"Come..come ti senti?!" Mi chiese cauto Thomas.
"Potrei stare meglio.." gli risposi ridacchiando.
"Già è vero! Che stupido!" Disse maledicendosi da solo.
"No,non è vero" gli dissi tirandogli un buffetto sul braccio.
"Ah sì!" Mi disse il ragazzo piano piano avvicinandosi alle mie labbra.
Ora o mai più!
"Thomas.."gli dissi girandomi, così che le sue labbra finirono sulla mia guancia.
"Thomas io..io"
"Mi vuoi lasciare?!" Disse alzandosi di scatto dal letto.
"Thomas ti giuro che era l'ultima cosa che non volevo fare al mondo era feriti" gli dissi abbassando il capo.
"Ferirmi!??! Lo hai fatto!" Disse passandosi le mani nei capelli per via della frustrazione.
"I-io n-non.." Non sapevo che dire oltre a balbettare parole incomprensibili.
"Io cosa Ashley!?!?"mi urlò contro il mio ormai ex ragazzo.
"Io..io..mi dispiace.." dissi ormai con le lacrime a gli occhi.
"Ah solo MI DISPIACE!"urlò rabbioso per poi continuare
"Credi che non abbia mai visto come ti guarda?!?!credi che non abbia mai visto che gli sbavi addosso!?!? Ed io sono sempre stato zitto!" Mi disse estremamente incazzato.
Giuro quelle parole mi avevano spiazzato.
"I-io n-non gli sbavo a-addosso " gli riferì balbettando.
"Ah sì?!? Non gli sbavi addosso?!!?" Mi disse avvicinandosi pericolosamente a me.
subito un flashback di un anno fa mi passò per la mente, speravo di non ricordarmelo più ma ovviamente non era così.
Inizio flashback
"Mi vuoi lasciare Ashley!?!?" Mi chiese scioccato.
"Sì Liam! Non sopporto più i tuoi scatti di rabbia improvvisi!" Gli urlai contro con le lacrime a gli occhi.
"Ah io avrei scatti di rabbia ehh!?!?"mi disse urlando.
"Liam io-io.."le parole non volevano uscirmi dalla bocca per quanto ero terrorizzata.
"Io cosa Ashley??" Mi chiese con tono cauto il ragazzo avvicinandosi a me.
In quel frangente di tempo io abbassai lo sguardo, 3 anni prima era diverso..nei suoi occhi celeste trovavo sicurezza e protezione, ma con il passare degli anni piano piano si sono spenti, emanandomi solo paura.
"Guardami." Mi chiese calmo.
Ormai avevo capito che si trovava da un palmo da me, e questa cosa non mi rassicurò per niente.
"ASHLEY GUARDARMI!" mi urlò il ragazzo.
Piano piano incominciai ad alzare lo sguardo anche se alcune volte la vista diventava sfocata a causa delle lacrime.
Appena la alzai del tutto lo sguardo una manata mi colpì in pieno il volto. In quel momento volevo solo piangere..non tanto per il bruciore causato dallo schiaffo ma per il suo comportamento.. non si era mai spinto a tanto.
"Così impari! Tu sei mia e solo mia" disse sottolineando il MIA.
Fine flashback
Appena finito il flashback orribile non mi accorsi che non stavo più respirando..
O cazzo non di nuovo!
"Ashley!!" A richiamarmi fu proprio la voce preoccupata di Thomas, che subito mi soccorse.
"Ashley cosa hai!?!" Mi chiese il ragazzo guardandomi, io non riuscendo a parlare gli indicai la gola e subito come una furia andò a chiamare un dottore.
Sinceramente pensavo di averli superati da anni gli attacchi di panico, invece eccomi qua.. non sapevo che fare ero in panico!
Ma per fortuna il mio subconscio sapeva come rimediare, infatti appena chiusi gli occhi l'immagine di Dylan mi balenò in mente.
Tutti i nostri ricordi.. litigate, risate, insulti e.. i nostri baci.
A quei ricordi mi scese una lacrima, mi manca, e tanto.
"È qua!" Disse una voce che mi distolse dai miei pensieri.
"Dove ragazzino!?" Urlò la voce di un uomo sulla cinquantina d'anni.
"Là" urlò l'altra.
