(pov Marcus)
Sono le 03:15 di notte e sono sdraiato nel letto con Giulia, lei dorme con la testa appoggiata sul mio braccio, addormentato anche esso, io invece non riesco a dormire, da quando se ne andata Sara non ho fatto altro che urlare contro mia madre, litigarci e spaccare qualsiasi cosa, per questo decisi di chiamare Giulia, sa calmarmi, facendomi sfogare...a modo suo.
Non riesco ancora a credere che quella sia mia madre, di solito è gentile, dolce e buona ma ora si era trasformata in una rincoglionita vecchia rugosa omofoba e razzista solo contro gli O'Brien. Che poi cosa le hanno fatto, perchè gli stanno così antipatici? Un sacco di dubbi mi tormentano e non mi lasciano in pace.
Ma perchè sto ancora qui? Sono dalla parte di mia mamma? No, Marcus, non sei dalla parte di tua mamma, sei dalla parte di tua sorella, il problema e che le vuoi bene e non la vuoi lasciare qui tutta sola. Ma sapete una cosa? che vada a fanculo. Ha trattato male mia sorella, l'unica ormai rimasta della famiglia, e l'ha cacciata di casa senza sapere che se va via lei io la seguo.
<Giulia> sussurrai muovendo leggermente un braccio
<mhhh>
<svegliati>
<lasciami dormire, ti ho fatto contento>
<lo so e ti ringrazio ma ormai dobbiamo fare l'ultimo sforzo.>
La mia ragazza non aprì nemmeno un'occhio e poco dopo iniziò anche a russare.
Tolsi velocemente il braccio e la spinsi dal letto facendola cadere per terra
<aia...stronzo>
<copriti scostumata> dissi ridacchiando vedendola nuda per terra
<mi hai tolto tu i vestiti, non ti lamentare!>
<shhh parla piano non dobbiamo svegliarla>
<perchè? che hai intenzione di fare?> chiese curiosa
<dobbiamo andare da Sara, ora.>
<tu sei completamente andato...ma mi piaci quindi andiamo> disse ridendo e prendendo i vestiti da terra.
Ci vestimmo velocemente, Giulia si sistemò il trucco sbavato mentre io non mi lavai neanche il viso, lei vuole essere sempre perfetta, anche alle 03:30 di notte.
Uscimmo di casa cercando di non fare rumore e salimmo sul motore, non ricordavo bene dove fosse casa di Dylan e non avevo neanche la posizione perciò mi persi parecchie volte, ma dopo un'oretta circa la riuscì a trovare.
<ma staranno dormendo, non disturbiamoli> disse una Giulia ancora assonnata
<lo spero credimi. Spero stiano solo dormendo.>
Suonai due volte ma nessuno aprì, pensai che ci volesse tempo per scendere le scale, soprattutto con i tempi di mia sorella! perciò aspettai, ma niente, non aprivano. Suonai di nuovo, ma sta volta più insistente e finalmente sentì dei passi pesanti scendere le scale e una luce accendersi da dentro la casa. Aprì la porta Sara e rimase con gli occhi spalancati
<Marcus? ma vaffanculo> disse chiudendomi la porta in faccia così io mi riattaccai al campanello
<DIO BONO FACCIO UN'OMICIDIO CAZZO!> urlò una voce dal piano di sopra
<ahah questo è Dylan> dissi ridendo per poi smettere quando mi accorsi di parlare da solo
Si aprì la porta violentemente e mi trovai davanti il ragazzo di mia sorella
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𝐨𝐛𝐬𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧🥀//𝒟𝓎𝓁𝒶𝓃 𝒪'𝒷𝓇𝒾ℯ𝓃
Fanfiction[completa, in revisione] Sara, un'adolescente con in passato problemi familiari, si trasferirà in California con suo fratello Marcus e la madre. Lì finalmente riuscirà a fare amicizia dopo tanto tempo e chissà magari riuscirà a cambiare idea sull'a...