𝐨𝐛𝐬𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧🥀//𝒟𝓎𝓁𝒶𝓃 𝒪'𝒷𝓇𝒾ℯ𝓃

CAPITOLO 8

Mi risvegliai tutta indolenzita... prima che lo chiediate, si ho dormito nell'armadio.
Chi avrebbe avuto il coraggio di uscire, quello mi faceva fuori.
Erano le 7 e Marcus era appena uscito per andare a scuola, uscì dall'armadio una volta sentito la porta chiudersi e chiamai Thomas.

<<ehi nanetta>>

<<Tommy mi vieni a prendere a casa? non voglio affrontare Anna da sola>>

<<certo arrivo>>

Sta mattina dovevo andare a scuola.
ho perso già una lezione dopo 4 giorni di apertura, non potevo permettermi di fare tante assenze.
Mi diretti in bagno e mi feci una doccia al volo, mi vestii, e mi passai un filo di mascara e un po' di lucidalabbra.
Preparai lo zaino ma non avetti il tempo di fare colazione che sentì Thomas suonare il clacson.

<cazz non mangio da ieri pomeriggio aaah ARRIVO>

presi una cosa a caso da mangiare e uscì di casa diriggendomi verso l'auto.

<ciao principessa> disse Thomas stampandomi un bacio sulle labbra

perché mi ha baciato? non gli ho mica dato il consenso,anche se non mi è dispiaciuto affatto. Si ma perché? non siamo fidanzati giusto? e se pensasse che dopo ieri sera...

<non mi saluti?> disse facendomi tornare nalla realtà

<oh si ciao Tommy... andiamo a scuola?>

<andiamo>

Una volta arrivati a scuola scesi dall'auto e mi diressi verso l'entrata della scuola insieme a Thomas.

<Tu> disse una voce familiare dietro di me

<aia> questo era minho lo si riconosce anche da lontano.

<io... > dissi voltandomi lentamente

<Tu... >

<io>

<TU>

<SI ABBIAMO CAPITO, È LEI ANNA È LEI. NON TI SBAGLI EH TRANQUILLA CI VEDI ANCORA. E CHE CAZZO> disse Minho facendo girare tutti

<scusate ma se non intervenivo qui si faceva notte>

<tu non puoi capire quanto mi sia preoccupata, non lo fare mai più intesi? ero così spaventata. Pensavo ti fosse successo qualcosa di orrendo> disse Anna saltandomi in braccio.

<io che mi aspettavo come minimo un cazzotto da parte tua>

<oh credimi quello non te lo toglie nessuno> disse staccandosi da me

<immaginavo, tranquilla sto alla grande... >

In realtà non è così.
Sono stra confusa, non capisco se inizia a piacermi Thomas e non capisco come mai io sia gelosa della ragazza di ieri... Teresa.
Non me ne frega niente di lui, eppure ho passato tutta la mattina a chiedermi come mai ci fossi rimasta male.
Quel ragazzo mi rende debole credo.
Devo stargli lontano.

<ora andiamo a lezione sennò faremo tardi> disse Thomas

<e Dylan? non lo aspettiamo?> Disse Anna colpendomi una spalla con sguardo malizioso.

<non c'è ne bisogno> dissi secca

<tanto non viene oggi, ci siamo sentiti ieri sera> disse Minho iniziando a camminare

ah allora è vivo...
certo sicuramente avrà passato una notte faticosa con quella la.
ok ora basta pensarci.

Entrammo nell'aula di matematica. Che palle la matematica di prima mattina.
Passai tutta l'ora fissando il vuoto è credo che il prof se ne sia accorto.