40-NUOVI AVVENIMENTI?-

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"Hey piccola siamo arrivati"mi comunicò il ragazzo svegliandomi dal mio pisolino.
"Di già?" gli chiesi brontolando come una bambina, cercando di stropicciarmi gli occhi per via del sonno.

"Per tua sfortuna si" mi disse ridacchiando.
"Ok, ho già capito" mi disse vedendo che non mi ero spostata di una virgola dalla mia posizione.

Così in pochi secondi mi prese e mi caricò a mò di sposa tra le sue braccia.
"Così va meglio piccola scansafatiche?" Mi chiese lasciandomi un tenero bacio sulla tempia.

"Si.." biascicai nel suo petto, aspirando a più non posso quel dolce profumo di colonia che lo avvolgeva da capo a piedi.
Ho già detto che amavo il suo profumo che ogni uomo avrebbe invitato su questo pianeta terra?

Lentamente il ragazzo aprì la porta della mia dolce dimora, siccome non voleva svegliare mia madre al piano di sopra dormiente sul letto, per poi sempre con cautela, salire le scale per raggiungere la mia camera.

Appena arrivammo a destinazione  Dylan mi poggiò delicatamente sul morbido materasso, come se da un momento all'altro potessi sgretolarmi. Non so come io abbia fatto a trasformare il Diavolo in persona in un Dio sceso in terra,

Ma la cosa mi piaceva, amavo il Dylan dolce anche se lo faceva solo con me.
"Buonanotte bimba" mi sussurrò all'orecchio il ragazzo che per qualche secondo era rimasto ad osservarmi.

Il ragazzo fece per alzarsi ma appena i suoi occhi si staccarono dai miei subito lo bloccai.
"Ti prego non andartene..."
"Resta.." più che una domanda era un'affermazione dal mio punto di vista.

"Piccola non posso..sai che se ci scopris-"
lo interruppi subito.
"Non mi importa se mia madre o mio fratello non ti accettano, io voglio solamente stare per sempre con te. E nulla mi farebbe cambiare idea"

A quella mia affermazione il ragazzo sorrise come se avessi detto la cosa più brillante che potessi mai dire in quel momento.

Ed infatti la dovevi dire perché se no ti bastonavo cara mia :)

Oh! Andiamo! Ma la vuoi smettere di perseguitarmi!?!

Fammici pensare....NO

A quel punto troppo stanca per continuare il discorso con il mio subconscio notai che il ragazzo si mise accanto a me, sotto le mie coperte  color rosa antico.
Non ci pensai due volte, appena si mise comodo subito mi catapultai tra le sue braccia,

Sentendo come l'ultima volta una sensazione di protezione immensa.
Amavo sentire il suo respiro calmo sfiorare i miei capelli, amavo sentire le sue mani avvolgermi mentre mi accarezzava i fianchi.

Ero stranamente tranquilla, ogni cosa che mi tormentava da mesi spariva come una nuvola di fumo nel nulla.
"Shh dormi piccolina, ci sono io a sorvegliarti tutta la notte" mi disse stringendomi più a sè,

Come se mi potesse perdere da un momento all'altro, ma la verità è che non penserei mai e poi mai di allontanarmi da colui che è la mia felicità quando mi risveglio alla mattina e il mio ultimo pensiero alla notte prima di crollare nel sonno.

"Lo so mio eroe" gli dissi raggomitolandomi tra le sue braccia per poi crollare nel mondo dei sogni.
***
Sapete quando sentite quel bel umore la mattina appena svegli,che sovrasta la mia voglia di vivere pari allo zero per cento?
Penso di no ma.. la sensazione era stupenda.

Anche perché svegliarsi la mattina con la visione di un ragazzo forte e minaccioso che spaccherebbe facilmente il culo a tutti che in quel momento assomiglia ad un bambino indifeso attaccato alla sua mamma come per paura di non ritrovarla mai più è buffo.

Ma amo questa stranezza che lo caratterizza.
"Ma buon giorno" mi salutò il ragazzo stiracchiandosi.
"Buongiornissimo mia bella principessa" gli dissi dandogli un veloce bacio a stampo per poi alzarmi dal soffice materasso.

