ZAYN POV'S
Sono due giorni che Cher è all'ospedale, ed io lo stesso.
Ha perso tanto di quel sangue...
Ora sono qui con lei, mentre le accarezzo le mani mi ritrovo a pensare a quanto sia bella, e a quanto io non la meriti.
Se solo fossi arrivato prima, magari ora non sarebbe qui. Magari ora saremmo nel letto di camera mia, abbracciati.
#FLASHBACK
'CHER! CHER APRI, APRI SUBITO!'
Sbattei violentemente i pugni sul freddo legno, sperando di aver frainteso le intenzioni di Cher.
Niente, in casa si sentivano solo la mia voce e i continui colpi che davo alla porta. Ma Cher ancora non rispondeva.
Cominciai a dare delle spallate contro la porta, fino a riuscire a buttarla giù. La scena che mi si presentò davanti mi distrusse; Cher era stesa a terra, con ancora la lametta sporca di sangue fra le mani. Dal polso sinistro colava del sangue.
Restai paralizzato, e neanche mi accorsi che alcune lacrime stavano solcando il mio viso. Una volta reso conto della situazione, mi fiondai dalla ragazza, presi un asciugamano per fasciarle il polso, ma non servì a tanto.
Intanto i ragazzi erano rientrati a casa, e sentendo le mie urla mi raggiunsero.
'Che cazzo fate? Chiamate un'ambulanza, forza!' ormai non mi erano rimaste le forze neanche per urlare.
I quattro ragazzi australiani rimasero fermi sul posto, pietrificati, incapaci di fare qualsiasi cosa. Intanto Liam era andato a chiamare l'ambulanza, che non tardò ad arrivare.
#FINEFLASHBACK
In questi due giorni avrò dormito si e no due o tre ore, quindi avvicino la scomoda sedia bianca al candido lettino, mettendo la mano di Cher sopra la mia, per sentirla più vicina. I miei occhi pian piano si chiudono, poi cado fra le braccia di Morfeo.
CHER POV'S
Apro lentamente gli occhi, ma la forte luce del sole mi induce a sbattere più di una volta le palpebre per abituarmi alla luce.
Quando finalmente i miei occhi si abituano alla luce, vedo intorno a me tanto di quel bianco che mi sale il vomito. Un odore di medicinali invade le mie narici, facendomi arricciare il naso.
Sotto la mia mano sento qualcosa di soffice e caldo, mi giro su di un lato e vedo il mio bellissimo ragazzo nel mondo dei sogni.
Mi soffermo a guardare le nostre mani, una sopra l'altra. La sua è grande, e la mia in confronto sembra quella di una bambina, ma questa cosa mi piace da impazzire. Io sono la sua bambina.
Con un gesto spontaneo gli stringo debolmente un dito, e lui sembra accorgersene visto che apre lentamente gli occhi.
'Cher' sussurra quasi.
'Hey, dove sono?' sorrido debolmente io.
'In ospedale, hai provato ad ucciderti'
Resto pietrificata, non sapendo cosa rispondere. Mi sento minuscola sotto il suo sguardo.
Subito si fionda fuori dall porta, suppongo per chiamare un dottore.
Entra nella stanza un signore sulla cinquantina, capelli e baffetti bianchi, il tipico nonno insomma, e mi accoglie con un caloroso sorriso.
'Buongiorno signorina. Dormito bene?' mi dice, sempre con il sorriso sulle labbra.
Io annuisco, con le poche forze che ho.
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CRAZY, STUPID, YOU AND ME || Zayn Malik
Fanfiction"Non si smette di amare una persona da un giorno all'altro" La storia di due ragazzi dal carattere estremamente difficile, trovati a dover scontrarsi quasi per bisogno. Può l'odio trasformarsi in amore?