"Hey, stai bene?! Perché piangi?" Mi chiese cauto l'uomo che era appena entrato nella stanza.
"..lo amo.." dissi guardando un punto indefinito davanti a me.
"Amo Dylan o'brien " continuai.
Appena lo dissi con la coda dell' occhio potei giurare di aver visto una lacrima solcare il viso di Thomas, non era mia intenzione ferirlo ma non posso negare di amare qualcun' altro per lui.
"Ragazzino è meglio se esci, adesso deve soltanto riposare. Ha avuto una giornata pesante" lo informò l' infermiere.
"Si, scusi esco" disse il ragazzo senza mai degnarmi di uno sguardo o parola, niente.
E ci credo lo hai frendzonato!
Lo so.. questa volta hai ragione
GRAZIEEE! MA ORA LA COSA IMPORTANTE È L'OPERAZIONE AMORE IMPOSSIBILE
cioè?!?!
Tu e Dylan
Non ne sono molto sicura..
Fidati andrà tutto liscio..
Ok, mi fai paura!
***
Dopo quel giorno io e Thomas non ci siamo parlati e ne sentite più, nella settimana non ero rimasta sola per fortuna c'era sempre Jane vicino a me, ma l'unica cosa che ancora mi feriva era che Dylan nemmeno una volta si era degnato di venirmi a salutare o a scrivermi almeno un ciao.
"Amoreee!! Svegliaa!" Mi urlò nell'orecchio mia madre, svegliandomi dal mio sonno profondo.
"Mhh...ancora cinque minuti!" Mugognai.
"No, signorina è ora di alzarsi!" Mi disse di rimando mia madre aprendo le finestre.
"Mammaaa! Chiudi subito quelle dannate finestre o diventerò un pinguino!" Dissi coprendomi con le coperte fin sopra alla testa.
"Daii ho una bellissima notizia!" Disse mia mamma correndo verso il mio letto.
"Mh..vai" gli dissi sbadigliando per via del sonno.
"Oggi ti dimetteranno!" Mi disse abbracciandomi come se non mi vedesse da anni.
"Mamma non respiro" gli dissi ridacchiando.
"Oh scusa tesoro"mi rispose imbarazzata.
"Ok,adesso ti lascio preparare, Quando hai finito chiamami"mi disse per poi uscire dalla stanza.
Svogliatamente mi alzai dal mio letto e mi diressi verso una valigia che mi aveva portato mia madre mesi fa e da lì presi a caso una maglietta e dei pantaloni lunghi visto che fuori ci saranno stati almeno 10 grandi.
Di sfuggita però controllai che giorno era, e appena me ne accorsi quasi urlai dalla gioia!
Era il 23 dicembre!!
QUESTO VOLEVA DIRE CHE TRA MENO DI 2 FOTTUTISSIMI GIORNI CI SAREBBE STATO IL NATALEE!!
"Tesoro sei pronta?" Mi chiese mia mamma entrando nella stanza e come sempre senza bussare.
"Emh...si, si" dissi sistemando velocemente le ultime cose nella valigia.
Ok, lo ammetto sono felicissima di lasciare l'ospedale anche perché il cibo lì fa schifo ma anche per altri motivi.
Ma dì la verità soprattutto per il cibo
Bhe non posso negarlo...
Quando finalmente raggiungemmo l'entrata dove si trovava il bancone, ci mettemmo in fila e..cinque minuti dopo mia mamma firmò subito la mia dimissione. Appena ebbe finito la abbracciai.
"Grazie..grazie di tutto!" Gli dissi stringendola sempre più a me.
"È il mio dovere tesoro!" Mi disse sorridendomi
È ora di tornare a casa!
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Spazio Autrice//
Dopo tantissimo tempo sono ancora vivaaa! Comunque ho deciso di allungare ancora un pò la storia con altri colpi di scena 😏
Come sempre spero vi piaccia.
Baciii
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||~𝚈𝙾𝚄 𝚊𝚗𝚍 𝙸~ DYLAN O' BRIEN ||
RomancePROLOGO: "Ashley evans,una ragazza di 17 anni che ha lasciato la sua vecchia scuola per colpa di una relazione finita male, conoscerà Dylan o'brien il solito puttaniere di turno e che cercherà di far cadere Ashley ai suoi piedi, ma lei non si fa ing...
