ᴳⁱᶠᵗᵉᵈ

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Nel mondo poterono assistere ai vari cambiamenti che giunsero alle orecchie e agli occhi, grazie all'arrivo degli anni novanta. Marzo, 1997. Il soldato avrebbe dovuto avere ottanta anni, e invece lo fecero lavorare come se ne avesse ancora ventisette, l'età in cui l'avevano fatto prigioniero. Pierce si tenne in contatto con i suoi aguzzini, intanto che si faceva spazio nello S.H.I.E.L.D grazie ad una nuova conoscenza, tale Nick Fury. Lo aveva conosciuto a Bogotà e così aveva scoperto che lui era il tassello mancante per i suoi esperimenti. 

Con il tempo, il soldato d'inverno ottenne una certa reputazione per l'Hydra e per il KGB che lo ritenevano la loro arma segreta, così lo tennero tranquillo e al sicuro, terrorizzati all'idea di poterlo perdere. Dopo la morte dei due coniugi che gli avevano dato modo di appropriarsi dei tre sieri del super-soldato, il dottore decise di trasferirlo in Russia per fargli continuare l'addestramento. "Il soldato è dotato. Penso che sia il momento di affibbiargli un incarico più importante" commentò l'ufficiale mentre con gli occhi lo osservava allenarsi e sparare contro dei bersagli umani incappucciati. 

"Ha qualcosa di specifico in mente?" l'ufficiale fece spallucce. "Ho sentito di un esperimento avviato dalla mia ex collega nella sua nuova scuola. Questo trattamento è volto a creare delle spie assassine con capacità sovrumane". "E lui cosa dovrebbe fare in proposito?" fece un cenno con la testa che gli indicò il soldato dal braccio di metallo. "Potrebbe appropriarsene. La genetista che ha creato il siero è una delle migliori nel campo della genetica. Quel siero potrebbe racchiudere anni di ricerca che a noi sono sfuggiti". Il soldato afferrò il coltello dal pugnale, puntandolo verso il bersaglio. 

"Pensa davvero che lui potrebbe esserne capace? Ricorda anche lei i suoi trascorsi, ciò che gli è successo quando era a Brooklyn"

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"Pensa davvero che lui potrebbe esserne capace? Ricorda anche lei i suoi trascorsi, ciò che gli è successo quando era a Brooklyn". "Beh, nel caso abbia ancora quegli episodi mnemonici, resetteremo tutto e ripartiremo da zero". L'ufficiale richiamò il soldato, mentre l'altro osservò i cadaveri oltre il vetro. 

Lo lasciò libero di poter tornare nella sua cella, intanto che l'ufficiale accolse una vecchia conoscenza nel suo ufficio. Valeriya Constantin era elegante, rigida e si mostrava sempre nella più assoluta alterigia. Aveva il fisico di una donna, le abilità di un soldato e la crudeltà di un sicario. "Valeriya, cosa ti porta qui?". Lei si sedette dietro la scrivania, accavallando le gambe. "Ho delle notizie per te. Ho da poco conosciuto qualcuno che potrebbe servirci nei nostri esperimenti. Lei è bellissima, spietata, ardimentosa". "Lei?" ripeté, scettico. 

"Sì, ha solo quattordici anni ma sai benissimo che loro iniziano sempre molto presto". "E cos'ha di così speciale questa bellissima, spietata e ardimentosa quattordicenne?". La Constantin sorrise compiaciuta. "Ha ucciso un uomo a sangue freddo. Gli ha ficcato un coltello a serramanico nella carotide, ma non è quello che mi interessa. Mi interessa la sua reazione, che è stata del tutto distaccata, fredda. E' lei, sarà la prima che sottoporremo al trattamento Kudrin per avviare il programma Vedova Nera". 

"Ed io in cosa dovrei aiutarti?". "Beh..." la donna prese tempo, mostrando una fossetta inquietante al lato della bocca sottile "...il tuo uomo ci servirà per poterla addestrare. Lei ha bisogno di conoscere le arti marziali, le armi e tutto ciò che si cela dietro a questo lavoro affascinante". "Il mio soldato non è pronto a tale compito". Lei corrugò la fronte. "Non preoccuparti, è presto. Addestralo come si deve, ci terremo in contatto". La Constantin si dissolse dietro la porta, lasciandolo interdetto. Ad ogni squillo del telefono temeva che fosse lei, invece dovette sempre ricredersi. Nel frattempo il soldato si tenne occupato e tra una criostasi e l'altra riuscì a fare fuori una decina di minacce per la Russia. Il KGB era salvo grazie a lui. 


𝐁𝐨𝐫𝐧 𝐭𝐨 𝐛𝐞 𝐭𝐡𝐞 𝐖𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫 𝐒𝐨𝐥𝐝𝐢𝐞𝐫 | Libro TerzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora