#Stay

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Zayn's PoV

Non ero più riuscito a togliermi dalla testa quello che era successo quella notte.

Liam e Louis ci tempestarono di domande quando tornammo a casa ma noi non distoglievamo gli occhi l'uno dall'altro.

Il giorno dopo, come avevo previsto, mi svegliai con la febbre alta ma Harry mi costrinse a mettermi sul divano piuttosto che sul letto.
Secondo lui se fossi rimasto in stanza da solo il mio corpo non avrebbe mai "reagito" all'influenza e avrei impiegato più tempo a riprendermi.
Io l'avevo accontentato solo perché me l'aveva detto in un modo troppo dolce e non sarei mai riuscito a dirgli di no.

Ora eravamo sui divani a guardare un film.
Io ero appoggiato sul petto di Liam e Louis stringeva Harry.
Un po' per il mal di testa che avevo e un po' per gelosia, non riuscii per nulla a seguire la trama, avevo gli occhi fissi sulla mano di Louis che accarezzava dolcemente i capelli del riccio.

Avrei voluto staccargliela.

«Come ti senti?» il mio ragazzo mi strinse di più a sè aggiustandomi la coperta e mi lasciò un bacio dietro l'orecchio.

«Mh sto bene, ho solo un po' di mal di testa»

Harry sentendoci bisbigliare alzò lo sguardo su di me e prese a fissarmi seguendo con gli occhi i movimenti di Liam che aveva iniziato ad accarezzarmi il fianco fino ad arrivare alla gamba

Sorrisi quando al ragazzo di fronte a me sembrò stesse uscendo il fumo dalle orecchie e lui di tutta risposta roteò gli occhi senza però riuscire a trattenere un sorriso.

«Mmh amore perché non prendi un po' le vaschette di gelato dal frigo? Così ne mangiamo un po'» Louis strinse il riccio a sè e gli diede dei bacini sulla guancia per convincerlo.

«Quanto rompi i coglioni» ridacchiò Harry e si alzò mentre il suo ragazzo lo guardava facendo il finto offeso.

«Vengo anche io, così prendo anche un analgesico» scostai la coperta dalle mie gambe e rabbrividii leggermente sentendo il cambio di temperatura.

«Va bene» Harry seguì tutti i miei spostamenti con lo sguardo, assicurandosi che riuscissi a stare in piedi.

Quando fui accanto a lui risi vedendo la sua espressione.
«Che c'è? Guarda che non sto così male» gli pizzicai il fianco ed entrai in cucina sentendolo seguirmi e socchiudere poi la porta.

«Vieni qui» mi prese dai fianchi e mi voltò, facendomi scontrare al suo petto.

«Hey» arrossii ritrovandomi a poca distanza dal suo viso

«Hey» sussurrò sorridendo e posò le sue labbra sulle mie «come sta il mio piccolo?»

Risi senza staccarmi da lui e gli lasciai un altro bacio allontanandolo poi.
«Ricordati che sono io il più grande e comunque sto bene, però non ti conviene baciarmi, penso di essere ancora abbastanza infettivo» sussurrai per non rischiare di farci sentire dagli altri due.

«Mmh non sarebbe male come idea» mi prese i fianchi riavvicinandomi a lui «sarebbe una buona scusa per restare rintanati a letto» ridacchiò lasciandomi dei baci sulla guancia e sul collo.

Risi e gli diedi un pugnetto sul petto.
«Quanto sei scemo» prendi il gelato dai

Mi versai un bicchiere d'acqua fredda, oltre al calore per via della febbre si era aggiunto anche quello causato da Harry.
Mi sembrava di andare a fuoco.

Lo bevvi tutto ingoiando anche la pillola e mi girai vedendo che il riccio aveva preso una cucchiaiata di gelato e l'aveva mangiata.

«Hey! Non é carino iniziare prima degli altri» sorrisi guardandolo e lo vidi avvicinarsi a me.

Can't get you off my mind [Zarry] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora