Can't get you off my mind [Zarry]

#Trust

Zayn's PoV

Quando mi svegliai di nuovo, dopo qualche ora, notai che il tempo era ancora scuro ma la pioggia era nettamente diminuita.

Mi girai verso Harry ma trovai il posto vuoto.

Di nuovo.

Da quando eravamo rimasti soli a dormire non era mai ancora capitato che mi svegliassi e lo trovassi lì con me.

Mi accorsi che era ora di pranzo quando sentii il mio stomaco brontolare e mi fu confermato dall'orologio del cellulare che segnava le due passate del pomeriggio.

Infilai velocemente una maglia restando con solo i boxer di sotto ed uscii dalla stanza seguito dal cucciolo ancora senza nome.

Mentre scendevo le scale iniziai a sentire delle voci e capii subito di chi fossero.

La porta della cucina era socchiusa e quando aprii la porta vidi Harry e Louis lasciarsi la mano velocemente.

«Pic-» il mio ragazzo si bloccò lanciando uno sguardo veloce a Louis che aveva portato la mano, che poco prima stava stringendo quella del mio ragazzo, a strofinarsi piano la gamba.

«Zay» riprese il riccio facendomi riportare l'attenzione su di lui

Aveva evitato di chiarirmi in modo carino perchè c'era lui davanti?

«ti sei svegliato. Io e Lou stavamo parlando di cose burocratiche riguardanti la casa. È pronta domani»

Ah già, la casa.

«Mmh» annuii portando lo sguardo sulla sua di mano che prima stringeva quella del suo ex.

Sentii il sangue ribollire.

«Ovviamente ho già detto ad Harry che sono disposto a pagargli la sua parte dato che non la userà» disse velocemente il ragazzo dagli occhi blu «oppure potremmo venderla, stavamo decidendo proprio questo»
aggiunse guardando Harry quasi in cerca di sostegno

«Mhmh» annuii di nuovo io

«Beh si, però ho detto che è una bella casa e sarebbe un peccato non usarla dopo tutto quello che abbiamo speso per i lavori. Vero Lou?» lo sguardo di Harry passava da me a Louis come se stesse seguendo una pallina su un tavolo da ping-pong.

Era nervoso per cosa?

«Beh sì assolutamente, però non è nemmeno giusto che la usi solo uno dei due» si guardarono e poi si voltarono verso di me

«Non capisco perché vi stiate rivolgendo a me come se c'entrassi qualcosa con l'argomento. Doveva essere casa vostra, io non avrei motivo di metterci bocca sopra» li guardai parlando con un tono parecchio acido.

Avevamo passato una notte bellissima ed ora non solo mi ero svegliato da solo ma l'avevo anche colto in flagrante con il suo ex mentre si tenevano per mano ed avevano anche cambiato argomento.

Non che non mi fidassi di Harry, non credevo fingesse con me ma tutti quei fattori uno dopo l'altro, mentre ero ancora assonnato, mi facevano innervosire.

«Perché dici così?» mi guardò il riccio

«Perché non mi interessa minimamente» lo guardai serio e notai dal suo sguardo che ci rimase particolarmente male

Guardai la tazza tra le mani di Louis
«è rimasto del tè?»

Harry annuì prima di indicarmi il bollitore ancora in funzione

Mi avvicinai e presi una tazza

«Oh tranquilli, fate come se non ci fossi»

Louis sospirò ed io dovetti trattenermi dal non saltargli addosso per spaccargli la faccia.