Can't get you off my mind [Zarry]

#Without me*

Zayn's PoV
2.17am

Niall se n'era andato da poco, però non senza prima promettermi che sarebbe venuto a trovarci più spesso.

Quel ragazzo riusciva sempre a tenermi allegro.
Ricordo che tutte le volte mi vedeva un po' in disparte mentre eravamo sul bus tour, si avvicinava sempre per ascoltarmi o anche solo per tenermi compagnia.

Stavo ripensando alla canzone che aveva cantato prima di andarsene.
Non riuscivo a smettere di ripetere quelle parole e di focalizzare la mia attenzione sull'immagine di un solo ragazzo.

Avevo bisogno di parlare con lui e chiarire questa situazione una volta per tutte.
Ero ormai sicuro che tra di noi ci fosse qualcosa di forte, però avevo la necessità di avere una certezza e soprattutto di sapere che per lui fosse lo stesso.

Salii velocemente le scale e piombai in camera di Harry e Louis senza nemmeno parlare.

Sentii il cuore fermarsi così come il respiro quando vidi che il ragazzo che sembrava non voler uscire dai miei pensieri era a cavalcioni sul suo fidanzato a petto nudo.

«I-Io » distolsi lo sguardo velocemente non sapendo cosa dire.
Avevo fatto scorrere nella mente tantissime parole che avrei voluto dirgli per fargli capire quanto mi facesse stare bene quando era con me, di quanto mi fossi sbagliato a legarmi una persona che non fosse lui solo per non restare solo e sentirmi amato, quanto sentissi costantemente il bisogno delle sue labbra, quanto avessi bisogno di lui e di nessun altro.
Perché era una vita che mi sentivo come se qualcosa mancasse, come se una parte di me si fosse persa e non avesse più trovato la strada giusta per ritornare da me.
Avrei voluto dirgli quanto invece mi sentissi completo quando mi guardava, incastrando ai miei quei suoi occhi verdi così luminosi e sinceri.

Avrei voluto anche dirgli che con lui avrei fatto l'amore e sarebbe stato il primo, perché con gli altri non lo era stato.

«Scusatemi»
Fu l'unica parola che riuscii a sussurrare prima di richiudere la porta e correre giù per le scale e poi fuori casa.

Era notte fonda e pioveva, sentii come se il cielo avesse preso le mie emozioni e le avesse trasformate in tempesta, ed ora piangeva con me.

Harry's PoV

Dopo aver salutato Niall, il mio ragazzo mi aveva letteralmente trascinato in stanza.

Io non mi ero sentito di fermarlo mentre mi baciava, nemmeno quando mi aveva sfilato la maglia e mi aveva fatto mettere su di lui dopo essersi seduto sul letto.

«Mi manchi Harry» sussurrò mentre mi baciava il collo «è tanto che non facciamo l'amore»

Mi resi conto in quel momento che da quando c'eravamo trasferiti erano state pochissime le volte in cui io e Louis eravamo stati insieme.

Non ne sentivo il bisogno e sapevo che anche se l'avessimo fatto non avremmo provato le stesse emozioni.

Ora che eravamo sul letto speravo solo che lui  non si accorgesse di un mio cambiamento.

Gli strinsi i capelli quando mi baciò la spalla.
Iniziai a sbottonargli la camicia ma la porta si spalancò ed io sentii lo stomaco contorcersi nel vedere lì sullo stipite proprio lui.

Farfugliò delle scuse e poi lo vidi scomparire di nuovo richiudendo la porta.

«Ma che...?» Louis rise e riprese a baciarmi.

Perché era venuto?

Aveva un espressione strana sul viso e dopo averci guardati era sembrato quasi deluso.