capitolo 4

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Klaus pov
"Dovresti smetterla Kol"
"Lo sai che non ci riesco fratello"
"Beh dovresti almeno provarci, tu non ti sforzi nemmeno!"
"Oh andiamo Niklaus, ora vuoi farmi la morale?"
"L'hai voluto tu"
"Ma che-"
non gli lascio il tempo di finire la frase che lo pugnalo
"Mi dispiace fratello" gli sussurro mentre il suo corpo diventa grigio e delle vene si formano su di esso

Martina's pov
Mi sveglio con un dolore lancinante al petto e inizio ad urlare, fa malissimo
Dopo poco entrano Stefan e Damon in camera mia e mi vedono piangere mentre tengo la mano sul petto e cerco di respirare
"F-fatelo sme-smettere f-fa m-male"
loro non hanno la più pallida idea di cosa mi stia succedendo, hanno paura, la vedo nei loro occhi. Continuo a strillare e a contorcermi per il dolore mentre Stefan e Damon cercano di tranquillizzarmi, poi buio

Damon's pov
Sento Martina strillare, corro in camera insieme a Stefan e la vediamo piangere e urlare mentre cerca di respirare, si tiene una mano sul petto e continua a dire che fa male, ma cosa fa male?! Dopo due minuti in quello stato la situazione non migliorava e così ho fatto l'unica cosa sensata che mi è venuta in mente: le ho rotto il collo
"Chiama Bonnie, io la rimetto a letto"
Stefan annuisce e si precipita di sotto

*skip time*
"Ho fatto il prima possibile, che è successo?" dice Bon Bon entrando in camera della mia sorellina
"non lo sappiamo, ha inizia-"
"D-Damon"
"Ei sono qui, tranquilla" le sussurro all'orecchio, dopo poco arriva Stefan con una sacca di sangue e gliela porge, mentre beve Bonnie le si avvicina e le accarezza la testa
"tu che ci fai qui?" chiede Martina con un mezzo sorriso
"mi ha chiamato Stefan, erano preoccupati... cosa è successo?"
Martina si gira verso di noi e capendola al volo usciamo dalla stanza lasciandole sole

Martina's pov
Mi giro verso Bonnie e vedendomi con le lacrime a gli occhi mi abbraccia
"Bonnie ho fatto un sogno.."
"Ti va di raccontarmelo?"
annuisco con la testa e prima di continuare a parlare la abbraccio nuovamente, devo ammettere che l'avevo giudicata male. Mi stacco dall'abbraccio e con un mezzo sorriso continui a parlare
"C'erano due ragazzi che parlavano e intorno a loro era pieno di corpi"
"Li conosci quei ragazzi? Oppure hai riconosciuto qualcuno tra i corpi?"
"N-no le facce dei ragazzi erano oscurate e dei corpi non ne ho riconosciuto nessuno.." Bonnie mi fa cenno di continuare
"Stavano parlando sullo smettere di fare qualcosa, ma nonostante fossi lì accanto a loro non ho capito di cosa parlassero"
"Eri accanto a loro?"
"Oh si osservavo la scena come se fossi stata lì però loro non mi vedevano e nemmeno mi sentivano"
"continua"
"Hanno parlato per poco, poi un ragazzo ha pugnalato l'altro al petto e improvvisamente mi sono svegliata con un dolore assurdo nello stesso punto in cui il ragazzo è stato pugnalato"
Bonnie mi accarezza i capelli e mi guarda per un secondo
"potrebbe essere un incantesimo, magari ti hanno legato alla vita di qualcuno... o forse ti hanno mostrato un episodio della vita di qualcuno"
"Ma perché?! Non conosco quei ragazzi e non vedo cosa possano centrare con me"
"Non li hai visti in faccia, come fai a sapere che non li conosci?"
"Ho sentito le loro voci Bonnie, le avrei riconosciute se le avessi già sentite"
"Va bene, vediamo allora se è stato un incantesimo"
*bussano alla porta*
"Possiamo?"
"certo venite"
entrano Damon e Stefan e corrono ad abbracciarmi
"Allora Bonnie chi è il bastardo che le ha fatto questo?"
"Uh, n-noi non lo sappiamo ma ora Bonnie prova a vedere se è stato un incantesimo..."
"Mi servono delle candele e una ciotola con dell'acqua"
"te li porto subito"
*Bonnie fa l'incantesimo per vedere la fonte del sogno*
"È strano..."
"Cosa Bonnie?" chiede Stefan
"Non è un incantesimo"
"e allora cos'è?"
"non lo so, è come se avesse assorbito il dolore del ragazzo che è stato pugnalato"
"e come avrei fatto?"
"Io.. uh.. non saprei Marti, magari è stata solo la tua immaginazione"
"IMMAGINAZIONE?! SUL SERIO? STAVO MORENDO PER IL DOLORE BONNIE! COME PUOI CHIAMARLA IMMAGINAZIONE!" vedo Bonnie e i miei fratelli spaventati, probabilmente i miei occhi sono diventati rossi, li chiudo e faccio un respiro profondo
"Marti mi dispiace..."
"no tranquilla, anzi scusami. È che io so per certo che non era un sogno e basta Bonnie, l'ho sentito"

Morningstar x Mikaelson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora