Capitolo 33- fifty roses

1.8K 103 6
                                    

*DUE SETTIMANE DOPO*

'Cher forza! Devi mangiare qualcosa!'

'Dai Cal, non ho fame. Sul serio'

'Sai vero che non puoi continuare così?'

'Non ho bisogno della tua predica. Ho diciassette anni, non cinque'

Detto questo me ne vado nella camera degli ospiti della casa di Calum.

So che non avrei dovuto rivolgermi a lui in quel modo, ma niente in questo periodo va per il verso giusto. Tutte le mie certezze sono crollate.

E forse Liam aveva ragione, non dovevo fidarmi di nuovo.

Ieri ho visto Darcy. Mi ha incontrata per caso mentre stavo passeggiando, e gli ho raccontato tutto. Inizialmente ho svoltato dalla parte opposta, ma lei mi ha seguito ed ha cominciato a fare domande. Non potevo nascondergli tutto.

Zayn ha provato a chiamarmi e mi ha mandato un milione di messaggi, ma non ho mai risposto. Ha provato anche a cercarmi, è venuto qui a casa di Cal, ma lui non l'ha fatto entrare. Lui mi capisce, ed ha fatto la cosa migliore per entrambi impedendo a Zayn di vedermi.

In questi giorni mi sento male, un male psicologico, ma anche fisico. Mi sono buttata giù; non mangio da una settimana, non ci riesco. Ho un vuoto nello stomaco ed un vuoto ancora più grande nel petto, un vuoto che lui era riuscito temporaneamente a colmare.

Il vibrare del mio telefono mi distrae. Un messaggio da Zayn. Lo apro e noto che non ce n'è solo uno.

"Piccola mi manchi"

"Mi manchi ogni giorno di più"

"E non sai quanto sto male senza te. Il mio tutto se ne è andato, come faccio ora? Ti prego ritorna da me, angelo mio'

'So che sono un coglione, lo sanno tutti. Mi sono spinto troppo in là ed ho fatto la cazzata della mia vita. Forse hai fatto bene ad andartene, io ti procuro solo del male, in tutti i sensi"

Se solo sapesse quanto sto male io...

Scendo al piano di sotto, devo scusarmi con Calum. Arrivata in salotto noto che si è addormentato come un bambino sul divano. E' buffo; è seduto sul divano, con la testa all'indietro e la bocca aperta. Russa leggermente.

'Cal...' lo scuoto leggermente.

'Cal' niente.

'CALUM' lo so che sono una merda, ma dovevo pur svegliarlo in qualche modo...

Lui scatta in piedi, con le mani in avanti e gli occhi sbarrati. Poi si accorge di me.

'Ma sei scema?' chiede portando le mani ai fianchi.

'Volevo...' comincio schiarendomi la voce

'Volevo chiederti scusa per prima, è che sto male e...scusa' finisco in uno sbuffo.

Lui resta a guardarmi per una manciata di secondi, ma poi allarga le braccia. Subito mi ci fiondo dentro.

'Tranquilla, vedrai che si sistemerà tutto' mi sussurra accarezzandomi i capelli.

'Lo so, ma...non sono in grado di sopportare tutto questo, non posso'

'Cher' dice staccandosi leggermente da me.

'Dov'è finita la ragazza forte di un'anno fa'? Quella che difronte hai problemi ci rideva?'

'Quella ragazza si è innamorata, di nuovo' sussurro.

***

'Cher? CHER'

'COSA?' chiedo risvegliandomi dal mio coma.

CRAZY, STUPID, YOU AND ME || Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora