19- È ARRIVATO IL MOMENTO-

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Pov. DYLAN

"Quindi mi stai dicendo che ieri la sei andata a trovare in ospedale senza che ti cacciassero fuori?!?!" Mi chiese Jane per la duecentocinquantesima volta.

"Si!" Dissi irritato.

"Ah, e ora cosa pensi di fare?"mi chiese la ragazza chiudendo l'armadietto per poi continuare.
"Ascolta Dyl, a me manca un sacco! E penso che l'unica persona che riuscirà a riportarla alla vita reale sia tu!" Mi disse indicandomi.

"Io!?!?! E perché!?" Chiesi sbalordito.

"Andiamo.." mi disse con sguardo ovvio.
"...."
Dopo il mio silenzio Jane incominciò a sbuffare.

"Seriamente non ti sei mai accorto di come ti guarda!?!?" Disse con fare ovvio.

"Io..non.." adesso mi sentivo ancora più in colpa di prima!

"Facciamo un patto!" Disse tutto d'un tratto la ragazza.

"Tu prova a parlargli ed interagire con lei, poi vedi se succede qualcosa, se si sveglia e vi mettete insieme,tu non dovrai mai e dico MAI spezzargli il cuore! Se no te la vedrai con me " mi disse con fare minaccioso la ragazza.

"Non potrei mai fargli del male" dissi sincero. Ormai grazie a lei non pensavo più al passato e a...Abruey.. è lei la ragazza che mi ha completamente stravolto la vita in peggio, e come se non bastasse mi ha spezzato il cuore,ma ormai grazie ad Ash è acqua passata,almeno credo..

"Hey Dyl cosa pensi di fare con Thomas?!" Mi chiamo Jane risvegliandomi dal mio trance.

"Tranquilla, trovero un modo" gli dissi al momento.
"Adesso devo andare ma fammi sapere su Ash" gli dissi dirigendomi verso l'aula di chimica.

"Certo"mi disse urlando,visto che ormai mi ero allontanato da ella.
***

"Hey amico tra poco è il tuo turno!" Mi avvisò Marcus entrando nello spogliatoio maschile.

"Ok..arrivo subito" gli dissi incominciando a fasciarmi le mani.

"Dyl in questi mesi non ti sei preparato ganchè,pensi seriamente di farcela"mi chiese preoccupato sedendosi nella panca di fianco alla mia.

"Cosa vuoi insinuare!? Che sono un perdente " gli dissi alzandomi di scatto.

"No..io.."
"Marcus è meglio che stai zitto se no potrebbe finire male" gli dissi incominciando a mettermi il paradenti.

"...Ragazzi ecco tra poco il famigerato Dylan o'brien salirà sul ring!.."e da lì si suseguirono applausi e fischi.

"È il mio turno, devo andare" lo informai per poi salire sul ring.

Ma qualcosa andò storto quando salì, nella folla di gente ubriaca marcia e drogati, c'era la ragazza che mi ha cambiato...Abruey..e lì la mia ferita che pensavo fosse guarita già da un pò si riaprì.
Perché tra tutte le persone esistenti al mondo la sfiga cade sempre su di me!?
***
"hey Dylan stai bene?" Mi chiese Jake.
"Si tutto apposto"lo rassicurai.
"Cosa diavolo ti è preso sul ring!?"mi domandò il ragazzo confuso.
"Lascia stare Jake" gli dissi stringendo i denti.

"Dylan..."
quella dannata voce..fai che sia un sogno ti prego! Anzi un'incubo.

"Cosa cazzo vuoi Abruey?!" Gli domandai incazzato nero.

"Parlarti.." mi sussurrò.
"Bhe io no! Quindi te ne puoi andare " dissi scocciato.

"Dyl, sono venuta da New work a LA solo per te." Mi disse affiancandosi a me.
"Bhe te ne potevi anche restare dov'eri!"sputai acido.

"Ti prego Dyl fammi spiegare!" Mi chiese con tono supplicante.
"Vattene o me ne vado io" gli dissi.
"Dyl io-"

A quel punto stanco di starla a sentire presi il giubbotto di pelle, la mia sacca e me ne andai.

Non ce la facevo più a starla a sentire dopo tutto quello che mi ha fatto passare..e quindi l'unico posto dove volevo andare in quel momento era affianco a lei, Ashley Evans, l'unica ragazza che è riuscita almeno un pò a sciogliere il mio cuore di ghiaccio.

Avevo appena varcato la soglia dell'ospedale e come sempre senza farmi vedere andai nella sua stanza la 236.

Ormai era abitudine vederla sdraiata su quel letto bianco senza espressione in viso, ma a me sembrava che fosse lì a guardarmi e a sorridermi,come se mi desse la forza di rialzarmi ad ogni ostacolo.

"Hey.." gli dissi girandomi una sua ciocca fra le mani.

"volevo solo dirti che..." e come sempre mi bloccai. Erano così difficili da dire quelle due parole ma le uniche che l'avrebbero potuta salvare dal suo stato.

"Mamma quindi mi vuoi dire cosa ti ha detto il dottore!?!? Non ce la faccio più! Dimmelo " urlò il ragazzo fuori dalla stanza. Ma aspetta, il ragazzo in questione è Mike!

"Tesoro io..." da come potevo vedere la madre di Ashley non era messa molto bene. Aveva due occhiaie profonde,occhi rossi e gonfi a causa del pianto e si vedeva che era perennemente in ospedale dalla figlia, senza mai lasciarla sola.

"Dimmelo!" Gli ordinò il figlio.

"Potrebbe non farcela.. i dottori vogliono staccare la spina del macchinario che la tiene ancora in vita"

In quel momento qualcosa dentro di me si spezò. No,no,no lei è forte! Mi diceva il mio subconscio, ma un'altra parte di me era disperata, e se l'avessi persa!?!?

Basta sono stanco! Non l'avrei mai persa, Perché lei ce la farà!

Ma a distrarmi dai miei pensieri fu interrotta dall'entrata dei due.
Non c'era più tempo,dovevo farlo ora!
Dirle una volta per tutte ti amo..

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Spazio Autrice//
Ragazzi perdonatemi se il capitolo è corto ma la scuola in questo periodo mi sta dando molto da fare e quindi ho poco tempo per farle! Sicuramente mi farò perdonare al più presto bacii❤

||~𝚈𝙾𝚄 𝚊𝚗𝚍 𝙸~ DYLAN O' BRIEN ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora