capitolo 23

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"oh dolcezza che brutta faccia che hai" dissi a Kai che si era appena svegliato legato ad una sedia nel soggiorno di casa mia "fanculo" mormorò per poi iniziare a guardarsi intorno, fin quando un briciolo di realizzazione non lo colpì
"come faccio ad essere vivo? Tu mi hai ucciso! Sei una bastarda!" mi urlò "sisi qualcunque cosa" risposi sedendomi di fronte a lui "un momento... non sento il mio cuore, perché?!" domandò e potrei giurare di averlo visto per la prima volta spaventato. Schioccai le dita e apparì il cuore che gli avevo strappato "parli di questo?" restò a bocca aperta "c-come  faccio a-" "a essere vivo senza avere il cuore? è un vecchio trucco, comunque" presi il cuore in mano e mi avvicinai a lui "posso rimetterlo a posto se vuoi, ci vorrà solo qualche minuto" spalancò gli occhi "quanto ti ci vuole per rificcarlo da dove lo hai preso?!" alzai gli occhi al cielo "devo metterlo bene Kai, altrimenti morirai e sappi che non ti riporterò di nuovo in vita"

Kai uscì dal bagno con solo un asciugamano in vita, si diresse verso di me e si sdraiò sol mio letto.
"Ora che ti sei calmato possiamo parlare?" chiesi, lui sospirò "cosa dovremmo dirci?" domandò frustrato "cazzo Kai sei sparito per 5 fottuti mesi senza aver avuto un valido motivo e mi chiedi anche di cosa dovremmo parlare?" lui alzò un sopracciglio "Senza un valido motivo?! Mi hai tradito Martina! Tu sei l'unica persona per cui abbia mai provato qualcosa e nonostante questo mi hai sfanculato per un Mikaelson!" scattai in piedi "tu invece hai idea di come mi sia sentita io?!" "no e non me ne frega un cazzo, non esisti solo tu! Il mondo non ruota in torno a te, non possiamo sempre pensare a cosa provi tu, dobbiamo pensare anche un po' a noi stessi visto che tu non lo fai" sbottò, io rimasi immobile e lui si coprì la bocca con la mano "no aspetta io-" lo interruppi "lascia stare" dissi per poi andarmene ignorando i suoi continui richiami.
Corsi fuori casa e andai dall'unica persona con cui mi sentivo bene davvero.
Bussai ripetutamente alla porta di casa sua, venne ad aprire e vide che stavo piangendo "tesoro che è-" lo interruppi abbracciandolo, lui ricambiò e mi baciò la testa.

"allora vuoi dirmi cosa è successo?" mi chiese sedendosi di fronte a me sul letto "secondo te sono egoista?" chiesi guardandolo negli occhi "assolutamente no" mi rispose "non devi dire così perchè non vuoi ferirmi Kol, voglio sapere la verità. Secondo te penso solo a me stessa e me ne frego degli altri?" rise e mi accarezzò la guancia "se pensassi solo a te stessa non saresti stata tutto questo tempo a cercare Kai" "si ma io l'ho cercato per me, perché non stavo bene senza di lui" sorrise "no tesoro, tu stavi bene e lo sai, però continuavi a cercarlo perchè eri preoccupata, non volevi gli succedesse nulla. Questo non è essere egoisti" abbassai la testa e sorrisi "grazie" "e per cosa?"
"per tutto, Kol" si avvicinò e mi baciò la fronte "qualunque cosa per te principessa" risi "non chiamarmi così" incrociò le braccia al petto "e perché no? infondo sei davvero una principessa" alzai gli occhi al cielo "va bene, come vuoi" mi alzai "andiamo a mangiare?" sorrise, mi prese per mano e mi portò fuori dalla stanza.

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