<svegliati Sara><mh>
<Sara... Sara!>
Aprì gli occhi e diciamo che rimasi...rimasi ecco un po' sorpresa.
<Dylan ma che cazzo ci->
Mi tappò velocemente la bocca
<MHHH> mugolò una persona dietro il mio orecchio
<shhh non far svegliare Thomas, non deve sapere che sono qui>
Thomas?
Mi accorsi solo ora che Thomas mi stava abbracciando mentre dormiva<aw che carino> dissi sempre a bassavoce
<risparmiami queste cose. Ora preparati che andiamo>
<cosa? no, sei entrato in camera mia di nascosto mentre io dormo con il mio ragazzo e vuoi che io scappi con te? manco morta.>
Di colpo mi sentì sfilare via le coperte
<devo sempre usare le maniere forti con te eh> disse prendendomi a sacco di patate e portandomi in bagno
<muoviti ti aspetto giù>
<con mio fratello? non credo proprio>
<allora scenderai dalla finestra proprio come sono salito io> disse imitando la mia voce
<punto primo non sono così gallina. Punto secondo non rischio la morte per uno stronzo come te. >
<5 minuti> disse allontanandosi
ok. mi preparo.
Ma solo perché non ho più sonno.
E poi perché non ho niente da fare.
ok basta perdere tempo...Misi un pantaloncino corto e una maglietta a caso presa dall'armadio, mi lavai la faccia, i denti, non mi truccai e mi raccolsi i capelli in uno chignon spettinato.
<sei pronta?> disse Dylan da dietro la porta
<si> dissi aprendola
Mi fissò per tre minuti e poi prese parola
<bene andiamo, scendi prima tu>
<ma ti droghi la mattina? prima vai tu così se muori io non scendo.>
<come vuole lei signorina> disse con voce da gallina.
Chissà come mai assomigliava alla voce di quella gatta morta di Teresa... vabbèMentre Dylan scendeva io presi la giacca di Thomas sulla scrivania, e neanche il tempo di girarmi che già Dylan era giù.
<tocca a te mongoloide>
<seh aiutami almeno>
<salta, ti prendo io>
<ti giuro io ci provo a capire cosa frulla nella tua cazzo di testa ma non ci capisco niente.>
<ti fidi di me?>
<no> dissi secca
<bene allora salta>
Saltai. E mannaggia a me e a cosa mi passa per la testa.
Mi prese... fortunatamente, e mi appoggiò
delicatamente per terra mentre mi teneva ancora per i fianchi.
Devo dire che le sue mani giganti addosso non erano per niente male.<embè? mo mi lasci?> dissi imbarazzata
<muoviti sali in macchina> disse roteando gli occhi
<punto primo devi dirmi dove andiamo, punto secondo non mi devi lasciare sola per nessun motivo, e punto terzo se provi soltanto a parlarne con Thomas io ti stacco le vertebre una per una>
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𝐨𝐛𝐬𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧🥀//𝒟𝓎𝓁𝒶𝓃 𝒪'𝒷𝓇𝒾ℯ𝓃
Fanfiction[completa, in revisione] Sara, un'adolescente con in passato problemi familiari, si trasferirà in California con suo fratello Marcus e la madre. Lì finalmente riuscirà a fare amicizia dopo tanto tempo e chissà magari riuscirà a cambiare idea sull'a...