ˢᵗʳᵃⁿᵍᵉ ᵃˡˡⁱᵃⁿᶜᵉˢ

142 16 18
                                    

Non è così entusiasta di rivedere colui che gli ha rovinato la vita, ma Zemo sembra essere l'unico in grado di aiutarli

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Non è così entusiasta di rivedere colui che gli ha rovinato la vita, ma Zemo sembra essere l'unico in grado di aiutarli. L'unico che può avere la carta vincente per ottenere informazioni sui sieri del super soldato. Gli appuntamenti al buio erano fuori questione, e quello che era accaduto con Leah gli aveva fatto capire che non ci sarebbe mai stata redenzione per uno con il suo passato. Il nome di Yori Nakajima è ancora sottolineato ripetutamente nella sua lista del perdono, nel taccuino che custodisce gelosamente nella tasca interna del giubbotto. È un promemoria, che gli ricorda ogni giorno che cosa ha fatto negli ultimi settanta anni prima dell'esilio nel Wakanda. "Capisco le tue intenzioni..." inizia a dire Sam, sporgendosi in avanti "...ma te lo voglio chiedere una seconda volta, nel caso in cui il cervello ti abbia giocato dei brutti scherzi". Prende tempo mentre Bucky lo guarda fisso. "Hai davvero intenzione di chiedere una mano a quell'assassino? Ti ricordi che ha ucciso il re T'Chaka?".

"Lo ricordo bene, Sam. E ricordo che mi hanno dato la colpa di quell'omicidio. Ma Zemo è l'unico a conoscenza di tutti i segreti dell'Hydra. Può essere fondamentale". In qualche ora si ritrovano nel carcere di massima sicurezza a Berlino in cui è rinchiuso da quasi otto anni. La guardia chiede loro di seguirlo alla cella intanto che James sceglie di vederlo da solo. "Tu sei un Avenger, e lui non si fida dei supereroi. Con me condivide i segreti dell'Hydra. Fidati, devo farlo senza il tuo aiuto". Sam resta ad aspettarlo nel parcheggio, dubitando delle sue doti. Nonostante gli anni, Zemo non sembra invecchiato di un giorno. Guarda James oltre il vetro, iniziando ad elencare le parole russe, parole che l'ex soldato conosceva a memoria ma che non gli facevano più alcun effetto. "Non mi fanno più niente, quelle parole fanno parte del mio passato". Il barone sorride, avanzando verso di lui. "Lo so, volevo vedere che effetto ti faceva udirle dopo tanto tempo". 

Zemo si avvicina ancora, lo osserva e lo guarda dritto negli occhi

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Zemo si avvicina ancora, lo osserva e lo guarda dritto negli occhi. "C'è ancora qualcosa dentro i tuoi occhi, riesco a vederlo". James evita di sembrargli a disagio. Magari sente ancora quella fiamma oscura nel suo cuore, che ogni tanto tenta di prendere il sopravvento sul vecchio James degli anni quaranta. Il dolce ragazzo di Brooklyn che voleva salvare la sua patria dall'esercito nazista. "Perché sei qui?".

"Qualcuno ha ricreato il siero del super soldato, e devo scoprire chi". "E lo chiedi a me perché...?". James prende un grosso respiro, guardando in faccia l'uomo che si era ripromesso di non vedere mai più. "Perché conosci tutti i segreti dell'Hydra, la Siberia. Hai approfittato delle azioni avventate della vedova nera per acquisire informazioni. Ora abbiamo bisogno di scoprire chi l'ha creati". Zemo torna a sedersi, prendendo un libro tra le mani. "Sei fortunato, James. So da dove iniziare le ricerche, solo che non posso aiutarti da dietro questo vetro". C'era solo una soluzione e lui sapeva come fare.

𝐁𝐨𝐫𝐧 𝐭𝐨 𝐛𝐞 𝐭𝐡𝐞 𝐖𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫 𝐒𝐨𝐥𝐝𝐢𝐞𝐫 | Libro TerzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora