Eccola qua!
Domani sera è in programma una pizzata da Carlo. Ho appena mandato questo messaggio sul gruppo.
"Ragazzi, domani è un problema per voi se venisse anche Leo? A lui mancate tanto ma non sa come scusarsi con voi!"
A cui sono seguiti una serie di risposte.
Lidia: "Finalmente!"
Teresa: "Cosa mi sono persa?! Clotilde rubacuori ha colpito ancora! Sono troppo contenta! La mia coppia preferita si è rimessa insieme! Domani scoppiamo i fuochi d'artificio!"
Ammiro l'entusiasmo delle mie amiche, ma non siamo proprio tornati insieme. Dopo, comunque, ti racconto meglio.
Miky: "Lo sapevo! Era solo una questione di tempo. Domani tenete un posto in più, voglio presentarvi una persona."
E ora "finalmente" lo dico io. Bravo Miky.
Teresa: "Olèè! Chi sarà l'ennesima conquista di Michele Pais?!"
Io: "Ho buone vibrazioni a riguardo, secondo me è quella giusta!"
La conversazione nel gruppo WhatsApp ha poi cominciato a degenerare, così Miky ha preferito scrivermi in privato: "Grazie Clo. Grazie soprattutto per avermi trasmesso un po' del tuo coraggio. Bisogna averne tanto per innamorarsi nonostante tutto. Nonostante la possibilità di soffrire o di essere giudicati. Sono contento per Leo. Sappiamo che lui è quello giusto. È un ragazzo fortunato."
Sono lieta di sapere che finalmente Miky si sente pronto di vivere davvero la sua relazione. Non vedo l'ora di conoscerlo, lui sì che dev'essere un ragazzo speciale per essere riuscito ad accaparrarsi lo scapolo d'oro per eccellenza.
I miei amici credono che io e Leo siamo due anime gemelle destinate a stare insieme per i secoli dei secoli. Amen. E lo credo anche io. O meglio, lo credevo prima di incontrare Amedeo e prima che Miky condividesse con me il suo amore silenzioso.
Come faccio a sapere se è davvero così? Non voglio fare del male a nessuno e nemmeno a me stessa. Non voglio mentire. La parentesi graffa che racchiude la mia storia con Amedeo è stata più che importante per me. Non riesco a fare finta di niente. Non posso tenerla nascosta a Leo. Se volessi davvero ricostruire un futuro con lui, come potrei non dirgli niente? Sappiamo tutti che le menzogne sono il cancro di ogni rapporto. Diamine.
Ah, vuoi sapere della nostra gita in montagna?
Giovedì alle 8 in punto Leo è passato a prendermi. Nella mia vita sono tutti puntuali (tranne Lidia). Era agitato (forse più di me) e non parlava. Io ho cercato di spezzare il silenzio glaciale che ci circondava tirando fuori la chiavetta che avevo fatto prigioniera. L'ho collegata all'entrata USB.
<<Ma non ci credo! È lei?>>
Finalmente Leo si è illuminato regalandomi le sue fossette. Mannaggia, quanto è bello Leo.
<<Lei in persona! Ho anche aggiornato il repertorio, spero non ti dispiaccia.>>
<<Affatto!>>
Dopo la mia mossa strategica abbiamo parlato senza alcun problema, proprio come qualche mese fa e per tutto il tragitto. Mi ha parlato dell'università, dei suoi amici di Milano (che non erano d'accordo con la sua idea di riavvicinarsi a me), di me, di lui, di quanto gli sono mancata (io ho cercato di non spiattellargli tutte le pene che mi ha fatto provare).
D'un tratto ha poi smesso di parlare e si è fatto perplesso. <<Leo, tutto bene?>>
<<Sì, ma...non capisco. Puoi dare un'occhiata alla mappa?>>
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Il noioso diario di Clotilde - Il pericoloso mondo delle ripetizioni
Chick-LitMolti mi hanno sconsigliato di tenere una parola negativa nel titolo. "Noioso": che cattiva pubblicità! Non è affatto accattivante, non invoglia nessuno a leggerlo. Forse sì, forse no. Sarcastica sì, ma scaramantica mai! Starà a voi decidere il grad...