"Dove vai?" Mi chiese confuso il moro.
"Doccia" gli risposi tranquillamente per poi dirigermi verso il bagno di camera mia.
Aprì subito l'acqua e aspettai che diventasse abbastanza calda per buttarmici dentro.

Velocemente mi spogliai, ma appena mi girai notai già dietro di me Dylan che era appoggiato tranquillamente allo stipide della porta.
"Pensavi seriamente di fare la doccia senza di me" mi chiese alzando il sopracciglio destro.

Non mi lasciò neanche pensare che subito si sbottonò i jeans, si levò la maglietta lasciandomi ammirare i suoi addominali scolpiti.
"Guarda hai un pò di bava qua" mi disse il ragazzo indicandomi le mie labbra leggermente aperte.

LeGgErMeNtE

...

Dopodiché mi sorpassò e si buttò sotto il getto fumante della doccia.
"Che fai? Non vieni?" Mi chiese impaziente.
Non me lo feci ripetere due volte e lo accompagniai dentro alla doccia.

Ormai fatta decidemmo di andare a fare colazione fuori per poi dedicarci una giornata tutta per noi.
Dopo esserci vestiti ci dirigemmo verso la sua moto che aveva parcheggiato la sera scorsa e ci montammo sopra.

Amavo il vento nei capelli e stringermi così forte a lui per paura di cadere, anche se alcune volte quando sterzava o aumentava di velocità si metteva a ridacchiare per via della mia reazione. Stronzo pensavo, ma al contrario di quando lo dicevo a mio fratello con lui sorridevo mentre pronunciavo quella parola.

"madame siamo arrivati!" Mi fece notare il ragazzo facendomi un profondo inchino.
"Oh ma che galant' uomo" dissi con fare teatrale, per poi prenderlo per mano e dirigerci verso la caffetteria.

Appena entrai un'odore di caffè e di brioches appena sfornate mi invase le narici.
"Vai a cercare un tavolo,io ti raggiungo subito" mi disse lasciandomi un tenero bacio sulla fronte.
"Ok" gli risposi sorridente per poi andare a cercare un posto libero.

Mi diressi subito al piano superiore dove la vista sul mare era magnifica!
finchè non notai due mie conoscenze sedere al tavolo opposto, come se stessero confabulando qualcosa.
Ma aspetta...CHE DIAVOLO CI FA LIAM CON QUELLA STREGA DI ABRUEY?!?!

first reaction schock

Cercai di ascoltare qualcosa, ma l'unica cosa che riuscì a comprendere fu solamente un "ci sto" da parte di Liam,
Poi nient'altro, anche perché sono dovuta correre via per non farmi vedere da i due che si stavano alzando dal tavolo.

"Per un pelo!" Sospirai.
"Hey che succede?" Mi chiese una voce alle mie spalle.
Quasi urlai per lo spavento nel vedere chi avevo davanti.

"C-ciao Liam" gli dissi sorridendogli abbastanza impacciata.
"Stai bene?" Mi chiese confuso il ragazzo.
Ok stavo andando nel panico assoluto.
"S-si, alla grande! Perfettamente!" Gesticolai.
"Emh sicu-"

E voi mi direte...ma ti pare che Ashley abbia mai una gioia nella vita? No.
"Tu sparisci entro trenta secondi dalla mia vista o ti prendo a calci nel culo" gli disse incazzato nero Dylan venendo nella nostra direzione.

"Non prendo ordini da un bulletto da quattro soldi" ringhiò il biondino.
"Ah sì? Vogliamo vedere" gli rispose spazzientito il moro.
Non ora ti prego..non QUI!

"Allora ragazzi perché non ci calmiamo?" Gli dissi cercando di dividerli.
Niente da  fare. Erano due statue di marmo in confronto a me.

Ma l'unica risposta che ricevetti fu
"Zitta!" Da tutti e due.

oh no...non finirà bene...ma guardiamo il lato positivo, almeno Liam non mi ha scoperta mentre spiavo la sua conversazione con l'oca.

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Spazio Autrice//
Non e perfetto ma i primi capitoli della mia storia dono peggiori in confronto 🤠
Spero come sempre che sia di vostro gradimento...
E niente, baciii e alla prossima

Micol🦋~

||~𝚈𝙾𝚄 𝚊𝚗𝚍 𝙸~ DYLAN O' BRIEN ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora