che non pensavo potesse mai avere una ragazza mingherlina della sua età.Rovistò per circa cinque minuti intensi, alla ricerca di un'abito adatto a me.
Purtroppo vi devo rivelare che li bocciai quasi tutti, o erano troppo scollati e aderenti o sembravano i vestiti di mia nonna.
"Possiamo ritornare a casa?" le dissi ormai stanca."Oh andiamo ce ne sarà uno che ti piace!"protestò spazzientita la mia migliore amica.
"Te l ho già ripetuto: NON MI PIACE NESSUNO DI QUESTI ABITI." Le dissi sottolineando le ultime parole.
"Sicura?" Mi chiese con un sopracciglio alzato e uno sguardo che diceva: ah sì?!?!"Sì! Ne sono sicura al-" quasi mi uscirono gli occhi dalle orbite quando la mia amica mi mostrò l'abito prediletto per il ballo.
" che te ne pare?!" Mi domandò Jane sapendo già la mia risposta.In quel momento mi venne l'istinto di cadere in ginocchio e piangere come non mai fatto, ma decisi di trattenermi..
Era lo stesso abito che avevo tanto odiato ma nello stesso tempo amato all'impazzata.
Era lo stesso abito che Dylan mi aveva comprato per Natale e che io avevo buttato brutalmente fuori dalla finestra."Ash ti senti bene? Hai gli occhi lucidi.." mi chiese preoccupata.
"Si si, mi è solo venuto in mente un ricordo"la rassicurai.
"Quindi lo compriamo?"
"No..cè l'ho già così"le sorrisi.
"Quindi hai intenzione di mettere quello, vero?" Mi chiese Jane sapendo già la mia risposta.
"Già"Ormai felici ci dirigemmo verso l'uscita ma la vibrazione del mio cellulare mi fermò, facendomi soffermare su un messaggio.
Liam:)
Hey
Ti va di venire al ballo con me?rimasi sotto shock a quella domanda che mi riportò indietro nel tempo, facendomi rivivere tutti cuei ricordi che io reputavo frutto del mio orribile passato.
Tutto ciò mi fece rabbrividire al solo pensiero di essi."Niente telefono oggi" mi disse ritirandomi il dispositivo che tenevo fra le mani.
Cercai di protestare ma niente storie, non ne voleva a che sapere.
_________________________________________Spazio Autrice//
HEYYY RAGAZZUOLIII
Come state? Spero bene. Mi dispiace annunciarvi che la storia finirà a breve, aiméh mi viene da piangere ma la storia non poteva durare in eterno.
Comunque sia ne farò altre scritte molto meglio;).
Nada ci vediamo alla prossimaMicol🦋~
STAI LEGGENDO
||~𝚈𝙾𝚄 𝚊𝚗𝚍 𝙸~ DYLAN O' BRIEN ||
Roman d'amourPROLOGO: "Ashley evans,una ragazza di 17 anni che ha lasciato la sua vecchia scuola per colpa di una relazione finita male, conoscerà Dylan o'brien il solito puttaniere di turno e che cercherà di far cadere Ashley ai suoi piedi, ma lei non si fa ing...