Tutte le ragazze aspettano il solito principe azzurro che venga a prenderle e che insieme a esso vivino la loro storia d'amore perfetta..
All'inizio non credevo che potessero esistere storie d'amore come quelle delle favole ... ma dopo aver incontrato LUI ,lì si che è cambiato tutto..
***
Come ogni mattina il cielo si illuminando di diverse sfumature verso il rosa e arancione,gli uccellini cinguettavano fuori e io come sempre a dormire sopra il mio adorato letto,Finchè un suono assordante arrivò al mio udito, "la mia cara e amata sveglia" pensai sarcastica, e come se non bastasse ad accompagnarla cu fu anche il solito suono squillante della voce di mia madre di mia madre che come sempre mi innervosiva alla mattina appena alzata
"Tesoro alzati o farai tardi per il tuo primo giorno di scuola!"
stavo per aprire bocca e dirle che la scuola non sarebbe cominciata prima del giorno seguente , ma quando presi il mio telefono e vidi segnato "15 settembre ore 7:30"
finalmente presi lucidità ."Oh merda!"
Mi catapultai immediatamente fuori dalle coperte e corsi verso il bagno, che stranamente non era occupato da mio fratello Mike.
A quel punto capì che stava ancora dormendo e improvvisamente mi si accese sul volto uno strano sorriso malefico, ma a quello ci avrei pensato più tardi.
Accesi la luce del bagno e subito mi gettai sotto il getto caldo della doccia ,visto che volevo fare bella figura e non puzzare come un caprone, come purtroppo alcune persone fanno. Stranamente ci misi pochissimo e mi incomincia a vestire con una semplice maglietta nera un pò corta e dei jeans a vita alta, accompagnate come sempre dalle mie amate converse. I capelli color ramato ricci li lasciai sciolti, ma prima me li sistemai un pochino per non sembrare una pazza isterica, ed infine mi misi un pò di mascara con un filo di correttore per non sembrare uno zombie.
Scesa in soggiorno salutai mia madre che con un sorriso mi chiese"Tesoro prima di fare colazione, potresti andare a far alzare tuo fratello da quel maledetto letto?"
non aspettavo altro, non me lo feci ripetere due volte e con uno scatto felino mi catapultai sulle scale per arrivare alla sua camera.
In punta di piedi mi avvicinai a lui e.. BAM gli saltai addosso. Sapendo della sua reazione ricorsi in cucina più veloce della luce, e potrei giurare di averlo sentito imprecare ad alta voce , il che mi fece sorridere.( non pensate che io non gli voglia bene, anzi il contrario, ma amo infastidirlo)
***Seduti tutti e tre a tavola ci mettemmo a mangiare.
"Mike potresti far vedere la scuola a tua sorella,visto che è il suo primo anno e non conosce nessuno?" gli chiese mia madre prima di alzarsi per mettere a posto la tavola.
"Mamma è grande si può arrangiare da sola! Quindi no" Beh sempre ad occuparsi della sorella minore vedo ehh?. Come avrete visto Mike è più grande di me di un anno, e a dire la verità non ci assomigliamo quasi per niente tranne che per l'aspetto e un paio caratteristiche del nostro carattere, per il resto siamo molto differenti, due poli opposti.
"Mamma tranquilla me la cavo da sola" dissi prendendo il mio zaino da terra e uscendo di casa.
Settembre era arrivato ma a Los Angeles faceva ancora caldo. Camminai tranquillamente verso la fermata dell' autobus con i miei adorati auricolari alle orecchie, mentre la mia dolce musica continuava a rimbombbarmi nei timpani, cominciai a vagare tra i miei pensieri:"riuscirò a fare amicizia?o meglio riuscirò a presentarmi davanti a tutti?sarò tanto goffa come sempre o -" non feci in tempo a finire di pensare che andai contro qualcosa o meglio qualcuno.
Alzai lo sguardo e vidi un ragazzo moro con accanto una moto. "S-scus.." ma prima che potessi finire di parlare lui incominciò ad attaccarmi dicendo:"la prossima volta guarda dove vai, invece di pensare alle tue cazzate da rgazzina e andarti a scontrare contro le persone"mi urlò in faccia.
A quel punto accecata dalla rabbia ricominciai a parlare." oh scusami mr. simpatia se sono andata a sbattere contro una tal testa di caz-"
In quel momento spuntò fuori mio fratello da non so dove e iniziò a parlare, molto imbarazzato dalla situazione."hey dyl scusala, lei è mia sorella e ha degli attacchi di rabbia improvvisi ed è molto goffa, non lo fa apposta, quindi scusala ancora" e mi trascino con se vicino alla sua moto.
"Ma sei impazzita!?sai chi è quello?!"
"Perché dovrei?"gli risposi seccata, alzando un sopracciglio.
Si, è Dylan o'brien un ragazzo molto pericoloso. Ti è andata bene che faccio parte della sua gang sennò saresti nei guai" continuò per poi concludere. "Ash stagli alla larga ok?!"
Nonostante sapesse benissimo che se qualcuno mi raccomandava di non far qualcosa, io non me lo facevo ripetere due volte, che la facevo ma comunque; ma decisi di far si con il capo per tranquillizarlo. Dopodiché invece di salire sull' autobus salì sulla sua moto ed insieme sfrecciammo a tutta velocità verso la scuola dove sarebbe iniziata la mia nuova vita, o dovrei dire storia?
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Heyy ,scusate ragazzi in questa storia come ho già detto ci potrebbero essere errori perché è la prima che scrivo ma spero che vi piaccia comunque l inizio.
Se volete scrivete le vostre opinioni sulla storia. Baci e alla prossima 😘😘
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||~𝚈𝙾𝚄 𝚊𝚗𝚍 𝙸~ DYLAN O' BRIEN ||
RomancePROLOGO: "Ashley evans,una ragazza di 17 anni che ha lasciato la sua vecchia scuola per colpa di una relazione finita male, conoscerà Dylan o'brien il solito puttaniere di turno e che cercherà di far cadere Ashley ai suoi piedi, ma lei non si fa ing...