Can't get you off my mind [Zarry]

#Can't Get You Off My Mind

Zayn's PoV

Mi sembrava di essere sospeso in aria.
Non sentivo la terra sotto i piedi e nessun altro rumore al di fuori dei nostri respiri e degli schiocchi che facevano le nostre labbra.

Continuammo a baciarci per un tempo infinito come a voler recuperare tutto quel tempo che avevamo perso e ci staccammo solo quando Harry mi chiese di tornare a casa con lui.

In macchina restammo in silenzio non perché non ci fossero cose da dire tra di noi ma perché entrambi volevamo goderci quella bolla attorno a noi.

Bastava stare insieme, essere l'uno accanto all'altro.

Ridacchiai quando fece partire il cambio automatico per tenermi la mano.
La stretta era salda, a tratti mi faceva quasi male per quanto stesse stringendo ma l'idea che fosse tornato il mio Harry mi riempiva di gioia.

Avevo capito il suo discorso e i dubbi che l'avevano portato ad allontanarsi da me.
Non avevo mai riflettuto sul nostro futuro e sulla possibilità che un giorno potesse tutto finire e penso che se avessi iniziato a tormentarmi su quell'idea anche io avrei reagito al suo stesso modo.

Sapevo che quelle insicurezze non sarebbero svanite facilmente dalla sua testa ma avrei fatto il possibile per renderlo felice in ogni momento senza preoccuparci di cosa potesse succedere in futuro.

Gli avrei detto che bastava viverci ogni giorno al massimo, come se fosse l'ultimo e se mai sarebbe finita male avremmo comunque custodito per noi dei ricordi bellissimi.

Quando arrivammo fuori casa nostra Harry spense il motore e restammo per qualche minuto in silenzio senza dire o fare nulla.
Nell'abitacolo della macchina si riuscivano a sentire solo i nostri respiri lenti ed io avvertivo quanto il mio cuore battesse forte.
Quando ero con lui batteva ad un ritmo completamente diverso da qualsiasi altra situazione, era un ritmo unico che solo lui mi provocava ed era tanto che non mi sentivo così.

Prendendo un po' di coraggio mi voltai verso di lui e mi accorsi che aveva la testa leggermente chinata e i capelli gli coprivano gli occhi.
Riuscivo però ad intravedere le sue guance arrossate ed un sorriso accennato sulle labbra.

«Perché sorridi?» mi uscì come un sussurro ma abbastanza alto da farmi sentire e istintivamente sorrisi anche io.

Lui si voltò verso di me e notai che i suoi occhi brillavano e sembravano anche lucidi.
Non mi rispose ma prese la mia mano e la poggiò sul suo petto in corrispondenza del cuore.

Arrossii quando mi resi conto di quanto stesse battendo velocemente e il suo sguardo mi fece capire che era a causa mia.

Feci salire la mano sulla sua nuca e lo attirai verso di me per baciarlo.

Ancora una volta sentii i brividi percorrermi la schiena mentre le nostre labbra si muovevano con sintonia.

Sentii il click della sua cintura che veniva staccata  e si avvicinò a me con tutto il corpo stringendo una mano sulla mia schiena.

Mi avvolgeva la vita con un braccio ed io sentivo di star andando a fuoco per quanto ero arrossito e per quanto mi era mancato sentirmi stringere così dalla persona che amavo.

Strinsi i suoi capelli tra le dita e lo feci allontanare appena per riprendere fiato.

«Amore così mi togli il respiro» ridacchiai guardandolo e lui strofinò il suo naso al mio prima di lasciarmi un bacio sulla fronte.

«Devo recuperare tutto il tempo che tu sono stato lontano come un cretino» sorrise lasciandomi un ulteriore bacio a stampo sulle labbra.

Schiusi le labbra per rispondere ma lui scese dalla macchina e lo vidi correre dal mio lato prima che aprisse lo sportello.