𝐨𝐛𝐬𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧🥀//𝒟𝓎𝓁𝒶𝓃 𝒪'𝒷𝓇𝒾ℯ𝓃

CAPITOLO 13

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È passata una settimana da quel giorno infernale e diciamo che mi sto riprendendo, ho stretto i rapporti con Giulia, è molto simpatica e ha un modo di fare tutto suo oltre allo stile, Anna non è gelosa, anzi, le ho fatto conoscere Giulia e vanno molto d'accordo, per quanto riguarda Dylan... beh sparito.
Ne una chiamata, ne un messaggio... l'ho visto solo una volta, a scuola, ma non mi ha rivolto la parola poi e scomparso, nessuno ha più tracce di lui.
Come se non fosse successo niente, ma sappiamo entrambi cos'è successo quel giorno, e sappiamo che non ci è dispiaciuto affatto, a nessuno dei due.

Ormai sono due giorni che sono chiusa in casa, senza uscire, non vado neanche a scuola.
Mi secca fare tutto e preferisco isolarmi così da evitare tutti.

Io e Thomas parliamo poco, sa che c'è qualcosa che non va, ma non voglio parlarne con lui.
Marcus ha trovato lavoro come barista in una discoteca e mi sta molto attaccato da quando gli ho raccontato ciò che è successo...
Si, esatto, gli ho detto tutto.
Mi conosce troppo bene e sapeva che ci fosse qualcosa che non andava, così ho deciso di confidarmi con lui, la persona che mi sta più vicina di tutte.
In questo momento sono le 12:30 di mattina e-

<SARAAA PUOI SCENDERE UN'ATTIMO> disse Marcus urlando dal piano di sotto

<Arrivo> dissi svogliata alzandomi dal letto

Scesi al piano di sotto e trovai Marcus seduto sul divano che mi aspettava. Quando fa così è sempre qualcosa di serio.

<Sara è passata una settimana, io ho trovato lavoro e sto aiutando la mamma, ma non c'è la facciamo in due, devi trovarti un lavoro pure tu ok? il prima possibile.>

<va bene Marcus, entro domani troverò lavoro> dissi senza oppormi e questo fece fare una smorfia di stupore a Marcus

<mai sei tu? Sara?>

<si sono io idiota> dissi facendomi scappare un sorriso

<wow mi stupisci>

<e quando mai> dissi vantandomi

Ad un certo punto mi squillò il telefono, era Giulia.

<um attimo, devo rispondere> dissi a mio fratello per poi allontanarmi dal salotto e dirigermi in camera.

<<ehi Giuly>>

<ehi nanetta, come va?>>

<<tutto bene a parte il fatto che devo trovare lavoro entro domani>> dissi sbuffando

<<ti ho chiamato proprio per questo! Ho trovato lavoro in un pub, e volevo chiederti se magari volessi venire a lavorare con me?>>

<<un pub? wow immagino paghino bene... non lo so ci devo pensare>> dissi un po' titubante

<<alle 15:00 sono da te, ti ci porto così mi dici se ti piace e se sei disponibile a venire>>

<<oggi?! alle 15?! oh dio>> dissi sbarrando gli occhi

<<daii non ci vuole niente! e poi non si lavora nemmeno tutti i giorni>>

<<oh wow, ecco questa cosa mi piace>>

<<a dopo Sara>> disse ridendo

<<a dopo... forse>>

<<senza forse!>> ribattè Giulia prima di riattaccare